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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
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Liste a cui appartiene |
Lista Terminanti con l'accento sulla a [Ignorerà, Igroscopicità « * » Illanguidirà, Illegalità] |
Informazioni di base |
La parola ilarità è formata da sette lettere, quattro vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: i-la-ri-tà. È un quadrisillabo tronco (accento sull'ultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con ilarità per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:
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Citazioni da opere letterarie |
La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Ciò mi procurò un momento d'ilarità perché io sapevo ch'erano stati distrutti tutti quelli che c'erano in casa e non dalla vecchia, ma proprio da Carla. Poi seppi che Carla era tutt'altro che dolce con la madre che perciò aveva una paura folle di parlare troppo dei fatti della figlia coi suoi protettori. Pare che una volta, ingenuamente, avesse raccontato al Copler del fastidio che risultava a Carla dalle lezioni di canto. Il Copler se ne adirò con Carla e questa se la prese con la madre. Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi (1919): A scuola Pietro motteggiava i più vicini di banco con la sua ilarità nervosa; li costringeva a dargli retta, li chiamava con soprannomi faceti, li offendeva se non gli davano retta. E anche quando tutti tacevano, né meno udiva la voce dell'insegnante; quantunque qualche risposta dei compagni gli arrivasse agli orecchi con un rammarico strano. Doni nuziali di Adolfo Albertazzi (1914): — Che caso! — Oh che caso! — Sono casi però che fanno rabbia — disse lo zio materno. — Son brutti scherzi del destino! — esclamò un secondo. — Una cosa che non si crederebbe! — borbottava un terzo; di guisa che l'ilarità diveniva compianto sincero nell'attesa della colazione. — A tavola! a tavola! — chiamò la mamma. — Chi manca? - Mancava lo zio di Gustavo. Ma lindo, nitido, sorridente, senza peli, con una impressione di maschera benevola su la faccia tonda, eccolo, lo zio Tarabusi. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ilarità |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: ilaria. Altri scarti con resto non consecutivo: irta, aria. |
Parole con "ilarità" |
Finiscono con "ilarita": basilarità, similarità. |
Parole contenute in "ilarita" |
ari, ila, lari, rita, ilari. Contenute all'inverso: ali, ira, tir, tira. |
Lucchetti |
Usando "ilarità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: basilari * = basta; poi * = polarità; dipoi * = dipolarità; esempi * = esemplarità. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "ilarità" si può ottenere dalle seguenti coppie: ilari/irrita. |
Usando "ilarità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: chili * = chiarita; molli * = molarità; polli * = polarità; scolli * = scolarità; multipli * = multiparità. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "ilarità" si può ottenere dalle seguenti coppie: ilario/tao. |
Usando "ilarità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: basta * = basilari. |
Sciarade e composizione |
"ilarità" è formata da: ila+rita. |
Sciarade incatenate |
La parola "ilarità" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ilari+rita. |
Intarsi e sciarade alterne |
"ilarità" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: irta/lai. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Festività, Ilarità - Festività è piacevolezza allegra e briosa di modi e di parole; ma, più che come qualità della persona, si applica allo stile e al discorso. - Ilarità è la qualità di chi, avendo l'animo tranquillo, si mostra, per natura e per abito, giocondo ne' modi e nelle parole. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Gioia, Allegrezza, Allegria, Godimento, Piacere, Letizia, Contento, Giocondità, Ilarità, Gaudio, Giubilo, Esultazione, Esultanza, Tripudio - La gioia è dell'animo, perciò intima e tranquilla; l'allegrezza, del cuore, perciò più espansiva; l'allegria, del carattere, perciò rumorosa: fare un'allegria, vale una festa, un pranzo, una cena, un ballo o che so io, per fare un po' di baccano e stare allegri in molti. Il godimento è quel piacere che produce il possesso della cosa; se a buon diritto, è più completo, più tranquillo, più puro. Piacere è generico: i piaceri dell'anima sono ben diversi da quelli dei sensi; i primi o sono comprensioni o sentimenti; i secondi mere sensazioni, transitorie e fugaci. Gaudio esprime l'atto, o meglio l'effetto del piacere: l'anima prova un gaudio ineffabile quanto più gli è dato avvicinarsi al centro d'ogni verità, di ogni giustizia. La letizia si vede in volto, il contento si sente nel cuore; ma quella è un effetto di questo, e il vero contento proviene dalla pienezza del godimento, dalla tranquillità del possesso: ma chi è il contento in questo mondo? chi ha provato un vero, un intero contento quaggiù? i mali sono troppo misti ai beni, l'ingiusto al giusto per poterli perfettamente gli uni dagli altri sceverare. L'ilarità, come già dissi all'art. Gaio, indica una contentezza o una bontà d'animo abituale che si manifesta sul volto. La giocondità, quella gioia moderata che risente in sè chi nè troppo si lascia trasportare dai fausti avvenimenti, nè troppo abbattere dagl'infausti; chi è abbastanza filosofo da prendere tutto per il meglio e vedere che i beni e i piaceri di quaggiù non sono eterni, e che le afflizioni hanno per buona sorte da avere un fine: nella giocondità v'è sempre un qualche granello d'ironia se non contro alle persone almeno rispetto alle cose. Il giubilo è quel movimento muscolare, se vuolsi, prodotto da eccesso di gioia; il tripudio è giubilo prolungato accompagnato da atti più visibili, da moti, da riso, da grida che sfuggono quasi involontarii: il tripudio è comunicativo; il tripudio di un solo parrebbe follia. Esultazione, esultanza pare vogliano significare trasalto dell'animo e perciò anco del corpo a cagione di viva gioia: però esultazione direi dimostrazione di gioia pubblica, e per cagione di pubblico bene: esultanza lo stesso sentimento, ma più individuale e riferibile a moto anche esso individuale: l'esultanza che in ogni animo cattolico produsse l'esaltamento di Pio IX alla cattedra di S. Pietro si manifestò in tutto il mondo, ma più ne' Stati Pontificii, con segni non dubbii di pubblica esultazione. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Ilarità - † ILARITADE, e † ILARITATE. S. f. Aff. al lat. aureo Hilaritas. Allegrezza, Giovialità. (Fanf.) Fr. Giord. Pred. R. (C) Odono le preghiere de' poveri con ilarità d'animo e di volto. Salvin. Disc. 3. 109. (M.) Alla sua ilarità nel donare s'affeziona.
T. Gozz. Rim. E lieta ilarità spirava il viso. – Destare l'ilarità. – Il Gigli s'intitola promotore e arbitro della pubblica e privata ilarità. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: ikebana, il, ila, ilare, ilari, ilaria, ilario « ilarità » ilarodia, ilarodie, ilatri, ilatro, ile, ileale, ileali |
Parole di sette lettere: ignavie, ignorai, ikebana « ilarità » iliache, imamita, imamite |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): volgarità, involgarita, margarita, chiarita, schiarita, familiarità, peculiarità « ilarità (atirali) » similarità, basilarità, gemellarità, capillarità, elettrocapillarità, spettacolarità, molecolarità |
Indice parole che: iniziano con I, con IL, parole che iniziano con ILA, finiscono con A |
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