Aggettivo |
Minuto è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: minuta (femminile singolare); minuti (maschile plurale); minute (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di minuto (sessanta secondi, istante, attimo, momento, ...) |
Nomi Alterati e Derivati |
Diminutivi: minutino. |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
secondo (30%), ora (13%), ultimo (11%), tempo (10%), piccolo (10%), secondi (4%), orologio (3%), primo (2%), esile (2%), fisico (2%). Vedi anche: Parole associate a minuto. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Wikipedia |
Liste a cui appartiene |
Lista Misure del tempo [Secondo « * » Mezzora, Ora] |
Lista Aggettivi per ragionamento [Lineare, Logico « * » Noioso, Opinabile] |
Informazioni di base |
La parola minuto è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: mi-nù-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con minuto e canzoni con minuto per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Sulle frontiere del Far-West di Emilio Salgari (1908): Il colonnello, la cui commozione perdurava ancora, con grande stupore dell'indian-agent che lo aveva veduto commettere dei veri atti di ferocia contro i rossi abitanti delle frontiere del Far-West, stava per rispondere, quando si udirono al di fuori, fra il tuonare dell'uragano ed i rovesci d'acqua, delle voci, poi la portiera della tenda si aprì, ed un soldato si fece innanzi, dicendo: — Ecco, colonnello: l'abbiamo finalmente scovata!... Qualche minuto di ritardo e ci scappava in fondo alla gola del Funerale. — La biondina di Marco Praga (1893): Che sciocco! Come mai ne aveva dubitato, fosse pure per un minuto? Tutte le circostanze che avevano accompagnata la rivelazione di Dumenville non gli avevano data la prova certa, indiscutibile? E il contegno di sua moglie? L'agitazione di lei, da principio; la sua sfrontata sicurezza, dopo, quando egli l'aveva rassicurata colle sue bugie? Che sciocco! Disdetta di Luigi Pirandello (1898): Poteva il caso non avvenire? Manco a dirlo! Avvenne il domani, quando meno me l'aspettavo. Renzi era entrato in un negozio, e io e Tito lo aspettavamo innanzi al Caffè Aragno. Io guardavo impaziente il negozio donde Renzi doveva uscire, e ogni minuto d'attesa, lì fermi, mi sapeva un'ora: a un tratto mi sento tirar per la giacca e vedo Tito con la bocca aperta a un sorriso muto di beatitudine e con due grosse lagrime che gli gocciavano dagli occhi chiari e lucenti. Lo aveva scorto! e me l'additava lì, a due passi, solo, fermo su lo stesso marciapiedi. |
Espressioni e Modi di Dire |
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Canzoni |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per minuto |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
»» Vedi tutte le definizioni |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: minato, minuta, minute, minuti. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: mino, mito, muto. |
Parole contenute in "minuto" |
nut. Contenute all'inverso: uni. |
Incastri |
Si può ottenere da mio e nut (MInutO). |
Inserendo al suo interno aggi si ha MINUTaggiO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "minuto" si può ottenere dalle seguenti coppie: mica/canuto, mimante/mantenuto, mite/tenuto, mina/auto, minai/aiuto, minuscola/scolato. |
Usando "minuto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lami * = lanuto; temi * = tenuto; cormi * = cornuto; astemi * = astenuto; starmi * = starnuto. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "minuto" si può ottenere dalle seguenti coppie: minia/aiuto. |
Lucchetti Alterni |
Usando "minuto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lanuto * = lami; * canuto = mica; * tenuto = mite; tenuto * = temi; cornuto * = cormi; * aiuto = minai; astenuto * = astemi; starnuto * = starmi; * mantenuto = mimante; minutaglia * = tagliato; * scolato = minuscola; * aggio = minutaggi; * tagliato = minutaglia. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "minuto" (*) con un'altra parola si può ottenere: si * = sminuito; sedete * = semidetenuto. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Minuto, Minuzioso - Minuto è appellativo di persona che nel fare o far fare una cosa bada ad ogni minimo che, volendo esser certo che riesca bene; ed è altresì colui che, descrivendo luoghi o cose, non lascia indietro nessuna minima parte di essi. - Il Minuzioso è l'esagerazione del Minuto; e si ferma e pone gran cura anche nelle cose più minime, alle quali si potrebbe passar sopra senza danno veruno. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Fine, Delicato, Sottile, Minuto, Tenue - Può una cosa muovere da animo, da sentimento delicato, e non essere tanto finamente, sottilmente detta; può invece la cosa esser detta finamente, sottilmente e riuscire appunto più acuta, e cagionare puntura più acre e dolorosa: fine è adunque la forma, delicato dice meglio la natura e quasi la materia della cosa stessa: satira fine; lode, elogio delicato: fine educazione, delicati sentimenti. Fine, de’ sensi parlando, esprime la loro acutezza, il grado d’energia di cui sono dotati; delicato, la sensibilità loro, la suscettività di ricevere le esterne impressioni; vista fine, vale penetrante, acuta; occhi delicati, quelli che una luce alquanto viva offende e danneggia. Tenue, in senso astratto, vale non grande, non molto esteso: tenue lode, tenue intelligenza, capacità. Di cose materiali parlando, tenue vale pochezza e debolezza in genere; minuto, cosa circoscritta in brevi termini in ogni senso; sottile, dice cosa estesa in larghezza assieme e in lunghezza, o in lunghezza soltanto; vaso, prezzo tenue; grano, erba minuta; carta, filo, ago sottile. Può la cosa sottile esser forte di molto, proporzionatamente parlando; può la cosa minuta acquistare importanza o per la materia o per la quantità; ma ciò che è tenue non può aumentare le qualità sue se non cangiando natura, perchè tale è la legge che governa la mediocrità: unite più cose mediocri e invece di giovarsi si nuoceranno.
«Fine, ora s’usa per puro (oro), ora per sottile (pannolino), ora per minuto (polvere); ma puro s’oppone ad impuro, sottile a grosso, minuto a grande od a grave. Fine è più generale. Tutto ciò che per natura o per arte vince l’ordinaria forma o misura, in purezza, sottigliezza, delicatezza, si può chiamare fine». Romani. Il vero perchè i Fiorentini dicano fine a tutto andare, invece di fino e fina, non mi saprei; a meno che nell’uso di questa loro parola di genere che dirò neutro, non trovino, non sentano una finezza, che a noi, lontani dalle ridenti sponde dell’Arno, sfugge per essere troppo delicata e sottile. [immagine] |
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Parole in ordine alfabetico: minuteria, minuterie, minutezza, minutezze, minuti, minutini, minutino « minuto » minuzia, minuzie, minuziosa, minuziosaggine, minuziosaggini, minuziosamente, minuziose |
Parole di sei lettere: minuta, minute, minuti « minuto » miopia, miopie, mirano |
Lista Aggettivi: minoritario, minuscolo « minuto » minuzioso, mio |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): intervenuto, svenuto, risvenuto, avvenuto, sopravvenuto, contravvenuto, sovvenuto « minuto (otunim) » zannuto, pennuto, starnuto, cornuto, bicornuto, saputo, risaputo |
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