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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
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Informazioni di base |
La parola insegnamento è formata da dodici lettere, cinque vocali e sette consonanti. Lettera maggiormente presente: enne (tre). Divisione in sillabe: in-se-gna-mén-to. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): Il giovane entrò nell'insegnamento, fu professore di latino nel ginnasio di Cremona e di filosofia nel liceo di Udine. Cagionevole di salute e timoroso assai del male fisico, alquanto misantropo, piantò nel 1842 la cattedra e venne a godersi la modesta eredità paterna in Valsolda. Il natio paesello di Dasio, seduto sotto le roccie dolomitiche dell'Arabione, era troppo alto e troppo incomodo per lui. Vendette i suoi beni di lassù, si comperò l'uliveto del Sedorgg sopra Casarico e una villetta in Casarico stesso, sulla riva del lago; un gingillo di villetta ch'egli chiamava per la sua forma «pi greco» a immagine del digamma di Ugo Foscolo. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): “Pur troppo!” disse Federigo, “tale è la misera e terribile nostra condizione. Dobbiamo esigere rigorosamente dagli altri quello che Dio sa se noi saremmo pronti a dare: dobbiamo giudicare, correggere, riprendere; e Dio sa quel che faremmo noi nel caso stesso, quel che abbiam fatto in casi somiglianti! Ma guai s'io dovessi prender la mia debolezza per misura del dovere altrui, per norma del mio insegnamento! Eppure è certo che, insieme con le dottrine, io devo dare agli altri l'esempio, non rendermi simile al dottor della legge, che carica gli altri di pesi che non posson portare, e che lui non toccherebbe con un dito. La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Pare che Luciano non fosse ancora al caso di dirigere in tale modo la barchetta. Del resto Luciano aveva ora l'incarico della piccola rete con la quale avrebbe levato dall'acqua il pesce portato dall'amo fino alla superficie. Per lungo tempo egli non ebbe nulla da fare. Guido ciarlava molto. Chissà che non sia stato attaccato a Carmen dalla sua passione per l'insegnamento piuttosto che dall'amore. Io avrei voluto non starlo a sentire per continuare a pensare al piccolo animaletto che tenevo esposto alla voracità dei pesci, sospeso nell'acqua e che coi cenni della testolina — se li continuava anche in acqua — avrebbe adescato meglio il pesce. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per insegnamento |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: insegnamenti. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: insegnano, insegnato, insegne, insegno, insano, innato, inno, iena, iene, igname, iato, negano, negato, nega, nego, neet, nano, nato, segnano, segnato, segno, segano, segato, sega, segmento, sego, senato, senno, sento, seno, seme, sgamo, santo, sano, egeo, game, ameno, meno. |
Parole contenute in "insegnamento" |
amen, gnam, mento, segna, amento, insegna. |
Lucchetti |
Usando "insegnamento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mentono = insegnano; * mentore = insegnare; portainsegna * = portamento. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "insegnamento" si può ottenere dalle seguenti coppie: insegnammo/omento. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "insegnamento" si può ottenere dalle seguenti coppie: insegnano/mentono, insegnare/mentore. |
Sciarade e composizione |
"insegnamento" è formata da: insegna+mento. |
Sciarade incatenate |
La parola "insegnamento" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: insegna+amento. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Insegnamento, Ammaestramento, Istruzione - Isegnamento è additare altrui le regole per apprendere una disciplina; e si usa anche in significato generico e larghissimo. - «L'insegnamento è mal diretto.» - Più alto significato, ma più speciale, ha la voce Ammaestramento, la quale si riferisce a cose più che altro filosofiche e morali. - Istruzione è generico, e significa l'ordine, le regole, le leggi, per via delle quali si insegnano ai giovani le varie scienze e discipline. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Istituzione, Insegnamento - Insegnamento è generico: in una parola, in un avviso, in un esempio, come in una lezione o in un corso di lezioni si può racchiudere uno o più utili insegnamenti. Le istituzioni di un'arte, di una scienza ne formolano e stabiliscono i principii: le istituzioni di retorica del Blair tradotte dal Soave sono il primo libro che mi parlò di letteratura. L'istituzione è stabile; l'insegnamento varia secondo il metodo. [immagine] |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Insegnamento (mutuo) - E' stato asserito che l'istruzione dei fanciulli mediante il mutuo insegnamento aveva data da epoca remotissima. Si è citata la Bibbia per dimostrare come tal metodo fosse usitato dagli Ebrei. Si sono ricercate nelle relazioni di viaggi le traccie di questo sistema presso i Bracmi. In Francia solo nel 1780 ebbe luogo la prima applicazione regolare del mutuo insegnamento nell'istituto fondato a Parigi dal cavaliere Paulet per gli orfani militari. Attualmente n'esistono delle scuole in gran numero, non soltanto in Europa, ma anche in tutta l'America incivilita. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Insegnamento - [T.] S. m. Atto e Uffizio dell'insegnare, e Modo ed Effetto. Nel senso e nella rad. e nella forma anal. rammenta il lat. aureo Documentum. T. L'insegnamento è parte della Educazione (V.), e non la più rilevante. Un'idea sola, un'esperienza, una parola è insegnamento talvolta; l'istruzione, d'ordinario, richiede una serie d'idee e operazioni.
