Letame

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Informazioni di base

La parola letame è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti.
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (mate). Divisione in sillabe: le-tà-me. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con letame per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Usa il letame animale come concime naturale per le sue piante.
Nel mantovano, in inverno, non è più possibile spargere letame come concime sui campi.

Citazioni da opere letterarie

Le otto montagne di Paolo Cognetti (2016): Quello era il passaggio misterioso per Bruno, perché non era mai sicuro di come sarebbe andato. Che la toma venisse o no, e che venisse buona o cattiva, gli sembrava un'alchimia su cui non aveva alcun potere: lui sapeva solo trattar bene le mucche e compiere ogni gesto come gliel'avevano insegnato. Con la panna faceva il burro e poi lavava la caldaia, i bidoni, i secchi, il locale di lavorazione e infine anche la stalla, spalancando le finestre e facendo defluire il letame negli scoli.

Gli occhiali d'oro di Giorgio Bassani (1958): Seguì un silenzio abbastanza prolungato e oppressivo. Deliliers aprì gli occhi, sbadigliò rumorosamente. «Buono l'odore del letame?», diceva frattanto Bianca, con una risatina nervosa. «Che idea!» Sporgendo il capo, Deliliers lasciò cadere su Fadigati, di traverso, un'occhiata piena di disprezzo.

Il podere di Federigo Tozzi (1921): Remigio, andato dagli assalariati, che non conosceva né meno, a dire che smettessero di caricare un carro di letame, perché non facessero chiasso, tornò in punta di piedi. Ilda lo guardò fisso, con le lagrime che le scappavano dalle palpebre bionde come l'oro. Allora, chinata la faccia, si avviò verso la camera; ma Giulia, che non se lo aspettava, attraversò accanto: non era più vestita da casa; e dal cappello le dondolavano un mazzetto di rosine tutte volte in giù.

Proverbi

Il contadino che vende letame compra pidocchi.
Chi vuol pane meni letame.
Chi tiene il letame nel suo letamaio, fa triste il suo pagliaio.
Letame di cavallo non fa fallo, quello di bue fa quello che può, quello di pecora fa moltissimo.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per letame

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Con letame e concime si effettua quello del terreno = ingrasso

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: legame, letale, letami.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: lame.

Antipodi (con o senza cambio)

Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: remate.

Parole con "letame"

Finiscono con "letame": caricaletame, spandiletame.

Contengono "letame": espletamenti, espletamento, completamente, completamenti, completamento, incompletamente.

Parole contenute in "letame"

eta. Contenute all'inverso: mat, mate.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "letame" si può ottenere dalle seguenti coppie: letali/lime.

Usando "letame" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mele = letale; * meli = letali; pellet * = pelame.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "letame" si può ottenere dalle seguenti coppie: letale/mele, letali/meli.

Usando "letame" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lime = letali; pelame * = pellet; * aie = letamai.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "letame" (*) con un'altra parola si può ottenere: colt * = collettame; * cinte = lecitamente.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Stato letargico provocato da suggestione, Berlo può essere letale, Le compiono i lestofanti, Piena e viva letizia, Tutt'altro che lesto.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Concio, Concime, Sugo, Bottino, Letame - Il Concio è propriamente lo sterco delle bestie, mescolato con le foglie e con la paglia posta loro sotto nelle stalle, e che suole ammassarsi in luogo prossimo alla casa colonica, per usarlo al bisogno. - «Un monte di concio; L'ha nascosto tra 'l concio.» - Si chiama Concime in generale tutte quelle sostanze che sono atte a fecondare la terra; e specialmente sostanze organiche in putrefazione. - «I cojazzoli sono buon concime agli olivi.» - Il Sugo è specialmente materia liquida, o quasi; come, per esempio, materie fecali di uomini o bestie; chè, quando sono dell'uomo solo e si estraggono da' pozzi neri, quello si chiama Bottino. - Ora resta il Letame, voce latina e propria solo dello stile nobile, la quale suona quel medesimo che Concime, ma avvicinandosi forse più al Concio, perchè oltre lo sterco, mescolato a paglia, c'è nel letame qualche altra materia di più. Tal voce viene dal latino Lætus, significando Ciò che è acconcio a far liete le biade, come Virgilio propose di cantare: «Quid faciat lætas segetes,» parte rilevantissima della Georgica. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Stabbio, Letame, Concime, Sterco, Merda - Stabbio, da stalla, è il letame che si fa in esse col letto delle bestie misto e marcito insieme ai loro escrementi; poi stobbia o stoppia la paglia che dopo tagliato il grano si sega ancora nei campi. «Letame, dice Tommaseo, alla lettera, ciò che fa lieto il terreno»; dunque egli desume la sua etimologia da laetus; perché non da letto, lectum, quel letto delle bestie nominato qui sopra? Il letame è concime, perché acconcia la terra e la rende più feconda; ma i concimi, ora che la scienza agrologica ha progredito, si manipolano, si preparano e proprio si acconciano in molte maniere più proprie ad ogni terreno o ad ogni peculiare genere di coltura.

