Modulare
Verbo | |
| Modulare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è modulato. Il gerundio è modulando. Il participio presente è modulante. Vedi: coniugazione del verbo modulare. |
Aggettivo |
| Modulare è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: modulare (femminile singolare); modulari (maschile plurale); modulari (femminile plurale). |
Parole Collegate |
| »» Sinonimi e contrari di modulare (variare, regolare, componibile, proporzionare) |
Utili Link |
| Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
| Hoepli | Sabatini Coletti |
Informazioni di base |
| La parola modulare è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: mo-du-là-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con modulare per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
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| Citazioni da opere letterarie |
| La paura del sonno di Luigi Pirandello (1900): Attendeva ora assiduamente al lavoro, senza mai stancarsi. Qualche volta, dimentico della infermità della voce, si provava a canticchiare, lavorando; smetteva però subito, non appena la dolorosa coscienza di quella ridicola infermità gli si ridestava; sbuffava, e continuava (come per ingannar se stesso) a modulare il motivo fischiando. S'intratteneva qualche sera un po' di soverchio col fiasco del vino; ma la placida moglie ci passava sopra, purché egli la lasciasse dormire. Quel che affidiamo al vento di Laura Imai Messina (2020): Tutti sorrisero quando una casalinga di Tōkyō, una donna di circa cinquant'anni che aveva perso la migliore amica in un incidente, raccontò che aveva iniziato a studiare francese e che quel solo modulare la voce diversamente, quella erre di gola e quell'accentazione complessa, le davano l'illusione d'essere un'altra. «Non imparerò mai la lingua, sono proprio negata, ma sapeste come mi fa sentire bene dire bonjuuurrrrrrr.» La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Io ebbi una trovata. Raccontai che per quelle vertigini che in passato m'avevano fatto soffrire, avevo scoperto un rimedio. Quando vedevo un ginnasta fare i suoi esercizi troppo in alto, o quando assistevo alla discesa da un tram in corsa di persona troppo vecchia o poco abile, mi liberavo da ogni ansia augurando loro dei malanni. Arrivavo persino a modulare le parole con cui auguravo loro di precipitare e sfracellarsi. Ciò mi tranquillava enormemente per cui potevo assistere del tutto inerte alla minaccia della disgrazia. Se i miei augurii poi non si compivano, potevo dirmi ancora più contento. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per modulare |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: modulari, modulate, nodulare. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: nodulari. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: moda, mode, molare, mola, mole, more, mulare, mula, mule, mure, mare, dure, dare. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: modularle. |
| Parole con "modulare" |
| Finiscono con "modulare": demodulare, rimodulare. |
| Parole contenute in "modulare" |
| are, lare, modula. Contenute all'inverso: era, ludo. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "modulare" si può ottenere dalle seguenti coppie: moa/adulare, mono/nodulare, mosche/schedulare, modem/emulare, modulai/ire, modulata/tare, modulatore/torere. |
| Usando "modulare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = modulata; * areate = modulate; * areati = modulati; * areato = modulato; * rendo = modulando; * resse = modulasse; * ressi = modulassi; * reste = modulaste; * resti = modulasti; * retore = modulatore; * retori = modulatori; * ressero = modulassero. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "modulare" si può ottenere dalle seguenti coppie: mono/ondulare, modulava/avallare, modulerà/areare, modulata/atre, modulato/otre. |
| Usando "modulare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = modulata; * erte = modulate; * erti = modulati; * erto = modulato. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "modulare" si può ottenere dalle seguenti coppie: modula/area, modulata/areata, modulate/areate, modulati/areati, modulato/areato, modulai/rei, modulando/rendo, modulasse/resse, modulassero/ressero, modulassi/ressi, modulaste/reste, modulasti/resti, modulate/rete, modulati/reti, modulatore/retore, modulatori/retori. |
| Usando "modulare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * emulare = modem; * schedulare = mosche; * torere = modulatore. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "modulare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: modula+are, modula+lare. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| "modulare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: mola/dure. |
| Intrecciando le lettere di "modulare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = modulatrice. |
| Quiz - indovina la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba: Si cambia modulando, Dare segnali di logoramento (modo di dire), Altro nome della modista, Quella vocale produce la modulazione della voce, Il modulo dell'Apollo 14. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| Modulare - V. a. e N. (Mus.) [Ross.] Muover la voce per intervalli. Zarl. 1. 3. 80. 375. Altro è parlare famigliarmente, ed altro è parlar modulando, o cantando. E Soppl. 2. 1. 45. Parmi che la voce faccia questo movimento (di star ferma nel medesimo Tenore) solamente nel modulare o cantare. Don. Comp. 2. 10. Nell'atto del modulare uno cominciava per esempio dall'A; a cui succedevano gli altri gradatamente di mano in mano. Zarl. Soppl. 8. 2. 283. Onde essendo così, non chiamerò Armonia quella solamente, che secondo un certo ordine d'Intervalli si va modulando con la voce.
