Verbo | |
Inasprire è un verbo della 3ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è inasprito. Il gerundio è inasprendo. Il participio presente è inasprente. Vedi: coniugazione del verbo inasprire. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola inasprire è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: i-na-sprì-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con inasprire per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Bestie di Federigo Tozzi (1917): Gli interessi tra mio padre e i miei fratelli ci facevano inasprire: e, a poco a poco, cominciammo a odiarci l'un l'altro come se fossimo i peggiori nemici. Evitavamo di parlarci, e quando non era possibile farne a meno, per quanto vivessimo tutti separati, le discussioni finivano sempre a pugni e a legnate: anzi, una volta, ci mancò poco ch'io non ferissi, con una coltellata, mio padre. Quando li lasciavo, mi sentivo arso dall'odio; come se tutto il mio sangue doventasse veleno per loro, e le mie maledizioni attraversavano l'aria come quei lampi che vengono proprio sopra la testa. Un giorno o l'altro avrei minato le case! Senilità di Italo Svevo (1898): Si trattenne dal raccontare tutto ciò all'amico e fu l'ultimo riguardo che gli usò. Non bisognava far capire ad Emilio quanto importante fosse divenuta anche per lui Angiolina; sarebbe equivalso ad inasprire la malattia del disgraziato. Chi avrebbe potuto far capire ad Emilio che la fantasia dell'artista s'era fermata su quell'oggetto, proprio perché in tanta purezza di linee ci aveva scoperta un'espressione indefinibile, non creata da quelle linee, qualche cosa di volgare e di goffo, che un Raffaello avrebbe soppresso e ch'egli tanto volentieri avrebbe copiato, rilevato? Il Santo di Antonio Fogazzaro (1905): Invece il giovine di Leynì si crucciava di questo pericolo, sapendo quante e quanto diverse amicizie tenesse l'abate Marinier in Roma, dove dimorava da cinque anni per certi suoi studi storici; e si crucciava di non avere saputo della sua venuta in tempo di scriverne ai Selva, per suggerir loro che intraprendessero la sua conquista incominciando dal palato. La mensa di casa Selva, sempre nitidissima e fiorita, era, quanto ai cibi, molto parsimoniosa, molto semplice. I Selva non bevevano vino mai. Il vino chiaretto, acerbetto di Subiaco non poteva che inasprire un uomo avvezzo ai vini di Francia. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per inasprire |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: inasprirà, inasprirò, inasprite. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: inie, nasi, naie, aspre, aspi, aprire, apri, apre, arie, arre, spire, spie, sire. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: inasprirei. |
Parole con "inasprire" |
Iniziano con "inasprire": inasprirebbe, inasprirebbero, inasprirei, inaspriremmo, inaspriremo, inasprireste, inaspriresti, inasprirete. |
Parole contenute in "inasprire" |
ire, nas, aspri, inasprì. Contenute all'inverso: ani, eri, san, sani. |
Incastri |
Inserendo al suo interno est si ha INASPRIRestE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "inasprire" si può ottenere dalle seguenti coppie: inaspriamo/amore, inasprii/ire, inasprimenti/mentire, inasprimento/mentore, inasprita/tare. |
Usando "inasprire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rete = inasprite; * reti = inaspriti; * resse = inasprisse; * ressi = inasprissi; * reste = inaspriste; * resti = inaspristi; * ressero = inasprissero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "inasprire" si può ottenere dalle seguenti coppie: inasprita/atre, inasprito/otre. |
Usando "inasprire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = inasprita; * erte = inasprite; * erti = inaspriti; * erto = inasprito; * errai = inasprirai. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "inasprire" si può ottenere dalle seguenti coppie: inasprii/rei, inasprisse/resse, inasprissero/ressero, inasprissi/ressi, inaspriste/reste, inaspristi/resti, inasprite/rete, inaspriti/reti. |
Usando "inasprire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tare = inasprita; * amore = inaspriamo; * aie = inasprirai; * remore = inaspriremo; * mentore = inasprimento. |
Sciarade incatenate |
La parola "inasprire" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: inasprì+ire. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Inasprimento delle condizioni imposte, Si fa arrivando inaspettati, Si inaspriscono nelle contese, Un'onda gigante e inaspettata, Inasprita dalle provocazioni. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Esacerbare, Esasperare, Esulcerare, Inacerbire, Inasprire - Inacerbire, propriamente, è render acerbo, e così inasprire, rendere o farsi aspro; il primo è usato più di rado in senso traslato: esacerbare, rendere o fare più acerbo; esasperare, rendere o fare più aspro: questi due sono invece più di frequente usati al traslato che non al proprio; valgono ambedue accrescimento di dolore; puntura nuova nel dolore primitivo, asprezza che tien viva la piaga, acerbità che l'invelenisce e la irrita: s'inasprisce il carattere sotto l'alito de' frequenti dispiaceri; s'inacerbisce un risentimento, una prima amarezza fra due persone, se la lingua di un maligno vi s'intromette. Esulcerare, sia al proprio che al traslato, è più di tutti; vale fare la piaga e quasi almentarla, dilatarla con nuove, continue punture: cuore esulcerato, animo esasperato, dolore esacerbato. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Inasprire - e † INASPERIRE, e INNASPRIRE. V. a. Render ruvido, aspro al tatto, Inasprare; e si usa anche nel signif. neutro. Porz. Gell. Color. 40. (M.) Invecchiando l'altre parti, inasprisce ancora la pelle, e diventa più grossa, onde i pannicoli degli occhi similmente si rannicchiano, e diventano ancor eglino grinzosi.
