Parole Collegate |
Nomi Alterati e Derivati |
Diminutivi: moccoletto, moccolino. Accrescitivi: moccolone, moccolotto. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Liste a cui appartiene |
Lista Parole Monovocaliche [Mix, Mixi « * » Moccolotto, Modo] |
Informazioni di base |
La parola moccolo è formata da sette lettere, tre vocali (tutte uguali, è monovocalica) e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Lettera maggiormente presente: o (tre). Divisione in sillabe: mòc-co-lo. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con moccolo per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Dialoghi tra il Gran Me e il piccolo me di Luigi Pirandello (1895): – Ma ti pare che mi sia divertito tre mesi a reggerti il moccolo, ascoltando le vostre amorose scempiaggini, assistendo ai vostri lezii e alle vostre sdolcinature da scimmiotti innamorati? – Come se tu non ci avessi anche intinto il tuo panino! E come se le sciocchezze che si bisbigliano tra loro gl'innamorati non siano le cose più rispettabili di questo mondo! Va' là, va' là… Vuoi farmi dispiacere proprio questa sera della vigilia? Pure una volta, se non mi sbaglio, t'ho inteso dire che nulla ci è al mondo di maggior soddisfazione, che fare gli altri contenti… Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Ora all'ardente popolana diventata principessa era sorto nel cuore un amore fervido, la passione, per Giulio Vargas; i due fidanzati portavano dappertutto il loro amore, tenendosi a braccetto o per mano, guardandosi negli occhi, lungamente, parlandosi sottovoce, sorridendo con intenzione. Giulio portando la cravatta colore del vestito di Eugenia, Eugenia portando uno spillo da uomo al goletto. — Adesso vedrete che specie di moccolo ci toccherà di reggere, — disse Anna Doria. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Però quelle parole: letto e dormire, ripetute al suo orecchio, gli entraron finalmente in testa; gli fecero sentire un po' più distintamente il bisogno di ciò che significavano, e produssero un momento di lucido intervallo. Quel po' di senno che gli tornò, gli fece in certo modo capire che il più se n'era andato: a un di presso come l'ultimo moccolo rimasto acceso d'un'illuminazione, fa vedere gli altri spenti. |
Uso in vari contesti |
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Espressioni e Modi di Dire |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per moccolo |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: boccolo, coccolo, moccoli, roccolo, zoccolo. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: boccoli, coccola, coccole, coccoli, roccoli, zoccola, zoccoli. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: molo. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: smoccolo. |
Parole con "moccolo" |
Iniziano con "moccolo": moccolona, moccolone, moccoloni, moccolotti, moccolotto. |
Finiscono con "moccolo": smoccolo, smoccolò, spegnimoccolo. |
Parole contenute in "moccolo" |
col, colo. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "moccolo" si può ottenere dalle seguenti coppie: morie/rieccolo, moro/roccolo. |
Usando "moccolo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: como * = coccolo; bromo * = broccolo. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "moccolo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: boom * = boccolo; zoom * = zoccolo. |
Lucchetti Alterni |
Usando "moccolo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rieccolo = morie. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "moccolo" (*) con un'altra parola si può ottenere: san * = smoccolano; siam * = smoccoliamo; sarno * = smoccolarono. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Si riducono in moccoli, Aggiornato, alla moda, Si usa per infilarsi i mocassini, Modalità che diminuisce il consumo della batteria del telefonino, Il profilo delle modanature architettoniche. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Moccolo, Moccolino, Moccoletti, Cerino, Stoppino, Strega - Moccolo è candeletta sottile, e specialmente si chiama così quando n'è già arsa una parte. - Moccolino è ancor più sottile. - Moccoletto è nome speciale di quei pezzi di cerino che si accendono dopo caduto il sole la sera dell'ultimo corso di carnevale, e il divertimento maggiore è quello di cercare di spegnere ai passanti il loro moccoletto, e così reciprocamente, ecc. Famoso il corso o festa dei moccoletti a Roma. - Cerino è lungo filo di bambagia a tre capi, sul quale è distesa cera, o bianca o gialla, a più strati; e poi se ne fa o pani o matasse, per servirsene ad andare la sera dall'una stanza all'altra, per accender lumi, e simili. - Stoppino è propriamente lo stesso filo di bambagia, passato una sola volta per la cera strutta; e che avvoltolato in cima a una canna, si adopra per accendere le candele degli altari, o altri lumi collocati in alto. - [La strega è una specie di stoppino ordinario che si fa con un lucignolo sottile coperto di poca cera a uso d'accendere le candele nelle chiese. Generalmente i sagrestani se la fanno da sè immergendo il lucignolo negli avanzaticci e ne' colaticci della cera fatti struggere al fuoco in un vaso purchessia. G. F.] [immagine] |
