Pancia

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Informazioni di base

La parola pancia è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: pàn-cia. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con pancia e canzoni con pancia per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Con questa dieta ferrea la pancia si è assottigliata.
In palestra l'istruttrice faceva fare tanti addominali per far calare la pancia.
L'alunno lamentava un forte mal di pancia, così che la maestra avvertì i genitori che venissero a prenderlo per portarlo a casa.

Citazioni da opere letterarie

La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Alice le aveva lasciato la mano e se la teneva appoggiata sulla pancia, inconsapevolmente. «A me non piacciono» ripeté Mattia, con un tono severo. Viola lo guardò con sfida e lui ne sostenne lo sguardo, senza espressione. Alice aveva fatto un passo indietro. Viola aprì la bocca per ribattere qualcosa, ma la campanella suonò appena in tempo. Mattia si voltò e si diresse deciso verso le scale, come se per lui la discussione fosse finita. Denis lo seguì, attratto dalla sua scia.

Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): Avremmo fatto il giro della città e provato tutti i dolci tipici francesi nei posti più famosi per raffinare il mio palato. In un solo pomeriggio avevo assaggiato macaron, madeleine, canelé di Bordeaux, Paris-Brest, tarte au citron, galette des rois, religieuse, éclair, Saint-Honoré, tarte Tatin, petits choux... Il risultato era stato un feroce mal di pancia e una gran soddisfazione per la zia: volevo diventare pasticciera.

Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga (1890): E stavolta, risoluta, ordinò alla figliuola di prendere il manto e venirsene via. Lavinia obbedì, furibonda anche lei. Tutt'e due, uscendo da quella casa per l'ultima volta, fecero tanto di croce sulla soglia. — Una galera, quella baracca! La povera cugina Bianca ci aveva lasciato le ossa col mal sottile! — Zacco la sera stessa andò a far visita al barone Rubiera, invece di annoiarsi con quel villano di mastro-don Gesualdo che passava la sera a lamentarsi, tenendosi la pancia, all'oscuro, per risparmiare il lume.

Proverbi

L'acqua fa venire le rane nella pancia.
Pancia piena non crede al digiuno.
L'acqua fa marcire la pancia e fa venire i vermi.
Di prugne mangiane solo una, di ciliegie quanto ce ne stanno nella pancia.
Meglio la pancia piena che la faccia rossa.
Pancia vuota non sente ragione.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per pancia

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

Una pancia voluminosa = epa
Una fascia che aiuta a tenere la pancia = ventriera
Ha la pancia piena = sazio
Lo è uno che ha la pancia vuota = digiuno
Animali con la tasca in pancia = canguri
La pancia della nave = stiva
Recipiente dalla pancia piatta = fiasca
Il buco nella pancia = ombelico
Il Pancia di don Chisciotte = sancio
La... liberazione della bomba dalla pancia dell'aereo = sganciamento
La cavalcatura di Sancio Pancia = ciuco
È modesta quella di Sancio Pancia = cavalcatura
Si apre nella pancia dell'aereo = portellone
Addome, pancia = ventre
Posizione di decubito a pancia in su = supina
Sancio Pancia lo era di don Chisciotte = scudiero
Si può chiamare anche pancia o ventre = addome
Steso a pancia in su = supino

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: lancia, mancia, pascià.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: gancio, lancio, lanciò, manciù, rancio, sancii.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: ancia, pania, panca.
Altri scarti con resto non consecutivo: pani, paci, paia, anca.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: pancina, plancia.

Parole con "pancia"

Iniziano con "pancia": panciata, panciate, panciafichismi, panciafichismo, panciafichista, panciafichiste, panciafichisti.

Finiscono con "pancia": reggipancia, sottopancia.

Contengono "pancia": spanciata, spanciate.

»» Vedi parole che contengono pancia per la lista completa

Parole contenute in "pancia"

ancia.

Incastri

Inserito nella parola sta dà SpanciaTA.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "pancia" si può ottenere dalle seguenti coppie: paci/cincia, pala/lancia, pali/lincia, pasco/sconcia, patri/trincia, panda/dacia, panca/aia.