«Degli altri due nomi, il secondo è più ignobile. Il primo dicesi d'ogni specie di animali; il secondo non di tutti». Romani. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Letame - S. m. [Bor.] Paglia, o Foglie, o Strame, o Sagginali, o altro, infracidato sotto le bestie. [Cont.] Cr. P. Agr. I. 159. Villani, i quali alletamano con lo sterco, il quale appellano letame, appresso tutte le generazion delle piante, il quale sterco non distilla alla radice, se non per bagnamento di piova o d'acqua sopr'esso versata. = Bocc. Nov. 22. 7. (C) Acciocchè non forse l'odore del letame la Reina nojasse, o la facesse accorger dell'inganno. E nov. 60. 9. Due ceston da letame. Cr. 2. 13. 9. Quel letame è molto convenevole, il quale per putrefazione geme muffa, e manda fuori alla superficie il suo umido naturale. E 5. 10. 2. E pongasi sopra la terra letame di colombi. Ar. Sat. 3. Venuto al mondo sol per far letame. Salvin. Annot. F. B. 3. 3. 2. (Mt.) Dalla stessa origine concio, dal conciare le terre; letame, litame, dal lat. Laetamen; ancora detto perchè fa lieti i campi, fertilizzandogli, et facit laetas segetes.

[Cont.] Letame maturo, Cr. P. Agr. I. 197. Penso che sia utile, se la fossa ripiena di terra mischiata con un poco di maturo letame, s'innaffi di sugo o lavatura di letame leggermente, acciocchè non s'assodi la terra.

[Cont.] Letame liquido. Pall. R. Agr. II. 14. Anzi che ella (la lattuga) si pianti, sì si vogliono le sue radici ugualmente acconciare, e imbiutare con letame liquido; ovvero quelle che già son piantate ricevano il letame.

2. [Cont.] † Forno del letame. Cr. P. Agr. I. 161. Sottigliezze degli alchimisti, i quali tutti gli ottimi maturamenti comandano che nel forno del letame si facciano: i quali appellano il forno del letame il calore che con tale umido è detto che esce fuori alla sommità del letame.

3. [Cont.] Letame fatto senza animali. Cr. P. Agr. I. 166. Il letame senza animali si può fare in questo modo, cioè: che nel verno si getti la paglia, o altri strami nelle vie lotose e nelle corti ovver fossati, e in qualunque fosse si sieno: e quando vi sarà stato quindici dì, e sarà scalpicciato e molle dalla pioggia, si rauna, e a un monte di letame dopo alquanti dì si riduce.

4. Fig. Dant. Inf. 15. (C) Faccian le bestie fiesolane strame Di se medesme, e non tocchin la pianta, S'alcuna surge ancor nel lor letame, In cui riviva la sementa santa Di que' Roman' che vi rimaser quando Fu fatto il nidio di malizia tanta.

[T.] La parola che richiama una brutta immagine, ha orig. lieta. T. Virg. Quid faciat laetas segetes. – Hiberno laetissima pulvere farra, Laetus ager. Fr. Giord. 136. Il letame e 'l loto sì è creatura d'Iddio, e non è sozzo… anzi è puro e bello nel grado suo.

Fig. T. Nel letame de' vizi.

T. A pers. per dispr. volg. Buon. Fier. 4. 2. 5. Cestaccia da letame.

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Parole di sei lettere: lessai, letale, letali « letame » letami, levala, levale

Vocabolario inverso (per trovare le rime): culturame, esame, riesame, controesame, autoesame, presame, ossame « letame (ematel) » caricaletame, spandiletame, parentame, aspartame, certame, stame, fustame

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