Informazioni utili online sulla parola italiana «delicatezza», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.

Delicatezza

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Informazioni di base

La parola delicatezza è formata da undici lettere, cinque vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz. Divisione in sillabe: de-li-ca-téz-za. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con delicatezza per una lista di esempi.

Esempi d'uso

I bambini piccoli vanno trattati con estrema delicatezza. Il pianista suonava il brano di Chopin accarezzando i tasti con delicatezza. Con delicatezza il gatto gioca con il topo appena catturato.

Citazioni da opere letterarie

Il tesoro di Grazia Deledda (1928): Ma il babbo pensava a tutt'altro che a picchiarlo: si sentiva anzi altero per la sua vivacità, e l'attribuiva a svegliatezza di mente: voleva però educarlo bene, e s'adirava sul serio quando il bimbo ripeteva inconsciamente certe impertinenze insegnategli da Salvatore Brindis, che ne rideva a più non posso. In Alessio era una specie di delicatezza signorile, che spiccava vieppiù accanto alla ruvidità di Salvatore. In fondo lo zio era più di buon cuore, ma si mostrava duro, insolente e volgare, mentre Alessio odiava la volgarità. L'alfier nero di Arrigo Boito (1867): Quando furono tutti e due schierati, Anderssen disse: - Vi avverto che sono piuttosto forte; potrei chiedere di darvi il vantaggio di qualche pezzo, d'una torre, per esempio? - No. - D'un cavallo? - Nemmeno. Mi piacciono le armi eguali s'anco è disuguale la forza. Apprezzo la vostra delicatezza, ma preferisco giuocare senza vantaggi di sorta. La novella del buon vecchio e della bella fanciulla di Italo Svevo (1929): Era vestita di cenci colorati. Causa la sua grande bellezza sembrava travestita. Una giubba rossa sbiadita le lasciava libero il collo, poderoso in confronto della faccina un po' patita, e libera l'incavatura precisa che avvia dalla spalla alla delicatezza del petto. Il gonnellino azzurro era troppo breve, forse perché nel terzo anno di guerra mancavano le stoffe.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per delicatezza

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Prudenza nel trattare argomenti scabrosi Atto di persona gentile Riguardo nel trattare Non la dimostra il rozzo

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Delicatezza di costituzione = esilità, gracilità Affettuosa delicatezza = dolcezza Delicatezza, garbo = tatto Squisitezza, delicatezza = finezza Posare con delicatezza = adagiare Deposte con delicatezza = adagiate Toccare con delicatezza = tastare Con delicatezza, leggermente = lievemente Premurosa delicatezza = riguardo

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: delicatezze.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: delicata, delta, deità, dica, dice, diate, dite, dita, date, data, elice, elia, elite, elie, elce, elea, lite, lizza, atea, azza.

Parole con "delicatezza"

Finiscono con "delicatezza": indelicatezza.

Parole contenute in "delicatezza"

del, elica, delicate. Contenute all'inverso: eta, ile, led, tac, azze, cile, taci, zeta.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Delicatezza - S. f. Lo stesso che Dilicatezza. V. – Bocc. Vit. Dant. 229. (C) Onde vengono i vestimenti, gli ornamenti e le camere piene di superflue delicatezze (cioè, di masserizie od altro da persona delicata). Morg. 19. 22. Ove son or le mie delicatezze? Ove son or le mie compagne oneste? (Intendi: il mio viver da delicata persona.) [F.T-s.] Giov. Fabr. Ter. Questa troppa mia delicatezza d'animo si ha a levar via da me. (Lat. Ejicienda hercle haec mollities animi.) = Red. Cons. 1. 141. (C) Nè con altri siroppi medicinali, nè con altri giulebbi, che per delicatezza comunemente vengono a essere adoprati ne' brodi (cioè, per soverchia morbidezza di costume). (Tom.) Arrigh. Sett. 1. Il falso amore segue le delicatezze della primavera; e nel verno, lasciato il remo in mare, t'abbandona. 2. [Camp.] Fig., per Molle ornamento della persona. Pist. S. Gir. 16. Ora sa che solamente le basta il disprezzato capo, al quale, a quel tempo velato di più cose, pareva ogni delicatezza dura. 3. T. Qualità per cui il corpo colla finezza delle parti e l'agilità de' suoi moti induce impressioni soavi. 4. T. Abito di sentire con prontezza e finezza le impressioni corporee. [Cont.] Nelle bestie. Gris. Cav. 66. Ponendogli (al cavallo) la briglia chiusa, overo non totalmente aperta, e più e meno gagliarda secondo si conosce più e meno la delicatezza di sua bocca. T. Del sentire le impressioni mor. Quelle segnatam. di moralità sociale. 5. T. Più specialmente quelle che concernono l'onore e il pudore. Talvolta non è sentimento ma atto. Scusate: ma questa di voler mettere in chiaro la faccenda delle spese ch'io ho fatte, è una mia delicatezza. – Delicatezza, di pudore, di contegno, di gentilezza. 6. T. Nel senso intellettuale, Prontezza e finezza sicura a sentire il vero del bello, il bello del vero. Delicatezza di orecchio, di giudizio, di gusto, di stile, d'arte, di canto. 7. (Tom.) Maneggiare un corpo con delicatezza (badando di non sciupare, e di far bene la cosa). In senso sim. del Trattare persona, o affare, con delicatezza, Con ritegno, con prudenza tra avveduta e affettuosa. 8. Per Riguardo, Moderazione, Diligenza, Temperanza. Pallav. Stor. Conc. 1. 743. (M.) Perchè si vegga con quanta delicatezza il Papa usasse di questa medesima giurisdizione, aggiungerò,… Segner. Lett. Cos. III. p. 193. (Vian.) È punto considerabile, ma da trattarsi altresì con una considerabile dilicatezza, per non alienarsi gli animi di chi ode. 9. Parlandosi di opere di mano. Sottigliezza, Leggiadria di lavoro. Vasar. Vit. (Mt.) Jacopo le fece morbide e carnose, e finì il marmo con pazienza e delicatezza. 10. (Archi.) [Cont.] Nel signif. del § 13 di Delicato. Serìio, Arch. IV. 184. Il dado del capitello, ed ancora la base è dorica: ma la basa per la delicatezza de i lavori si puote dir corinzia. Gal. B. Arch. Vitr. IV. 1. Così trovarono due diverse specie di colonne, una imitando l'aspetto virile senza ornato, l'altra colla delicatezza d'ornato e proporzione femminile. 11. E anche di opere d'ingegno. Salvin. Annot. Perf. Poes. Murat. 1. 283. (Mt.) Per contraporre alla delicatezza d'Anacreonte. 12. [Camp.] Al numero del più, per Morbidezze, Delizie di mondani piaceri. Met. XIII. Tu non avrai picciole delicatezze, nè piccioli doni nè vili (faciles deliciae). T. Bart. Cavalc. Le delicatezze della voluttuosa Capua.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: deliberiate, deliberino, deliberò, delibero, delicata, delicatamente, delicate « delicatezza » delicatezze, delicati, delicatina, delicatine, delicatini, delicatino, delicatissima

Parole di undici lettere: delibererei, deliberiamo, deliberiate « delicatezza » delicatezze, delicatucce, delicatucci

Vocabolario inverso (per trovare le rime): grassezza, grossezza, prelibatezza, garbatezza, sgarbatezza, pacatezza, spregiudicatezza « delicatezza (azzetaciled) » indelicatezza, complicatezza, ricercatezza, trasandatezza, fondatezza, infondatezza, smodatezza

Indice parole che: iniziano con D, con DE, parole che iniziano con DEL, finiscono con A

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