Aggettivo |
Ineguale è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: ineguale (femminile singolare); ineguali (maschile plurale); ineguali (femminile plurale). |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola ineguale è formata da otto lettere, cinque vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: i-ne-guà-le. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Quaderni di Serafino Gubbio operatore di Luigi Pirandello (1925): Questi capelli, poi, tirati di qua e di là dietro gli orecchi, gli formano una curiosa zazzeretta rada, ineguale. Cacciava via una grossa boccata di fumo e restava un pezzo, ascoltandomi, con l'enorme bocca tumida aperta, come quella di un'antica maschera comica. Gli occhi sorcigni, furbi, vivi vivi, gli guizzavano intanto qua e là come presi in trappola nella faccia larga rude, massiccia, da villano feroce e ingenuo. La Storia di Elsa Morante (1974): Allora esasperato lui si dette a cantare come un coro immenso, per non più sentirla, gli inni fascisti; improvvisandoci sopra, per far peggio, delle varianti oscene. A questo, la paura, com'era prevedibile, annientò Ida. Diecimila poliziotti immaginari sprizzarono dal suo cervello dentro quella stanza esplosiva, mentre da parte sua Nino, fiero del proprio successo, attaccava addirittura Bandiera rossa… Né poteva mancare l'accompagnamento di Blitz: il quale, sconcertato da quel dialogo ineguale, dava in latrati matti e spersi, come vedesse in cielo due lune. Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Il giornale riuscì veramente come si voleva: cioè diverso dagli altri. Ed ebbe, come i suoi scrittori, vita ineguale e randagia. Cominciò d'otto pagine grandi in carta a mano con figure incise in legno. Usciva ogni dieci giorni e parlava di tutto (anche di politica) ma più d'arte che di filosofia e la filosofia aveva un'andatura così lirica, fantasiosa e bizzarra che non pareva più lei. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ineguale |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ineguali, inuguale. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: nega, gale. |
Parole contenute in "ineguale" |
alé, eguale. Contenute all'inverso: auge, geni. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Fu un genio ineguagliato, Lo è la lotta fra due forze ineguali, Ineleganti perché vistose, Ineguaglianza nel distribuire, La sua velocità è ineguagliabile. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Ineguale - e INUGUALE e † INEQUALE. [T.] Agg. Non eguale. Aureo lat. Inaequalis. Sebbene ambedue le forme usit., Ineguale pare un po' più com. d'Inuguale; e, al contr., Disuguale più di Diseguale. – Disuguale è più di Ineguale, per il valore del Dis, che sovente porta più diretta l'idea del male o della difficoltà.
Della estens. corp. Ricett. Fior. 4. 33. (C) Due sorte di cippero: uno piccolo,… un altro maggiore di questo, il quale ha le radici lunghe, inequali e torte. T. Pianta di foglie ineguali. [B.] Ar. Fur. 14. 83. Liste. T. Anguil. Ovid. Metam. volg. 2. 265. Questo era un cavo e ben disposto legno, Che con nervi ineguali il suon rendea. – Triangoli di lati ineguali. – Estensione, Misura ineguale. 2. T. Corpi ineguali in altezza, in larghezza; pare che faccia più rilevata l'ineguaglianza che il Di. Ma non si direbbe Ineguali in superficie, come dicesi Di superficie, intendendo non la relaz. tra due o più corpi, ma tra le parti della medesima superficie, non ben piana, non uguale a se stessa. In questo senso: Superficie, Piano ineguale. Altro è un filo disuguale; altro è un piano ineguale. = Fr. Giord. Pred. R. (C) Sopra una superficie scabrosa, e rozzamente ineguale. T. Pap. Nat. Cald. 25. Il taglio d'un rasoio perfettamente affilato, che agli occhi nostri sembra liscio e pulito, se l'occhio s'armi col microscopio, si vede chiaramente ch'egli è scabroso ed ineguale. [Cont.] G. G. L. Mont. lun. III. 154. Ella non può esser termine dell'illuminazione in una superficie sferica, tersa ed eguale, ma sibbene di una montuosa ed ineguale. [B.] Ar. Fur. 42. 20. Isola. Può intendersi e avuto riguardo alle alture e alle valli, e alle curvature de' seni. T. In gen. Forma ineguale, del corpo medesimo, che non solo non è da per tutto la stessa, ma che varia senza certe visibili proporzioni. T. Colore ineguale, che differisce da se medesimo nelle gradazioni, o ch'è non egualmente, come si converrebbe, distribuito. [Cont.] Tela ineguale. Che ha le fila ora vicine ora più lontane irregolarmente. Garz. T. Piazza univ. 212. v. Tele… più rare di quello che si conviene, o ineguali fra il mezzo e gli estremi: onde molto meno si vendono. 3. Azione de' corpi. T. Peso, Attrazione; Forza ineguale; ne' due sensi not.; in gradazione, e di più corpi, e del corpo stesso in quanto l'azione non è eguale a se stessa, o, nelle sue varietà, non ha norme osservabili. Moto ineguale, in entrambi i sensi; in quello segnatam. del § 2. – Polso ineguale. T. Ineguale nutrimento, e di due corpi viventi; e del medesimo e in tempi varii; e dell'ineguale nutritura ne' suoi effetti. – In senso del § 1. Virg. Segue il padre con passi ineguali. – Del § 2, Passo ineguale, ora lento, ora celere; ora più e ora men celere e lento. Moti ineguali de' pianeti (irregolari). 