Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con ordinando per una lista di esempi. |
| Citazioni da opere letterarie |
Addio! di Neera (1897): Rimasi accanto a lui, involta nell'aria magnetica, che lo circondava, bevendo il dolce veleno d'ogni suo sospiro, d'ogni suo sorriso — inebbriandomi fino al parossismo. E quando, spossata dal delirio, coperta di lagrime, mi gettai sul mio letto e chiusi l'uscio della camera ordinando che nessuno venisse a disturbarmi perché mi sentivo male — ero realmente ammalata di quella febbre acuta che è l'amore.
I Viceré di Federico De Roberto (1894): Il duca, a cui i Giulente avevano tenuto nascosti quegli attacchi, ordinando perfino alle guardie nazionali di non presentare al maggiore quei manifesti quando li spiccicavano dai muri, cominciò a chiederne notizie, insistette per leggerli. Impallidì un poco vedendo il suo nome, percorrendo rapidamente le frasi in cui si parlava di lui; ma non disse nulla.
Il podere di Federigo Tozzi (1921): Quando c'era un moribondo abbastanza ricco, magari come Giacomo, non aveva nessuno scrupolo a raddoppiare le visite; ordinando rimedi che non servivano a niente. Sapeva che il disgraziato doveva morire; ma egli mostrava di sperare sempre, proponendo cure costosissime, chiamando a consulto altri medici con i quali fingeva le più coscienziose preoccupazioni. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ordinando |
| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ordinanda, ordinande, ordinandi. |
| Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: orinando, ordinano.
Altri scarti con resto non consecutivo: ordino, orda, orinano, orina, orino, ornando, ornano, orna, orno, odino, odiando, odiano, odia, odio, odano, riandò, rido, rand, rado, dino, diano, dando, dado, inno, nano. |
| Parole con "ordinando" |
| Finiscono con "ordinando": subordinando, preordinando, riordinando, coordinando. |
| Parole contenute in "ordinando" |
| din, andò, dina, ordì, nando, ordina. Contenute all'inverso: ani, dna, nani, anidro. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ordinando" si può ottenere dalle seguenti coppie: ordinali/lindo, ordinare/rendo, ordinaria/riandò, ordinaste/stendo, ordinate/tendo, ordinato/tondo, ordinano/odo. |
| Usando "ordinando" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: preordina * = prendo; bagordi * = bagnando; * dote = ordinante; * doti = ordinanti. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "ordinando" si può ottenere dalle seguenti coppie: ordirò/ornando. |
| Usando "ordinando" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pero * = pedinando; ferro * = ferdinando. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "ordinando" si può ottenere dalle seguenti coppie: ordinante/dote, ordinanti/doti. |
| Usando "ordinando" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bagnando * = bagordi; * lindo = ordinali; * rendo = ordinare; * tendo = ordinate; * tondo = ordinato; * stendo = ordinaste; prendo * = preordina. |
| Sciarade e composizione |
| "ordinando" è formata da: ordì+nando. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "ordinando" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ordina+andò, ordina+nando. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| "ordinando" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: odino/rand. |
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