Divinità

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Liste a cui appartiene

Lista Terminanti con l'accento sulla a [Dividerà, Divinerà « * » Divinizzerà, Divisibilità]

Foto taggate divinità
Statue e cristalli

Informazioni di base

La parola divinità è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Lettera maggiormente presente: i (tre). Divisione in sillabe: di-vi-ni-tà. È un quadrisillabo tronco (accento sull'ultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con divinità per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Silvia è considerata una divinità a causa della sua bellezza.
Gli antichi romani e greci credevano a varie divinità.
Gli antichi Aztechi sacrificavano esseri umani alle loro divinità.

Citazioni da opere letterarie

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): All'Asiatico scintillarono di malizia i lunghi occhi, ancor più rosseggianti su'l rossor fosco che i vini gli accendevano ai pomelli. Fino a quel momento, egli aveva guardato la duchessa di Scerni, con l'espressione estatica d'un bonzo che sia nel conspetto della divinità. La sua larga faccia, che pareva uscita fuori da una pagina classica del gran figuratore umorista O-kou-sai, rosseggiava come una luna d'agosto, tra le catene de' fiori.

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Non finiva un periodo, finiva una persona. Non si chiudeva un'esperienza ma si spengeva un'anima. Speranza, orgoglio, perfezione, divinità! O miei sogni veramente sognati, o entusiasmi veramente sentiti, o amori insaziati e impazienti come primavere che hanno già l'arsura degli agosti! Chi non ha provato nulla di simile, chi non ha aspettato lunghe notti nel buio che le porte s'aprissero e la gran luce fosse; chi non ha appressato la bocca asciutta e arida alla fonte che doveva zampillare;

Cosima di Grazia Deledda (1936): Ed ella non poteva procurarseli fuori del recinto domestico: non poteva, per dovere innato. Aveva una volta amato? Si diceva che, sì, prima di sposarsi, avesse corrisposto ad un giovine povero: nessuno sapeva però chi era, e forse neppure esisteva. Ci sono mole donne che vivono del ricordo di un amore fantastico; e l'amore vero è per esse un mistero grande e inafferrabile come quello della divinità.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per divinità

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

Divinità fenicia = baal, moloc
Le divinità con Aletto = erinni
Divinità moabita = belfagor
Divinità pagane = dei
Le antiche divinità della Scandinavia = asi
Un'antica divinità egizia = ptah
Si erigevano in onore delle divinità = are
Le statue delle divinità = simulacri
La divinità indiana della guerra = indra
Divinità boscherecce = satiri
Divinità del focolare romano = lari
Un adoratore di divinità = pagano
Antica divinità domestica = genio familiare
Antiche divinità campestri = fauni
Divinità in cui credevano i Pellirosse = manitù
Falsa divinità = idolo
La prima divinità del Walhalla = odino
Divinità boschiva greca dalle zampe di capra = pan

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: divinata.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: divina, diva, dina, dita, inia, vinta, vita.

Parole contenute in "divinita"

ivi, divi, vini, divini. Contenute all'inverso: tini.

Incastri

Si può ottenere da dita e vini (DIviniTA).

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "divinità" si può ottenere dalle seguenti coppie: divisa/sanità, diving/gita, divinino/nota.

Usando "divinità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: gradivi * = granita; * tazza = divinizza.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "divinità" si può ottenere dalle seguenti coppie: divinino/onta.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "divinità" si può ottenere dalle seguenti coppie: divinizza/tazza.

Usando "divinità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sanità = divisa; granita * = gradivi; * nota = divinino.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Deità, Divinità, Nume - La divinità è Dio o l'essenza di Dio: per deità intendo le pagane, perchè non si può dire la deità assolutamente; ma una deità, il che ha per contrapposto il numero maggiore e per conseguenza è idea ed espressione del politeismo. Numi, erano gli Dei de' pagani: ora nume è voce poetica che vale Dio; alcuni poeti, fra cui Dante e Ariosto, l'usarono per santo. Divino è espressione iperbolica per significare la grandezza, la bellezza, l'eccellenza d'una cosa; pensiero, concezione divina. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Divinità - [T.] S. f. Astr. di DIVINO. Aureo lat. T. La Chiesa: Dateci d'essere consorti della divinità di Lui che della nostra umanità degnò farsi partecipe. – Divinità del Verbo. Vas. VII. 101. Non potendo gli occhi mortali sofferire la luce della sua divinità, che coi raggi par che percuota quella figura.

Ovid. Pist. 41. (Man.) Quale Iddio misse la sua divinitade contra i nostri desiderii? (la oppose). T. Plut. Op. 4. 146. Nettuno, benchè ultimo venuto alla assemblea, si pone a sedere in mezzo, come in luogo dovuto a sua divinità. Cic. Ora attribuisce alla mente tutta la divinità, ora dice che il mondo stesso gli è Dio.

2. Gli déi stessi. T. Le divinità della favola. – Le divinità delle acque. – La divinità del luogo. – Divinità allegoriche.

3. Ass. Iddio uno. I due seg. son passaggio al modo ancora più ass. T. Ascon. Così mi sia favorevole la Divinità, com'è vero quello che dico. – Per Dio, ass., l'usa Greg. e Leone: Non deve avere alcun termine la carità, dacchè non può essere da confine veruno chiusa la Divinità. [M.F.] Regol. S. Bened. 37. Consideriamo in che modo ci conviene stare in cospetto della Divinità e degli Angeli. T. Onorare la… L'usa in questo senso il Varan. Vis. – Ma più breve, più degno e più pr. dire Dio.

4. † Per estens. T. Si crede d'essere una… D'ambizioso e superbo. – L'adorava come una divinità.

5. Per iperb., che però ha il suo lato vero. Pros. Fior. 1. 4. 132. (Man.) Quivi spaziandosi a suo senno la divinità degli umani ingegni. T. Cic. La quasi divinità del perfetto oratore. † Salvin. Lez. 32. La divinità del cervello di Dante. L'autore della commedia è dannato all'Inferno delle lodi comiche. V. CENTENARIO. Il Car. (Lett. (C) parla della Divinità attribuita a Pietro Aretino, e dice che l'umanità sua non dev'essere inferiore. E' parla come un libro stampato.

T. Cic. Teofrasto dalla divinità del suo dire ebbe il nome. = Pallav. Stil. 8. (Man.) Tullio riconobbe nello stil di Teofrasto una divinitâ di favella.

6. Delle opere stesse. Benv. Cell. Vit. 1. 108. (Man.) Le quali (maravigliosissime opere) in parte del mondo nè da uomo mai non vidi chi s'appressasse di gran lunga a tal divinità. T. Fam. di cosa bellissima: È una divinità.

7. † Divinità per Teologia. Scienza delle cose divine, locuz. mal rinfrescata da certi pedanti. Fr. Giord. S. Pred. 19. (C) G. V. 9. 156. 1. E 3. 106.

8. † Facoltà di divinare, cioè prevedere il futuro. Fiamm. 5. 40. (C)

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: divinerete, divinerò, diving, divini, diviniamo, diviniate, divinino « divinità » divinizza, divinizzai, divinizzammo, divinizzando, divinizzano, divinizzante, divinizzanti

Parole di otto lettere: divinerà, divinerò, divinino « divinità » divisero, divisiva, divisive

Vocabolario inverso (per trovare le rime): inasinita, latinità, mediolatinità, rincretinita, clandestinità, triestinità, genuinità « divinità (atinivid) » belemnita, sannita, indennità, solennità, sunnita, rabbonita, imbonita

Indice parole che: iniziano con D, con DI, parole che iniziano con DIV, finiscono con A

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