Lazzo

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Informazioni di base

La parola lazzo è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz.

Frasi e testi di esempio

Citazioni da opere letterarie

Il tabernacolo di Luigi Pirandello (1903): I carrettieri, che passano di notte per lo stradone, si sono abituati a quel lampadino ch'arde nel tabernacolo, e lo vedono da lontano con piacere; si fermano un pezzo lì davanti, a conversare col povero Cristo, che sorride benevolmente a qualche loro lazzo; poi se ne vanno; il rumor dei carri si spegne a poco a poco nel silenzio; e il povero Cristo si riaddormenta, o scende a fare i suoi bisogni dietro al muro, senza più pensare in quel momento che è parato da Cristo, con la tonaca di sacco e il mantello di bambagina rossa.

La Setajuola di Cesare Cantù (1878): Al tocco di domani appostiamola. Ecco, all'usato esce; in fila un viottolo che sbocca alla borgatella qui vicinissima, e lungo la via essa pilucca dalle spinose fratte il lazzo prugnuolo e le more, e se le mangia con pan di melica, — sgigliola pane risecchito e more e prugnuoli, nel mentre si reca in mano intatta una scodella di minestra, la cui tepida fragranza deve agguzzarlene il desiderio.

Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Tocca a lei. Il cappio accanto a quello da cui penzola il corpo pesante di Natali oscilla un poco. N'è come affascinata: guarda il grosso nodo della corda. Chissà se scortica la pelle. Il boia la spinge avanti. Sta per gridare qualche lazzo, don De Forti gli balza accanto, lo afferra per un braccio. «State zitto voi!» grida. Le prime file sentono, stupìte. Forse pensano si tratti di un ordine, tacciono con aria premurosa, infantile. Passano parola. Un fruscio di “sssss, stàteve zitte” si sparge per la piazza. Dopo un po', della folla s'ode solamente il respiro.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per lazzo

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: lanzo, lazio, lazzi, lezzo, mazzo, pazzo, razzo.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: bazza, bazze, gazza, gazze, mazza, mazze, mazzi, pazza, pazze, pazzi, razza, razze, razzi, tazza, tazze.
Con il cambio di doppia si ha: lacco, lasso.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: lazo.

Antipodi (con o senza cambio)

Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: bozza, cozza, mozza, pozza, rozza, sozza, tozza.

Parole con "lazzo"

Finiscono con "lazzo": palazzo, sollazzo, svolazzo, svolazzò, intrallazzo, intrallazzò.

Contengono "lazzo": palazzone, palazzoni, palazzotti, palazzotto.

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Incastri

Inserito nella parola pane dà PAlazzoNE; in pani dà PAlazzoNI; in patti dà PAlazzoTTI; in patto dà PAlazzoTTO.

Inserendo al suo interno tini si ha LAtiniZZO.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "lazzo" si può ottenere dalle seguenti coppie: ladri/drizzo, laghetti/ghettizzo, lago/gozzo, lama/mazzo, lamare/marezzo, lame/mezzo, lari/rizzo, laro/rozzo, laschi/schizzo, lato/tozzo, lave/vezzo, lavi/vizzo.

Usando "lazzo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bela * = bezzo; cola * = cozzo; gola * = gozzo; mala * = mazzo; mela * = mezzo; mola * = mozzo; pala * = pazzo; pela * = pezzo; pila * = pizzo; pula * = puzzo; sola * = sozzo; vela * = vezzo; pil * = piazzo; sgola * = sgozzo; spala * = spazzo; stola * = stozzo; svela * = svezzo; ammala * = ammazzo; attila * = attizzo; impala * = impazzo; ...

Lucchetti Riflessi

Usando "lazzo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: goal * = gozzo; * ozio = lazio; rial * = rizzo; memorial * = memorizzo.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "lazzo" si può ottenere dalle seguenti coppie: lazo/zoo.