T. Uccellino che ancora non sa modulare il suo canto. – Modulare la voce. La Gabardi Rossi: Le armonie che nell'Empiro Modulavano insieme. [C.C.] Parin. La Venezian. Intanto il vago labbro… modulando i lepidi detti nel patrio suol. T. Per estens. ardito, ma pr. Modulare la gioja nel canto. [Ross.] Detto di Strumento vale Percorrere, Toccare le corde, i suoni di cui è suscettivo. Don. Ann. Disc. 6. 374. Consiglierei che si facesse imitare la voce degli instrumenti anco in questo, che dove quella si trattiene nelle corde acute, così facessero questi: e per il contrario modulassero più nel grave, quando la voce facesse il medesimo. Morg. 28. 152. (C) Benigni secol, che già lieti fersi, Tornate a modular le nostre lire. T. Lo strumento stesso, segnatam. da fiato, può dirsi che Modula suoni soavi. [Ross.] Per Intonare. Don. Tr. 1. 286. Non può la voce modulare successivamente d'un diesis. [Ross.] Porre in musica. Don. 2. 5. 11. Onde non è miracolo, se i musici quando hanno da modulare qualche soggetto privo di ogni sorta d'affetto, provino quella difficoltà, che trovano i segretarii nelle lettere di complimento. S. Ruf. 2. 1. 1. 29. La perizia nel modulare, l'agevolezza del canto,… han reso il nome di Corelli immortale. [Ross.] E col terzo caso, come s'usa di frequente. Mart. Es. 1. 8. 2. 166. Questo ottavo tuono modula anch'esso alla Quarta, piuttosto che alla Quinta. Paol. 1. 14. 249. Appresso di noi a modulare sempre alla quinta sopra, riesce incomodo il modulare alla quinta sotto. [Ross.] Modulare. Nel senso più ricevuto al giorno d'oggi, Far passare l'armonia da un tuono ad un'altro; far transazione. Mart. St. 1. Diss. 2. 28. Che altro è Modulare, salvochè un condurre la Melodia e l'Armonia, come in giro, per varie Corde, le quali servendo di Fondamentali a differenti tuoni, la fanno fra d'essi dilettevolmente circolare? E Es. 2. 7. 1. 252. Una delle cose principali, e più difficoltose, che incontrasi è quella del Modulare, imperocchè le Parti, che propongono, sono sforzate ad usare tali corde, le quali possono adattarsi e al tuono da cui si parte, e al Tuono al quale modulando si fa passaggio. Paol. 1. 7. 151. Si osservi bene il modo di modulare, cioè di passare d'un tuono in un altro tuono. |
| Navigazione |
| Parole in ordine alfabetico: modulabili, modulai, modulammo, modulando, modulano, modulante, modulanti « modulare » modulari, modulario, modularità, modularla, modularle, modularli, modularlo |
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| Lista Aggettivi: modificato, modulabile « modulare » modulato, mogio |
| Lista Verbi: modernizzare, modificare « modulare » molestare, mollare |
| Vocabolario inverso (per trovare le rime): binoculare, monoculare, adulare, schedulare, acidulare, glandulare, ondulare « modulare (eraludom) » demodulare, rimodulare, nodulare, coagulare, giugulare, cellulare, acellulare |
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