Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con esasperare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Speriamo che Carlo, quando discuterà con sua moglie, riesca a non esasperare i toni.
- Con le tue continue e assurde richieste mi fai esasperare.
- Affronta Michelangelo ma senza esasperare i toni, ti prego!
|
Citazioni da opere letterarie |
Il nostro padrone di Grazia Deledda (1920): Egli credeva, sì, e ne provava gioia e dolore, ma la confessione di lei, vibrante di passione sincera, invece di esasperare il suo desiderio parve calmarlo. Egli ebbe di nuovo paura di compromettersi. La figura di Predu Maria gli sorgeva davanti minacciosa; e per alcuni momenti, mentre la donna, curva su lui, lo tentava con tutte le forze della sua passione, egli lottò furiosamente contro sé stesso e contro di lei.
La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Fu allora che io poggiai la mia testa sul braccio e nascosi la mia faccia. Le accuse ch'essa mi rivolgeva erano tanto ingiuste che non si potevano discutere ed anche la loro irragionevolezza era tanto mitigata dal suo tono affettuoso che la mia reazione non poteva essere aspra come avrebbe dovuto per riuscire vittoriosa. D'altronde già Augusta m'aveva dato l'esempio di un silenzio riguardoso per non oltraggiare ed esasperare tanto dolore.
Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Non comprendendo egli le cause della impuntualità di lei, le si rivolse contro; ebbe un moto di collera subitaneo; e gli balenò anche il pensiero ch'ella avesse voluto infliggergli una umiliazione, un castigo, o ch'ella avesse voluto togliersi un capriccio, esasperare un desiderio. Ordinò al cocchiere, pel portavoce: ― Piazza del Quirinale. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per esasperare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
|
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: esasperate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: essere, esse, essa, erre, sapere, saper, sape, saprà, sapa, sara, sera, serre, sere, aspra, aspre, apra, apre, aerare, aera, arare, arre, pere, pare. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: esasperarle. |
Parole contenute in "esasperare" |
are, era, per, pera, rare, spera, sperare, esaspera. Contenute all'inverso: reps. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "esasperare" si può ottenere dalle seguenti coppie: esasperai/ire, esasperata/tare, esasperatore/torere. |
Usando "esasperare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = esasperata; * areate = esasperate; * areati = esasperati; * areato = esasperato; * rendo = esasperando; * evi = esasperarvi; * resse = esasperasse; * ressi = esasperassi; * reste = esasperaste; * resti = esasperasti; * retore = esasperatore; * retori = esasperatori; * ressero = esasperassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "esasperare" si può ottenere dalle seguenti coppie: esaspererà/areare, esasperata/atre, esasperato/otre. |
Usando "esasperare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = esasperata; * erte = esasperate; * erti = esasperati; * erto = esasperato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "esasperare" si può ottenere dalle seguenti coppie: esaspera/area, esasperata/areata, esasperate/areate, esasperati/areati, esasperato/areato, esasperai/rei, esasperando/rendo, esasperasse/resse, esasperassero/ressero, esasperassi/ressi, esasperaste/reste, esasperasti/resti, esasperate/rete, esasperati/reti, esasperatore/retore, esasperatori/retori. |
Usando "esasperare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mie = esasperarmi; * tiè = esasperarti; * vie = esasperarvi; * torere = esasperatore. |
Sciarade incatenate |
La parola "esasperare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: esaspera+are, esaspera+rare, esaspera+sperare. |
Intarsi e sciarade alterne |
"esasperare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: essere/apra. |
Intrecciando le lettere di "esasperare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = esasperatrice. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Esacerbare, Esasperare - Affini ambedue a Inasprire; ma il primo è quasi avviamento al secondo. A forza di esacerbare una ferita, si esaspera. Animo già esacerbato dal dolore, si esaspera irritandolo. Esasperare si usa più spesso riferito all'animo che al corpo; Esacerbare, all'uno e all'altro. - Di pene, piuttosto esacerbarle che esasperarle.
G.F. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Esacerbare, Esasperare, Esulcerare, Inacerbire, Inasprire - Inacerbire, propriamente, è render acerbo, e così inasprire, rendere o farsi aspro; il primo è usato più di rado in senso traslato: esacerbare, rendere o fare più acerbo; esasperare, rendere o fare più aspro: questi due sono invece più di frequente usati al traslato che non al proprio; valgono ambedue accrescimento di dolore; puntura nuova nel dolore primitivo, asprezza che tien viva la piaga, acerbità che l'invelenisce e la irrita: s'inasprisce il carattere sotto l'alito de' frequenti dispiaceri; s'inacerbisce un risentimento, una prima amarezza fra due persone, se la lingua di un maligno vi s'intromette. Esulcerare, sia al proprio che al traslato, è più di tutti; vale fare la piaga e quasi almentarla, dilatarla con nuove, continue punture: cuore esulcerato, animo esasperato, dolore esacerbato. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Esasperare - V. a. Aff. al lat. aureo Exasperare. Aspreggiare, Trattare aspramente, Innasprire, Cavalc. Frutt. ling. 31. (C) Esasperando troppo quelli che hanno fallato, gli fanno cadere in odio, e in bugie, e in altri mali. Pecor. g. 23. n. 2. Pur meglio riconsigliato, non li parve da esasperarla col dirle così ad un tratto di no. Guicc. Stor. lib. 16. pag. 19. (M.) Essere meglio che il Pontefice non esasperasse, nè mettesse in necessità di gittarsi in braccio all'Imperatore il Duca di Ferrara. Pallav. Stor. Conc. 136. Onde sarebbe contro alla sua volontà, che si toccassero allora i dogmi per non esasperar le discordie. E 476. Acciocchè elle non esasperassero chi si cercava d'addolcire. Segner. Pred. 1. Nè può aver cosa che maggiormente lo esasperi.
(Tom.) Esasperare è più che Esacerbare. [G.M.] Segner. Crist. Instr. 2. 10. 19. Ogni tentativo accresce il male, ogni medicamento lo esaspera. (Qui in locuz. fig.)
2. N. pass. Per Irritarsi, Adirarsi grandemente. Sannaz. Arc. egl. 12. (C) Questa è sol la cagione, ond'io mi esaspero Incontro al Cielo, anzi m'indrago e invipero. (Tom.) Ma di pers. più com. Innasprirsi o Inacerbarsi. Esacerbare, Esasperare, oltre all'essere più spesso att., si applicano non tanto alla pers., quanto al male, al temperamento, alla passione, all'affetto.
3. Per Rendersi aspro. Salvin. Cas. 23. (M.) Intorno al settimo anno della sua età, esser cominciato il davanti del capo, spuntando le corna, a esasperarsi.
4. (Med.) Dicesi delle cose che esacerbano il male o la parte mal affetta; Irritare. Red. Lett. fam. 2. 42. (Man.) Il salprunella sempre esaspera le parti inflammate. |
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.