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Informazioni di base |
La parola lacci è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Divisione in sillabe: làc-ci. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Ormai la scena appariva sempre uguale, monotona, infelice. D'un tratto vide con stupore, fra le canne, una mandra di strani buoi nerissimi, ossuti, dalle corna falcate incrostati di melma. «I bufali» spiegò tio Antonio. «Ma ci sono anche uomini!» gridò lei. Erano apparsi tra i canneti, su cavallucci neri macilenti, due coperti da pelli di capra, gambe e piedi avviluppati in fasce strette da lacci rossi. Con lunghe picche andarono a pungere bufali che s'inoltravano lenti verso gli acquitrini. Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello (1904): Io mi vidi escluso per sempre dalla vita, senza possibilità di rientrarvi. Con quel lutto nel cuore, con quell'esperienza fatta, me ne sarei andato via, ora, da quella casa, a cui mi ero già abituato, in cui avevo trovato un po' di requie, in cui mi ero fatto quasi il nido; e di nuovo per le strade, senza meta, senza scopo, nel vuoto. La paura di ricader nei lacci della vita, mi avrebbe fatto tenere più lontano che mai dagli uomini, solo, solo, affatto solo, diffidente, ombroso; e il supplizio di Tantalo si sarebbe rinnovato per me. Arabella di Emilio De Marchi (1888): Arabella entrò con papà Paolino, e sedette presso al fratellino per farlo tacere. Il diavoletto, che aveva battuta la campagna tutto il giorno in caccia di uccelli e di rane, non aveva un filo pulito. Le scarpe scalcagnate, sporche di fango, lasciavano uscir i diti dei piedi, mostrando delle calze color di fango; e il fango saliva al naso, agli orecchi, dappertutto, dando a quel caro monello l'aspetto d'un pezzente pescato in una gora. Ove mancavano i bottoni, s'era aiutato da sé con lacci di corda e con spini di robinia. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per lacci |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cacci, dacci, facci, lacca, lacco, laici, lanci, lasci, lecci, licci, lucci, tacci. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: bacca, bacco, cacca, cacce, facce, pacca, pacco, sacca, sacco, tacca, tacco, vacca. Con il cambio di doppia si ha: lassi, lazzi. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: laccai, lacchi, laccio, slacci. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: cicca, ficca, picca, ricca. |
Parole con "lacci" |
Iniziano con "lacci": laccio, lacciuoli, lacciuolo. |
Finiscono con "lacci": slacci, allacci, culacci, malacci, mulacci, urlacci, barlacci, fallacci, gallacci, ovolacci, sculacci, sfilacci, stilacci, anellacci, barilacci, bufalacci, canalacci, cavolacci, giallacci, grullacci, maialacci, mobilacci, piallacci, popolacci, ramolacci, regalacci, riallacci, rosolacci, spallacci, titolacci, ... |
Contengono "lacci": alaccia, slaccia, slaccio, slacciò, allaccia, allaccio, allacciò, culaccio, flaccida, flaccide, flaccidi, flaccido, golaccia, malaccio, mulaccio, slacciai, slaccino, telaccia, urlaccio, allacciai, allaccino, barlaccia, barlaccio, culaccini, culaccino, fallaccio, gallaccio, mollaccia, ovolaccio, pallaccia, ... |
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Incastri |
Inserito nella parola sa dà SlacciA; in so dà SlacciO; in ala dà ALlacciA; in sai dà SlacciAI; in tea dà TElacciA; in uro dà URlacciO; in alno dà ALlacciNO; in bara dà BARlacciA; in baro dà BARlacciO; in falò dà FALlacciO; in mola dà MOLlacciA; in pala dà PALlacciA; in pela dà PELlacciA; in sano dà SlacciANO; in savi dà SlacciAVI; in alano dà ALlacciANO; in alare dà ALlacciARE; in alata dà ALlacciATA; in alate dà ALlacciATE; in alati dà ALlacciATI; ... |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "lacci" si può ottenere dalle seguenti coppie: labello/bellocci, lamina/minacci, lari/ricci, lasca/scacci, lasco/scocci, lastra/stracci, latra/tracci. |
Usando "lacci" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cala * = cacci; cola * = cocci; * ciche = lacche; scala * = scacci; scola * = scocci; spala * = spacci; impala * = impacci; impila * = impicci; * iati = laccati; * iato = laccato; pedula * = peducci; ricala * = ricacci; tirala * = tiracci; postula * = postucci; segnala * = segnacci; figliola * = figliocci; * cicatrice = laccatrice; * cicatrici = laccatrici; strofinala * = strofinacci. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "lacci" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: rial * = ricci; * iconica = laconica; * iconici = laconici; * iconico = laconico; * iconiche = laconiche; * iconismi = laconismi; * iconismo = laconismo; * iconicità = laconicità; * iconicamente = laconicamente. |
Lucchetti Alterni |
Usando "lacci" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cocci * = cola; * ricci = lari; * lacche = ciche; * scocci = lasco; scocci * = scola; * lai = acciai; impicci * = impila; * hei = lacche; peducci * = pedula; laccanti * = cantici; * bellocci = labello; * atei = laccate; postucci * = postula; * lacca = acciacca; * lacco = acciacco; figliocci * = figliola; * cantici = laccanti; * laccai = acciaccai; * lacchi = acciacchi; * laccatrice = cicatrice; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "lacci" (*) con un'altra parola si può ottenere: ph * = placchi; * ego = legaccio; par * = placarci; pop * = polpacci; fimo * = filmaccio; pass * = placcassi; sera * = slaccerai; sere * = slaccerei; sodo * = soldaccio; bacon * = balconacci; * siamo = lasciamoci; * siate = lasciateci; mogia * = mogliaccia; pazza * = palazzacci; popoli * = polpaccioli; popolo * = polpacciolo; povero * = polveraccio; compimento * = complimentaccio. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Lacci, Lacciuoli, Insidie, Frodi, Agguati, Reti - Coi lacciuoli si prendono uccelli; colle reti, uccelli e pesci. Lacciuolo è diminutivo di laccio; ond'è che questo si tende e con esso prendonsi animali più grossi, come lupi e volpi. Coi lacci, lacciuoli, e colle reti tendonsi insidie a queste ed altre specie d'animali. Frode è inganno tessuto con arte, per cui chi vi resta colto perde ognora qualche cosa, a meno che per una specie di miracolo non ne scampi. Nell'agguato, l'uomo si nasconde e spia e guata il nemico e lo aspetta al passo per piombargli addosso o da lungi ferirlo. Nell'agguato non è celata l'insidia, ma l'insidiatore. Laccio, anco traslatamente, è nodo che stringe e lega forte; così lacciuolo, con meno forza però. Col laccio si piglia e stringe una parte della persona; colle reti, tutta la persona si avviluppa; onde reti, in traslato, diranno insidia meglio ordita e di più sicuro effetto. [immagine] |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: laccheresti, laccherete, laccherò, lacchi, lacchiamo, lacchiate, lacchino « lacci » laccio, lacciuoli, lacciuolo, lacco, laccò, lacera, lacerabile |
Parole di cinque lettere: kumis, kuros, lacca « lacci » lacco, laccò, ladra |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): brogliacci, imbrogliacci, geniacci, demoniacci, matrimoniacci, vocabolariacci, serviziacci « lacci (iccal) » scaffalacci, bufalacci, regalacci, maialacci, guancialacci, occhialacci, malacci |
Indice parole che: iniziano con L, con LA, parole che iniziano con LAC, finiscono con I |
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