[Camp.] S. Gir. Pist. 1. Lo duro manico della spada inasprisce la mano dilicata per l'ozio. E Pist. 58. Li smembra con rabbiosa bocca, e tanto istà poi a ricordarsi del predare, quanto il vuoto corpo inasprisce per la fame la secca gola. 2. Per Render duro, rigido. Benv. Cell. Oref. 135. (M.) Piglierebbe (il metallo) certi fumi di terra…, i quali lo inasprirebbono in tal guisa che per otto giorni continui che se gli desse fuoco, non si potrebbe liquefare. T. Di piante. Soder. Tratt. Alb. 28. (Gli alberi) posti ai venti sono più corti, perchè il vento gl'innasprisce, e li fa bistorti e raggricciati, ed abbruciaticci. (Qui vale e Trattare aspramente e Fare aspri.) 3. Per Esasperare. Vit. S. Gir. 2. (M.) Erano inasperite le membra, e diformate per l'aspro vestimento del sacco. Chiabr. Canz. «O inclita Ferrara,» ecc. (Mt.) Forse talora odio mortal concede Inasperir lo sdegno;… T. Albertan. Tratt. volg. 194. Salamone dice che le molli parole addolciscono, e le dure inaspriscono lo furore. 4. Per Rendere spiacevole, gravoso, dannoso. Amm. ant. 16. 3. 5. (C) Che' beneficii non si deono inasprire, nè niuna cosa dogliosa con loro mischiare. 5. Per Aumentare, Render maggiore. Tass. Ger. 9. 66. (Mt.) E dispiegâr verso gli abissi il volo, Ad inasprir ne' rei l'usate doglie. Fig. T. Inasprire la voce, la pronunzia. – Inasprire coll'insoave accento una lingua per sè armoniosa. 6. Per Commuovere, Agitare. Ovid. Simint. 1. 195. (Man.) Lo quale (mare) riposevole, la crudele rabbia de' venti inasprisce con le mosse onde. E N. ass., nello stesso signif. Ovid. Simint. 2. 59. (Man.) Tutta la terra fu piena di vento, e 'l grande mare inasprìo. 7. Inasprire, in medicina, dicesi delle cose che esacerbano il male, o la parte male affetta; anche dicesi Irritare. Cr. 1. 3. 2. (C) I venti meridionali… fanno putride febbri, ma non inaspriscono il gozzo. 8. Fig. Per Muovere a collera, ad ira. Lib. Amor. (C) Ma se le mie parole in alcuna cosa inasprissero la tua persona. Amm. ant. 30. 6. 8. Fame e sete per quella medesima cagione si dêe schifare, perocchè inasprisce e incende gli animi. 9. In signif. N., e N. pass. vale Divenir aspro e crudele. Guid. G. (C) In cotal guisa inasprendosi li Trojani in gran moltitudine contra a loro. Stor. Eur. 2. 38. Pareggiate così le morti, non cessarono però gli sdegni, anzi più volte e con varie zuffe andò la cosa inasprendo sempre. Red. Cons. t. 1. pag. 48. (Mt.) I mali del padre non possono esser vinti con violenza di un assalto repentino; anzi con gli assalti repentini semprepiù s'inaspriscono. [Val.] Fortig. Ricciard. 13. 31. Indurar ci bisogna ed inasprirsi. 10. T. Umori del corpo che s'inaspriscono. 11. Fig. T. La stagione s'inasprisce. Virg. Hiems aquilonibus asperat undas. Più com. di Inasprare. 12. T. Delle maniere. Si è improvvisamente inasprito verso di me. 13. N. ass. E detto de' venti, per Furiosamente ingrossare. Guid. G. (C) E inasprendo gli avversi ventipiovoli, variate altezze di cavalli si levarono. 14. Fig. [Camp.] Per Agitarsi procellosamente, e sim. S. Gir. Pist. 41. Ora inasprendo l'acqua nelle tenebre, e quando l'onde schiumose incanutiscono nella oscura notte, tu mi conforti… |
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Parole in ordine alfabetico: inasprii, inasprimenti, inasprimento, inasprimmo, inasprirà, inasprirai, inaspriranno « inasprire » inasprirebbe, inasprirebbero, inasprirei, inaspriremmo, inaspriremo, inasprireste, inaspriresti |
Parole di nove lettere: inasiniti, inasinito, inasprirà « inasprire » inasprirò, inasprita, inasprite |
Lista Verbi: inarcare, inaridire « inasprire » inattivare, inaugurare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): sfavorire, aprire, riaprire, coprire, ricoprire, scoprire, riscoprire « inasprire (erirpsani) » barrire, garrire, smarrire, imbizzarrire, atterrire, agguerrire, aborrire |
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