Usando "lazzo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bezzo * = bela; gozzo * = gola; * gozzo = lago; * mezzo = lame; * rizzo = lari; * rozzo = laro; * tozzo = lato; * vezzo = lave; * vizzo = lavi; mezzo * = mela; mozzo * = mola; pezzo * = pela; pizzo * = pila; puzzo * = pula; sozzo * = sola; vezzo * = vela; * drizzo = ladri; sgozzo * = sgola; stozzo * = stola; svezzo * = svela; ...

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "lazzo" (*) con un'altra parola si può ottenere: * egli = legalizzo; pori * = polarizzo.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Li sgranano le fedeli, Il leader spirituale buddista, Portavano su carri gli appestati al lazzaretto, Giacevano nei lazzaretti, I gauchos le usano come un lazo.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Lazzo - S. m. Pronunziato colle due zz di suono sottile e rimesso. Qualunque atto giocoso che muove a riso. Malm. 5. 67. (C) E col lazzo del Piccaro spagnuolo, Che dalla mensa vuol tutti lontani,… Pros. Fior. Salvin. Lett. 4. 1. 284. (M.) Ci ha avuto un gusto matto a vedere questo lazzo. [Val.] Fag. Rim. 3. 81. Un lazzo ancor mi fai, che m'è più caro.

2. Tenere il lazzo, o più com. Reggere al lazzo, vale Secondarlo, Accordarsi a burlare. Monigl. 3. 340. (Gh.) Provano, sì (tenete il lazzo), Provano la commedia, Per rendere immortale, Di vostre nozze il chiaro giorno. E 3. 467. Seconda quel ch'io dico, Tieni il lazzo, e vedrai Ch'io ti son buon amico. Salvin. Not. Fier. 469. col. 2. (Fanf.)

[T.] Rammenta Lezio; e anche Atto, Actio. Lazzi e si fanno e si dicono.

[L.B.] Non solo un semplice atto, ma una serie d'atti. Quasi sempre iron. Vedete bel lazzo ch'è questo. – Sentite che lazzo che mi segue. T. Bisc. in Not. Malm. 1. 151. Per far questo lazzo con avvertenza si dánno tra loro l'intesa. – E del dire e del fare, e d'un atto e di burla continuata. Lazzi d'Arlecchino, di Stenterello. – Commedia non di sali, ma di lazzi.

[G.M.] E dei Comici buffi in gen. Minucc. Not. Malmant. Lazzo, Lazzeggiare, significa qualunque azione che facciano i comici per esprimere il loro pensiero. V. LAZZARE.

† Lazzo - [T.] S. m. Per Laccio. Ball. attribuita a Dante.

Lazzo - Agg. Pronunziato colle due zz di suono aspro e gagliardo. Di sapore aspro e astringente. T. Rammenta Acidus; ed è di per sè suono imit. = Cr. 2. 6. 5. (C) Quello del frutto nel suo principio è più lazzo e terrestro,… E 5. 9. 3. Le cornie di lor natura son molto afre e lazze, e quanto meno son nere, tanto sono più afre. Dant. Inf. 15. Tra gli lazzi sorbi Si disconvien fruttare al dolce fico. Pataff. 6. Non va dal gozzo in giù la sorba lazza. Amet. 47. L'eccelso ciriegio, ed il lazzo sorbo, ed il fronzuto corbezzolo,…

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: lazzaro, lazzarona, lazzaronata, lazzaronate, lazzarone, lazzaroni, lazzi « lazzo » le, leacril, leader, leaderismi, leaderismo, leaderistica, leaderistiche

Parole di cinque lettere: lavai, lazio, lazzi « lazzo » leale, leali, lecca

Vocabolario inverso (per trovare le rime): piazzo, rimpiazzò, rimpiazzo, scopiazzò, scopiazzo, spiazzò, spiazzo « lazzo (ozzal) » palazzo, intrallazzo, intrallazzò, sollazzo, svolazzo, svolazzò, mazzo

Indice parole che: iniziano con L, con LA, parole che iniziano con LAZ, finiscono con O

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