Usando "pancia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ciana = panna; * ciane = panne; * ciani = panni; * ciano = panno; cip * = ciancia; * ana = pancina; * ani = pancini; * ano = pancino; scopa * = sconcia; * aera = panciera; * aoni = pancioni; * auto = panciuto; * cianografica = pannografica; * cianografici = pannografici; * cianografico = pannografico; * cianografiche = pannografiche.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "pancia" si può ottenere dalle seguenti coppie: panna/ancia, panno/oncia.

Usando "pancia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aiata = pancata; * aiate = pancate; * aione = pancone; * aioni = panconi.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "pancia" si può ottenere dalle seguenti coppie: panna/ciana, panne/ciane, panni/ciani, panno/ciano, pannografica/cianografica, pannografiche/cianografiche, pannografici/cianografici, pannografico/cianografico.

Usando "pancia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cincia = paci; * lincia = pali; * dacia = panda; * sconcia = pasco; * trincia = patri; sconcia * = scopa; par * = arancia; * atea = panciate.

Intarsi e sciarade alterne

"pancia" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: pi/anca.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Buzzo, Pancia, Trippa, Ventre - Buzzo nel linguaggio familiare e burlesco è il Ventre; e propriamente è la parte del ventre che contiene le intestina e i cibi digeriti. - Pancia è la parte esterna del ventre, che dalla bocca dello stomaco scende giù sino al pettignone. - Trippa più propriamente si dice degli animali, come lo stomaco di vitello, ecc., e la vivanda che se ne fa. - Con le parole Buzzo e Pancia si indica talvolta la prominenza del ventre d'un uomo molto grasso; ma uomo che ha gran Pancia, è un po' meno d'uomo che ha gran Buzzo. Anche Trippa si dice in questo senso, ma è assai volgare e triviale. - Ventre è la cavità in genere dove son chiusi gli intestini. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Far pancia, Far pelo - Si dice de' muri, delle case; fanno pelo quando e dove mostrano qualche screpolatura; fanno pancia quando nel mezzo pare ch'è gonfino, sopraffatte dall'eccessivo peso delle parti superiori. [immagine]

Buzzo, Ventre, Pancia, Addome, Ventresca, Ventraia, Alvo - « Buzzo è il ventre, ma nel linguaggio famigliare e burlesco. Propriamente è la parte del ventre che contiene i cibi digeriti. Il ventre comprende tutti i visceri della parte inferiore del corpo. Il basso ventre è dagli anatomici detto addome. Pancia, la parte esterna che dalla bocca dello stomaco va fino al pettignone. Ventresca, il ventre di certi animali, cotto e mangiabile. Ventraia, dispregiativo di ventre oggidì. Alvo è poetico ». A. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Pancia - e † PANZA. S. f. Parte del corpo dalla bocca dello stomaco al pettignone. Hepatia, orum, in Lucil. e Petron. Da Epa, levata la prima lettera come in Pistola. Spagn. Panca, fr. Pance, germ. Die Bäuche, Gl'intestini; Der Bauch, Il ventre. Altri accenna a Panis e a Pantica. Franc. Sacch. Rim. 21. (C) Pareami altero Amor con una lancia Fender a un dal costato alla pancia. Dant. Inf. 25. Co' piè di mezzo gli avvinse la pancia. Ciriff. Calv. 2. 63. Cominciò a gridare a quegli arcieri Iscaricasse all'erta nelle pance. Sagg. nat. esp. 118. I quali, subito fatto il vôto, si videro notabilmente gonfiare, e quasi tramortiti, venirne colla pancia all'aria. Bern. Orl. Inn. 2. 3. (M.) L'altro è fatato, fuor che nella pancia.

2. [G.M.] Una pancia di sermone. – Un taglio di pesce nella pancia.