2. Senso segnatam. intell. T. L'insegnamento che si dá in una scuola. – Metodo di… Ordine, Corso dell'… – Materie rie dell'insegnamento. – Lingua d'insegnamento, nella quale s'insegna. – L'insegnamento è (dato) nella lingua patria. 3. T. Gradi d'insegnamento. – Graduarlo bene o male, secondo natura, secondo gl'ingegni, le età, le varie professioni. – Primo grado dell'insegnamento. – Elementare o Primo, meglio che Primario: questo noi ripetiamo dal fr., e, insegnando, mostriamo di non sapere neanco imparare. Meglio ancora Gli elementi; ed è più chiaro al pop., e aureo lat. Hor. Pueros elementa docentem. T. Insegnamento della grammatica; de' nomi, de' verbi. = Anco plur. Tes. Br. 1. 3. (C) E di ciò sono gl'insegnamenti dell'abbaco e dell'algorismo. T. G. Gozz. Distribuisco tutti gli insegnamenti in tre classi. T. Insegnamento superiore, meglio che secondario, che nell'italiano degli Italiani direbbe l'opposto di quello che gli fa dire la francese e italiana unità. Insegnamento più alto, non sarebbe il medesimo che Alto insegnamento; il primo denoterebbe quello delle università o istituti sim.; l'agg. preposto direbbe l'altezza vera. 4. Generi. T. Insegnamento comune a tutti, proprio a tale o tal ordine di persone. – Insegnamento letterario. – Militare. – Insegnamento matematico, farmacologico. – Introdurre tale o tale insegnamento, Attuarlo. 5. Modi. T. Insegnamento mutuo. – Teorico, Pratico. T. Favorire l'insegnamento privato. – Pubblico. – Insegnamento libero, lo contrappongono all'Ufficiale o Dato in nome e cogli stipendii del Governo; ma quest'ultimo può essere libero in tempi liberi veramente, e quel privato che dicesi libero, può essere servo a pregiudizi o tirannici o liberaleschi, a passioni private o pubbliche, a idee straniere. – Libertà d'insegnamento, di per sè sola non dice libertà vera, e molto meno altezza e bellezza. 6. Più in astr.: e così dice l'abito più che l'atto. Pallav. Tratt. Stil. 222. (C) I dialoghi vogliono, come loro primo obietto, insegnamento. T. Esercitare l'insegnamento. – Logorarsi nell'insegnamento. – Immiserire l'insegnamento. – Insegnamento trasandato. – Emendare l'insegnamento e gl'insegnatori. 7. De' libri, è pr., essendo gen. l'idea di Segno. [Tav.] Cresc. lib. I. f. 5. Convenevol cosa è veduta (parve) a noi in questo libro insegnamento e dottrina di quelle cose donare, che spettano alla cognizione della sanità de' luoghi abitabili. 8. T. Nel senso mor. e i libri e gli uomini, e i propriamente insegnanti e gli altri tutti, e sin gl'imparanti, dánno buono o non buono insegnamento. – Insegnamento del romanzo; perchè le opere di mero diletto, appunto per via del diletto, imprimono più addentro imagini e sentimenti. Lat. Brun. Cic. Inv. volg. 22. Etica è insegnamento di bene vivere accostumatamente, e dá conoscimento delle cose oneste. Amm. ant. 2. 6. 5. (C) Hammi guernito di buone leggi e d'ottimi costumi e d'onestissimi insegnamenti. T. In questo senso segnatam. plur. Ci dá molti insegnamenti. Di cose più specialm. prat. T. L'insegnamento della carità. 9. Fig. T. Insegnamenti dell'esperienza. T. Ci siano insegnamento gli altrui falli, a non li commettere. 10. Modi com. T. Insegnamento buono, e intellettualm. e moralm. Potrebbe taluno chiamarlo buono in un senso tanto più quant'è men buono nell'altro. Buono può essere anco iron. – Insegnamento chiaro. – C'è degl'insegnamenti che abbujano. – G. Gozzi, Insegnamento sodo. T. Insegnamento religioso può dirsi e quel che concerne le cose religiose; e in gen. ogni insegnamento conforme ai principii religiosi. In questo rispetto, certo insegnamento religioso, che non ispira la carità, può essere irreligioso, facendo le viste di troppo cattolico o di riformato o d'altro che sia. T. Insegnamento lungo, breve; costante, paziente, efficace. T. Dare, Impartire l'insegnamento, a parecchi; si dá pure ad uno o a pochissimi; non s'imparte. – Insegnamento avuto. – L'uomo lo ha dalle cose, da se stesso, da' dolori proprii, dal gastigo de' proprii falli. – Ricevere insegnamenti migliori. = Nov. ant. 100. 15. (C) Disse il vecchio:… La sperienza è in tre cose, l'una in memoria di ritenere delle cose vedute, e negl'insegnamenti di ritener delle cose udite. T. (Vorrà dire forse: Ritenere gl'insegnamenti delle cose udite. Sarebbe anche vivo Udire gl'insegnamenti; e così fosse morto Udirli senza ascoltarli!) – Approfittare dell'… – Tesoro di… 11. † Siccome Doctrina da Doceo vale il Sapere acquistato per insegnamento; così nel seg. Insegnamento è aff. a Dottrina. [Tav.] Dicer. Divers. p. 372. Molto mi maraviglio non pur di te,… ma del savio tuo padre; come uomo di tanto senno e di tanto insegnamento, non ha conosciuto la natura di questo piato. (Parla Cic. nell'Oraz. per Q. Ligario.) = Voc. e Locuz. 146. (Nann.) Provenz. Que non a par De beusat ni d'ensenhamen, Che non ha pari di beltà e d'insegnamento. 12. † Denunzia, nel senso che Insegnare è Mostrare. S'approssima al fr. Renseignement. But. Purg. 12. 1. (C) Insegnòe lo marito; lo quale insegnamento fu cagione della sua morte. (Uccisa dal figliuolo Almeone per aver fatto andare il marito alla guerra trojana, e quindi alla morte.) |
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Parole in ordine alfabetico: insediò, insedio, insegna, insegnabile, insegnabili, insegnai, insegnamenti « insegnamento » insegnammo, insegnando, insegnano, insegnante, insegnanti, insegnarci, insegnare |
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