Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Smettila di digrignare i denti ogni volta che non riesci a terminare il tuo lavoro!
- Ho visto più di una persona digrignare i denti, hai fatto una battuta infelice!
- Quella barzelletta ha fatto digrignare i denti alle signore presenti.
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Citazioni da opere letterarie |
Gli egoisti di Federigo Tozzi (1924): Ma, poi, per il fastidio che ne risentiva, cominciò a digrignare i denti e a sbuffare come se durasse una fatica enorme. E disse: — Accidenti a quando siamo entrati dentro al caffè! - Non potendosi dare pace di quell'incidente, chiese tutto smarrito: — Ma non c'è una strada dove non passi nessuno? — Andiamo da Piazza Colonna.
L'Esclusa di Luigi Pirandello (1919): Era divenuto così cinico nel linguaggio, involontariamente. Diceva queste cose con la massima naturalezza. E derideva lui per primo la sua disgrazia conjugale, per prevenire gli altri e disarmarli. Si sentiva in società come sperduto in mezzo a un campo nemico. E quel suo ghigno era come il digrignare d'un cane inseguito, quando si volta. Per fortuna, era ricco: dunque, forte. Non aveva da temere. Tutta la gente, infatti, gli faceva largo: largo al vitello, anzi al bue d'oro!
La Storia di Elsa Morante (1974): Ma certe risorse miserrime da ginnasiale non bastavano più alla noia di Ninnuzzu, la quale, verso l'equinozio di primavera, diventò tragica. Durante le ore di lezione, lui sbadigliava di continuo; e quando, con buona volontà, ricacciava indietro gli sbadigli, dallo sforzo era costretto a digrignare i denti o a fare delle boccacce spaventose. Involontariamente gli succedeva d'allungarsi sul sedile del banco come su un triclinio; e redarguito, per questo, dall'insegnante, nel ricomporsi prendeva un'aria sinistra, da assassino nel vagone cellulare. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per digrignare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: digrignate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: diga, diriga, dirige, dirne, dirà, dire, dinar, dina, dine, drin, dare, grige, giga, gina, giare, gare, rigare, riga, rare. |
Parole contenute in "digrignare" |
are, ignare, digrigna. Contenute all'inverso: era. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "digrignare" si può ottenere dalle seguenti coppie: digrignai/ire, digrignamenti/mentire, digrignamento/mentore. |
Usando "digrignare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areate = digrignate; * areato = digrignato; * rendo = digrignando; * resse = digrignasse; * ressi = digrignassi; * reste = digrignaste; * resti = digrignasti; * ressero = digrignassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "digrignare" si può ottenere dalle seguenti coppie: digrignerà/areare, digrignato/otre. |
Usando "digrignare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = digrignate; * erto = digrignato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "digrignare" si può ottenere dalle seguenti coppie: digrigna/area, digrignate/areate, digrignato/areato, digrignai/rei, digrignando/rendo, digrignasse/resse, digrignassero/ressero, digrignassi/ressi, digrignaste/reste, digrignasti/resti, digrignate/rete. |
Usando "digrignare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mentire = digrignamenti; * mentore = digrignamento. |
Sciarade incatenate |
La parola "digrignare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: digrigna+are, digrigna+ignare. |
Intarsi e sciarade alterne |
"digrignare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: dinar/grige. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Dirugginare, Srugginire, Digrignare - Srugginire è neutro assoluto: il ferro srugginisce mediante qualche apposito reagente; allora lascia in certo modo la ruggine da sè. Dirugginare è proprio levar la ruggine al ferro o adoperando ben bene lima o altro strumento, o ungendolo d'olio e confricandolo, o che so io: indica proprio l'azione diretta dell'uomo. Hanno o possono avere senso traslato colla stessa differenza di significazione: l'uomo srugginisce nella società di colte e civili persone: dirugginare le menti del popolo è ufficio del filosofo e della filosofia, non teorica, ma pratica. Digrignare dicesi dei denti quando s'arrotano gli uni cogli altri, o si stropicciano insieme o colla lingua per ira, o per mal vezzo. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Digrignare - V. a. e N. ass. Ritrarre le labbra, o, Mostrare i denti, arrotandoli, ed è atto segnatam. proprio de' cani nel ringhiare. T. Gr. Βρύχω. Lat. Ringere. It. Ringhiare. Spagn. Reganar. Germ. Grinian. Feder. Il. (De' falchi) griniosi. Suoni imit. come Grinta, e sim. Landin. Comm. Dant. Digrignare significa storcere il volto in forma che la bocca s'apra e mostri i denti. Il che significa o dolersi o adirarsi, o alcuna volta ridere. – Digrignare i denti, nel Vang., figura ogni rabbioso dolore. = Ar. Fur. 2. 5. (C) Come soglion talor due can mordenti, O per invidia o per altro odio mossi, Avvicinarsi digrignando i denti. Imperf. Prov. D. 9. T. 4. 92. (M.) Guardisi se c'è astio tra un cane e l'altro dinanzi al padrone, il quale se l'un di loro accarezza, l'altro digrigna i denti.
2. Per simil. si dice d'altri animali, e dell'uomo ancora, e di cose che facciano romore simile al digrignare de' denti. But. Inf. 22. 2. (C) Digrigna, cioè apre la bocca in traverso, storcendola. Dant. Inf. 21. Non vedi tu, ch'e' digrignan li denti, E colle ciglia ne minaccian duoli?… Lasciali digrignar pure a lor senno. Bern. Orl. 2. 26. 9. Come? non vedi che i denti digrigna, Che pajon fatti a posta a spiccar nasi? [Camp.] D. Inf. 22. Oimè, vedete l'altro che digrigna!
Franc. Sacch. Nov. 34. (C) Quando messer Francesco vede che non lo può cacciar fuori, eziandio avendo presa la spada, e come Ferrantino digrigna colla sua, disse.
3. T. Della bocca, non de' denti. Prov. Tosc. 124. Matrigna, ceffon torce, e bocca ti digrigna.
4. Vale anche Stentar per la fame, quasi dirugginare e arrotare i denti per non aver altro in che adoperarli. Malm. 10. 11. (Gh.) Per ciò fa comandare a' barbereschi Che lo menin (il cavallo) 'n un campo di gramigna, Acciò ch'ei pasca un poco e si rinfreschi, Perchè per altro il poverin digrigna.
5. Fig. Per Storcersi, Aver per male. Fir. Luc. lic. (C) Quel povero Peniculo dovette digrignare chè non lo chiamarono a nulla. |
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