3. E trasl. Dant. Purg. 20. (C) Senz'arme n'esce, e solo colla lancia, Con la qual giostrò Giuda, e quella punta, Sì ch'a Fiorenza fa scoppiar la pancia.

T. Prov. anche fig. Chi troppo mangia, la pancia gli duole.

4. T. Di incinta. Ha la pancia agli occhi.

5. A pancia all'aria, o Colla pancia, all'aria, vale Supino. (Man.) [Fanf.] Fortig. Serm. pubbl. dal Bindi, 10. Mentre noi sull'erba, A pancia all'aria presso alla ragnaja, Cantavam versi nostri oppur d'altrui.

6. T. Far pancia, di chi ingrassa. Comincia a far pancia, ha fatto una bella pancia. [G.M.] Metter su pancia. – Ha messo su una bella pancia.

T. Fig. Un muro che cedendo, declina dalla sua dirittura, Fa pancia. In un rotolo le monete che sguizzano, e non si lasciano avvoltare diritto Fanno pancia.

7. Grattarsi la pancia, vale Starsi in ozio. Bern. Orl. Inn. 32. 27. (C) E che Agramante infin non vada in Francia, Ma stiasi in letto a grattarsi la pancia. Ar. Fur. 38 5). Poi nel bisogno si gratta la pancia, Nell'ozio immenso, abbominoso, e tetro. E Cass. 1. Bisogna, che simíle-Mente suo padre sia stato, e suo avolo A grattarsi la pancia. Sen. Ben. Varch. 4. 15. Standovi sempre in continovo ozio a grattarvi (come si dice volgarmente) la pancia. Fortig. Ricciard. 27. 78. E la malizia, e l'ignoranza Stanno nel lardo, e si grattan la panza.

8. Mangiare, Bere, e sim. a crepa pancia, vale Mangiare, Bere, e sim., tanto che quasi crepi la pancia. Red. Lett. 1. 348. (Man.) Volendo a tutti i patti e a dispetto del mondo guariro di qualche lor male irrimediabile, ingollano a crepa pancia, gli strani beveroni di qualche credulo, ma famoso medicastro.

9. Volere serbare la paucia a' fichi, maniera proverbiale che importa Non volersi esporre ad alcun pericolo. V. FICO, § 24.

10. T. Fig. Il bisogno e la cura del mangiare, il campamento e i piaceri della gola. Non pensa che alla pancia. – Tutto per la pancia. – La patria a taluni è la pancia.

11. Per La pelle della pancia; e si dice comunemente delle pelli degli animali, le quali si adoprano per fodere. (Fanf.) Quad. Cont. (C) Per un mantel di vajo sgrigiato per la moglie di Andrea suo figliuolo, che fu cento ottanta pance. Franc. Sacch. nov. 163. (C) Portava una berretta attorniata intorno intorno con pance di vajo tutte intere. [Cont.] Ric. Mil. Casalb. Arch. St. It. App. 25. 37. A Nicola soprascri to, per pancie sedici di vaio per le maniche de la guarnaccia di Tedda, per soldi 8 la pancia; l. 6, s. 8.

12. [Garg.] T. di Tintoria. Pancia di daino, nome d'uno degli Scuri.

13. T. Della botte, di vaso qualsiasi.

14. (Artigl.) [Camp.] Diz. marit. mil. Pancia o Ventre del pezzo, si chiama la parte vacua delle artiglierie dai toriglioni (orecchioni o bracciuoli) sino al focone.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: panchetto, panchina, panchinara, panchinare, panchinari, panchinaro, panchine « pancia » panciafichismi, panciafichismo, panciafichista, panciafichiste, panciafichisti, panciata, panciate

Parole di sei lettere: panati, panato, panche « pancia » pandit, pangea, pangee

Vocabolario inverso (per trovare le rime): sbilancia, rilancia, motolancia, plancia, controplancia, slancia, mancia « pancia (aicnap) » reggipancia, sottopancia, arancia, melarancia, francia, trancia, guancia

Indice parole che: iniziano con P, con PA, parole che iniziano con PAN, finiscono con A

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