4. Più specialm. nel senso del § 2, del clima, della stagione, e influenza di quello e di questa. T. Cr. 2. 2. L'aere ineguale conturba l'animo, gli umori mescola. – Stagione, che pare abbia del capriccioso. Ov. Autunni, che alternansi il fresco e il caldo, la pioggia e il sereno, le tempeste e la calma. 5. Del numero. T. Parti ineguali, in cui si distribuisce un tutto o può distribuirsi. [Cont.] Lana, Prodr. inv. 64. Divider il tubo in parti ineguali, facendo che le parti superiori fossero più piccole delle inferiori, ovvero formando un tubo, che fosse più sottile nella sommità che nel fondo. T. Valore, Prezzo ineguale tra due cose. S'intende che questo e altri modi not. ne' sensi corp., abbiano anco luogo ne' mor. e ne' soc. T. Quindi del tempo, Durata ineguale, del quanto basta un'azione o una serie d'azioni. E Tempi ineguali, della distribuzione non graduata e non proporzionata del tempo. [Cont.] † Ore ineguali. Che hanno diversa durata secondo le stagioni come negli antichi orologi solari all'italiana. Danti, Astrol. 161. Come si trovino l'ore inequali tanto di giorno quanto di notte. Garz. T. Piazza univ. 270. Le distanze dell'ore ed i gradi, l'ore equinoziali, l'ore antemeridiane, postmeridiane, l'ore inequali, l'ore accidentali. 6. Senso mor. e soc. Segn. Etic. 5. 218. (C) Altro non è invero il fare contro le leggi, e l'esser inuguale, che contenere in sè tutta l'ingiustizia. A modo di sost., per Ineguaglianza. Segn. Etic. 5. 235. (C) L'ingiusto è un certo inuguale, ma con la detta proporzione. T. Ineguale giustizia, inegualmente resa ad altri, cioè non giusta giustizia; e può fino essere iniqua. – Amministrazione ineguale, Che non ubbidisce a uguali norme, altera le norme che pareva aver poste a sè. – Governo ineguale, Non costante a se stesso ne' suoi andamenti, o perchè paja mutare principii, o perchè non li segue come la natura d'essi principii richiede. 7. Anco de' morali andamenti ineguali. T. Disuguali circostanze diremo quelle di due fatti; ineguale l'andamento d'una medesima faccenda. T. Vita ineguale, e di uomo e di società e di nazione, soggetta a varietà delle quali la ragione non è o non appare, e in questo senso suona biasimo. Ma più in gen. Vita di molte e subite vicende. – Sorte ineguale, di due o più uomini o società o nazioni; o anche imprese o azioni o dottrine. 8. Senso intell. T. Stile ineguale, perchè di molte mani; in altro senso perchè non egualmente accurato; perchè più diversità vi si nota che varietà. T. Ammaestramento ineguale, dato a due o a più, non nella medesima quantità e qualità. Studii ineguali, anche d'un solo, irregolarmente condotti. 9. E in questo, e nel senso mor. e soc. la pers stessa. T. Ovidio e l'Ariosto sono ineguali ambedue; con disuguale artifizio però: l'ineguaglianza del primo è più negletta; più elaborata nell'altro la negligenza. [B.] Ar. Fur. 16. 48. Alma T. Uomo ineguale nel trattare con altri, e nelle azioni e nelle maniere; ha i due sensi e del non trattare egualmente, cioè nella proporzione debita, tutti e ciascheduno; e del variare o parer di variare disposizioni d'animo o d'umore verso le pers. medesime. Hor. Visse ineguale, da mutare abito a ogni ora, e, uscendo da gran palagi, cacciarsi là d'onde appena un figliuol di liberto poteva sbucare senza vergogna. Dell'uomo dicendo che è Un temperamento ineguale; gli si dá dello strano, e anche del pericoloso. T. L'uomo è ineguale a se stesso, non solo quando non è costante ai principii e alle consuetudini proprie, ma anche quando pare da meno di quel che soleva e di quel che ha mostrato già di potere. In questo senso anche ass., Ingegno ineguale, non è mai lode, come potrebb'essere Vario, e sim. E in senso di bene dicesi che l'uomo ha superato se stesso. 10. Quest'ult. senso ci conduce all'idea di comparazione più espressam. indicata ne' modi ass. T. Ineguale intensità d'azione. – Forze. – Combattimento. In questo senso, Pallav. Stor. Conc. 1. 185. (C) Ad un cumolo d'impacci sì ardui, non si fe' già conoscere ineguale Adriano o nel zelo o nel cuore. T. Ineguale all'incarico, all'assunto. – Ineguale all'onore. T. Esito ineguale alle promesse, all'aspettazione. |
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Parole in ordine alfabetico: ineguagliabili, ineguaglianza, ineguaglianze, ineguagliata, ineguagliate, ineguagliati, ineguagliato « ineguale » ineguali, inelegante, inelegantemente, ineleganti, ineleganza, ineleganze, ineleggibile |
Parole di otto lettere: indurivo, inebriai, inebrino « ineguale » ineguali, inerente, inerenti |
Lista Aggettivi: inefficiente, ineguagliabile « ineguale » ineleggibile, ineludibile |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): tessutale, duale, graduale, deciduale, residuale, individuale, eguale « ineguale (elaugeni) » diseguale, linguale, sublinguale, anterolinguale, sottolinguale, perlinguale, uguale |
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