Fango, Mota, Limo, Loto, Luto, Moticcio, Belletta, Poltiglia, Fanghiglia, Pantano, Melma, Limaccio - Il fango non è solo di terra più o meno umida, è un miscuglio d'ogni tritume e residuo animale o vegetale, è l'impasto casuale di ogni immondezza caduta o lasciata nella pubblica via: andare, passare nel fango; infangarsi fino al ginocchio, per dire andarci dentro più e più che non si vorrebbe; per esser fango ha da esser adunque d'una certa profondità. Mota è meno in quantità e in sucidezza: è l'impasto della polvere delle strade e dell'acqua piovana; il moticcio è più liquido; così fanghiglia è più leggera e meno spessa e meno alta del fango; in tempo umido, per le vie è fanghiglia, quando pioviggina, moticcio; quando resta dal piovigginare, belletta; se v'era di molta polvere si forma una specie di mota, e nelle vie meno pulite, come per esempio in quelle dei villaggi, s'impasta un vero fango, un fangaccio lurido e schifoso per cui non si sa dove porre i piedi. Poltiglia è ogni impasto piuttosto liquido di farina o altro che sia. La belletta e la melma sono il deposito delle acque torbide de' torrenti straripanti, o stagnanti ne' fossi; la prima è più superficiale, la seconda più densa e sta più nel fondo. Limo è voce della poesia; limaccio è quel deposito quasi grasso che lasciano le acque corrotte; egli è di tal natura che chi vi mette su i piedi sdrucciola. Il pantano è luogo melmoso, o quantità grande di melma: dai pantani sorgono in estate sotto l'azione dei raggi solari dannose esalazioni.
« Loto, la sacra pianta d'Egitto; loto, il fango denso; luto, la terra molle di cui si servono gli scultori e i vasai e i chimici per turar vasi: onde lutare ». Rocco. [immagine] |
Limaccio - S. m. Mota, Fanghiglia, e Quella posatura puzzolente che generano le paludi. Pegg. di Limo. Tes. Br. 3. 5. (C) Che 'l suo colore (dell'acqua) sia lucente, e 'l sapore dolce e di buon odore, che non abbia nullo limaccio dentro. E 4. 1. Anguilla è un pesce che nasce di limaccio di terra, cioè di mota;… Amm. ant. 2. 13. Come il pioppo gode dell'acqua, e come la canna salvatica nel limaccio, così la lussuria ama ozio. Sallust. Jug. A. Quando il mare è grosso, e comincia a tempestare di venti, allora l'onde traggono seco limaccio rena e grandi sassi. T. But. Inf. 25. 2. La lumaca, ovvero chiocciola, che nasce di limaccio d'acqua. |