(indicativo presente; imperativo presente).
La mia collega schiatta d'invidia quando il direttore mi chiama! |
Sono dei veri incompetenti, sputano sentenze solo per invidia. |
Non mi piacque per niente il pettegolezzo di quel collega, celava solo invidia. |
Era intelligente e graziosa, sembrava avere tutto, ma quando la sorella le comunicò il suo prossimo matrimonio, schiattò d'invidia. |
Osservai come la tua amica riusciva ad incuneare l'invidia e la gelosia tra i suoi amici. |
Quelle sue movenze feline suscitano ammirazione ed invidia. |
La dileggiava senza pietà, per invidia e rancore personale. |
Avventare giudizi è, secondo me, sintomo anche di un po' di invidia. |
Per invidia ha deciso di incriminare quella poveretta di mia nipote. |
Non mi rodo dall'invidia anche se ultimamente vinci i concorsi. |
Ammirai un attore con un fisico così atletico da far invidia a chiunque! |
In seguito alla riorganizzazione aziendale proliferavo con maggior produttività tra lo stupore e l'invidia della concorrenza. |
Sopravviverò anche alla tua invidia, ingrata che non sei altro! |
Sembra vogliate bene alle vostre cugine, ma penso che, in realtà, coviate odio e invidia nei loro confronti. |
Ci avvelenammo gli animi con l'invidia e la gelosia gli uni degli altri. |
Dopo aver sentito la notizia al telegiornale crepò in solitudine d'invidia. |
La casa ridondante dell'amico fa invidia a mio figlio disoccupato. |
Coloro che non ce la fanno a salire nella scala sociale, per invidia, denigrerebbero ogni persona che ha avuto il coraggio di lottare nella vita. |
Era una sua abitudine propiziare i suoi superiori, scatenando poi l'invidia dei suoi colleghi. |
Maurizio ha un fisico che fa invidia ad un trentenne. |