Sagrato, Bestemmia, Moccolo, Avere i sagrati - Bestemmia è propriamente il negare gli attributi della Divinità o attribuirgliene degli ingiuriosi, ed è pure il negare con parole superbe i dommi e i misteri della religione. - Sagrato, voce dell'uso, è il dir parole di ingiuria o di scherno contro le cose sacre in generale. - Moccolo, voce tutta familiare, è una garbata antifrasi che fa parer la bestemmia o il sagrato quasi un atto di devozione, come quello di chi accende un moccolo dinanzi alla immagine di Dio o dei santi. - [Avere i sagrati, volgarmente è Aver l'animo agitato dalla rabbia o da simile passione. - «Non mi stuzzicare: giusto oggi ho i sagrati.» - «S'accorse che il suo capo d'ufficio aveva i sagrati, e lo lasciò bollire nel suo brodo.» - De' moccoli il verbo proprio è attaccare, de' sagrati è tirare. Da bestemmia, bestemmiare, da sagrato, sagrare: da moccolo non si fa certo moccolare, e l'uso dell'attaccarli prova ragionevole l'origine che il Fanfani dà a questa voce tanto comune per la cosa comunissima, anche a certi che non son proprio il popolo zozza di Stenterello, in questo secolo de' lumi G. F.] [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Candeletta, Cerino, Stoppino, Candelina, Moccolo - Stoppino, lucignolo di candela o di lampada; così chiamasi in Toscana anche il cerino, che cerino più che stoppino chiamasi quando è raggomitolato per lo più in quadro o in qualunque altra forma. Il moccolo è candela sottile ma dritta, o resto di candela anche grossetta. Candeletta, candelina, e anche candelino, è una sottilissima candela lunga un po' più di una spanna: in alcune parti d'Italia vi sono sulle porte delle chiese, ove siavi qualche funzione, o santo, o altare di gran concorso, delle povere donnicciuole le quali invitano i fedeli a fare accendere per un soldo una di queste candelette davanti al santo o all'altare in discorso. Candelette diconsi pure quelle di cera, gomma elastica o altro, che servono a qualche operazione chirurgica, e che nella forma somigliano a sottili candele. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Moccolo - S. m. Candela non grossa, della quale sia arsa non poca parte; o anche un pezzetto non cominciato a ardere che paja un mozzicone di candela. Da Mucus. Fr. Mèche. Bocc. Nov. 2. g. 8. (C) Portando loro della festa… alcuno moccolo di candela. E appresso: Pensando, che quanti moccoli ricoglieva in tutto l'anno, non valevano la metà di cinque lire. Franc. Sacch. Nov. 121. Dato di piglio a tutte le candele e moccoli, che quivi ardevano…, a quello le puose. Morg. 8. 73. [Cast.] Magal. Lett. al Viv. p. 47. Quest'era una chiesa che la lava ardente gittò per terra e ne portò in mare i frati e i moccoli. = Vettor. Franc. Alam. 79. (Gh.) Su la mezzanotte s'appiccò il fuoco nell'osteria, ed arse tutta, benchè (delle persone) non v'ardesse che un prete tedesco che aveva tanto bevuto, che non si destò a tempo; ed egli fu causa dell'arsione, chè accese un moccolo per dir l'offizio, e si addormentò senza spengerlo.
T. Prov. Tosc. 71. Uno fa i miracoli, e un altro raccoglie i moccoli. (Chi ha il merito e chi la mercede.) [Cam.] Giusti, Prov. p. 316. È meglio un moccolo, che andare a letto al buio. 2. † Per La punta del naso. Cr. 9. 9. 1. (C) Ancora quando la parte dinanzi del naso del cavallo, cioè il moccolo, è molto basso, non puote il cavallo per le nari respirare. Fir. Dial. bell. donn. 414. Tra il labbro di sopra, e quel che voi chiamate il moccol del naso, vuole apparire eziandio una certa dimensione, che paja un piccol solco. Car. Nas. 110. (M.) A che serva quel suo tenerume, e a che il moccolo, e le altre sue parti. 3. Dicesi in modo proverbiale: Se tu non hai altri moccoli, o sim., cioè Se tu non hai altro assegnamento, ecc. Buon. Fier. 3. 1. 9. (C) Eh fratel mio, se tu non hai altri moccoli, in quanto a questo non ci spero. Giusti, Prov. p. 358. Se non avete altri moccoli, potete andare a letto al buio. 4. Per Fungo, nel signif. del § 5. Cavalc. Espos. Simb. 1. 83. (M.) Ed è tal differenza fra la (Fede) viva e la morta, qual è quasi fra la lucerna accesa chiaramente e ardente, a quella che è spenta, e non v'è rimaso se non il moccolo con fuoco quasi oscuro e fumante, il quale non è idoneo…, ma piuttosto rende fumo e fetore. 5. Moccolo, per simil. Targ. Tozz. C. Viag. 6. 154. (Gh.) Altre acque… hanno formata una traccia tortuosa di stallatite con certe strie o moccoli. E 6. 207. Questo fesso o è interamente vuoto, o è ripieno di certe concrezioni o laminari o a moccoli, a guisa delle stallatiti, di tartaro o spato. 6. T. Modo triviale per Bestemmia: Tirare, Mandare certi moccoli. – Stiaccia un moccolo forse dal servirsi d'ogni cosa per arme nella furia. (Virg. Faces et saxa volant; furor arma ministrat). O per iron., contr. dell'accendere un lume a divozione. Attaccare un moccolo, per dire una bestemmia. (Fanf.) 7. Moccolo si dice anche per Moccio o Moccico. Es.: Guardalo bellino, col moccolo al naso! (Fanf.) |
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Parole in ordine alfabetico: mocciosi, moccioso, moccoletti, moccoletto, moccoli, moccolini, moccolino « moccolo » moccolona, moccolone, moccoloni, moccolotti, moccolotto, moda, modacce |
Parole di sette lettere: mobilia, mobilio, moccoli « moccolo » modacce, modacci, modella |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): rieccolo, trabiccolo, piccolo, boccolo, coccolò, coccolo, bioccolo « moccolo (oloccom) » spegnimoccolo, smoccolo, smoccolò, bernoccolo, roccolo, broccolo, anatroccolo |
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