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Informazioni di base |
La parola congregazione è formata da tredici lettere, sei vocali e sette consonanti. Divisione in sillabe: con-gre-ga-zió-ne. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): L'altro ieri che pioveva e pareva un lago la piazza con tutto quel brillio di stille a un allegro sprazzo di sole, e nella corsa, Dio che guazzabuglio di cose, la vasca, quel chiosco da giornali, il tram che infilava lo scambio e strideva spietatamente alla girata, quel cane che scappava: basta, vi ficcaste in una sala di bigliardo, dove c'era lui, il segretario del presidente della Congregazione di carità; e che risatine si faceva sotto i baffoni pelosi per la vostra disdetta allorché vi siete messo a giocare con l'amico Carlino detto Quintadecima. Il Santo di Antonio Fogazzaro (1905): La domanda non era sincera. Ell'aveva, malgrado il suo grande amore, una conoscenza profonda e chiara dell'animo di suo marito. Pensava che soffrisse nel suo interno per il presentimento di una condanna ecclesiastica. Giovanni poteva parlare con disistima di certe sentenze della Congregazione dell'Indice, ma la sua coscienza, riverente verso l'autorità più ch'egli stesso non pensasse, si turbava, secondo Maria, più ch'egli stesso non volesse, del minacciato colpo. E Maria, temendo di ferirlo se dicesse «hai paura?» aveva simulato un altro dubbio per aprirgli la via di confessare spontaneamente il vero. La risposta di Giovanni la sorprese. L'asino nel fiume di Adolfo Albertazzi (1918): Se però la bestia era sempre una bestia, l'uomo era sempre un uomo; e poiché pativa il tormento della fame, Sugnazza ora s'imaginava che ognuno — anche chi rideva dell'asino sotto le sue bòtte — si commoverebbe della sua disgrazia, della sua disperata decisione. Certo: il sindaco, l'arciprete, la Congregazione di carità, gli avventori, e, quantunque non fosse in lega, i fratelli della Camera del Lavoro, subito raccoglierebbero sussidi e offerte affinché il disgraziato non si lasciasse morire là nel fiume, con l'asino. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per congregazione |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: congregazioni. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: congo, conio, coni, cono, coreane, corea, core, cora, cori, corone, coro, coazione, coane, creazione, creai, crea, crei, creo, crene, cren, crine, crie, cene, caio, caie, cane, cioè, cine, oggi, orgie, orgone, orge, orazione, orazio, orzo, orze, orione, ozio, negazione, negai, nega, nego, neon, nazione, nazi, naie, nane, none, grazio, grazie, grazi, grane, gran, gene, gaio, gaie, regione, regio, regine, regie, regi, reazione, rene, razione, raion, raie, rane, rione, ezio, eone, aione, zone. |
Parole contenute in "congregazione" |
con, ong, zio, ione, zione, azione, congrega. Contenute all'inverso: noi. |
Sciarade e composizione |
"congregazione" è formata da: congrega+zione. |
Sciarade incatenate |
La parola "congregazione" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: congrega+azione. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Raccapezzare, Raccogliere, Rinvenire, Trovare, Ritrovare, Raccattare, Ragunare, Adunare, Cogliere, Accogliere; Congregamento, Congregazione, Congrega - Raccapezzare è quasi un trovare a caso qua e là, capo per capo, cioè una ad una le cose, le parole, le idee; in discorso scempio o sguaiato non si raccapezza nulla affatto o nulla che valga la pena d'udirlo; raccattare è trovare con difficoltà o con pazienza somma cercando; forse dall'accattare per Dio, cosa improba e che non dovrebbe essere più dei tempi nostri. Cogliere dicesi dei fiori, delle frutta; raccogliere, dei grani e delle altre biade, perchè è un cogliere di nuovo e con usura ciò che s'è messo in terra seminandole. Accogliere è ricevere con gentilezza e con quei modi che alla persona o alla cosa si convengono; da accogliere, accoglienza e accoglienze, che assolutamente valgono urbano e civile ricevimento, feste o buona cera se non si può fare di più: raccogliere poi è delle vesti e delle vele, e d'altre cose consimili che a fascio possano essere radunate; e poi de' pensieri sopra d'un oggetto, e del portamento che, quando è decente e decoroso, dicesi raccolto. Ritrovare è trovare di nuovo, e trovare dopo maggiori o più minute indagini o ricerche; si trova anco a caso cosa non conosciuta, non nostra; si ritrova dopo di avere ben bene ricercato cosa che si era perduta. Adunare pare voglia dire mettere assieme di molte cose, ad una ad una, o presso a poco così; ragunare non è che una corruzione di radunare, cambiato il d in g, lettera più dolce dell'altra e più facile: e potrebbe forse anche da ciò voler significare maggiore speditezza e minore ricerca od esame nel mettere assieme e raccogliere le cose.
« Congregamento, l'atto del congregare o del congregarsi; congregazione, la gente raccolta, e per lo più con certe norme ed intenzioni, e, d'ordinario, per l'esercizio di pratiche religiose. Congrega prendesi per lo più in mala parte ». Ambrosoli. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Congregazione - [T.] S. f. Azione del congregare e del congregarsi: ma più sovente le stesse persone congregate, e l'istituzione che le congiunge. T. Cic. Degli uomini, in gen. [F.T-s.] Liv. Nard 1. 2. Cominciarono a sdegnarsi (i Volsci) d'essere in certo modo separati dalla congregazione degli uomini e degli Dii (Coetu quodammodo hominum deorumque abactos esse).
† Cavalc. Frutt. ling. 192. (C) Come pusillanimi e passionati, non potendò patire la congregazione (la società), fuggono alla solitudine. 2. Senso rel. T. Congregazione de' Fedeli, la Chiesa universale, o una Chiesa. 3. Titolo d'alcune società religiose, quale quella del puro ed elegante fiorentino Filippo Neri. T. Congregazione dell'Oratorio. = Coll. SS. Pad. 3. 130. (C) Questi fu prete della nostra congregazione. Serm. S. Ag. (Man.) Se a voi verrà alcuno nella vostra congregazione e osservanza, benchè al mondo fosse in gran povertà, non debbe essere però trattato di peggio. 4. Unione di persone, anco secolari, che si raccolgono insieme per opere spirituali. Segner. Crist. Instr. 3. 33. 10. (Man.) È cresciuta la frequenza de' sagramenti,… cresciute confraternite, cresciute congregazioni. (Le Confraternite possono avere men pratiche relig. in comune e più varii uffizi sociali.) 5. Unione di prelati in Roma, o stabile o eletta a tempo per occorrenze speciali, per consultare di certe materie al suo esame attribuite. T. Congregazione de' Sacri riti, di Propaganda. 6. Congregazioni di carità. Quelle che dall'autorità pubblica sono destinate o riconosciute per amministrare le rendite a pro de' poveri. T. La pia congregazione. 7. Nel Ven. Congregazione municipale, provinciale, il Consiglio del municipio, della provincia. Centrale, quella de' deputati tolti da tutte insieme le provincie, deputati a essere più gregge del gregge; non tutti pecore, ma, congregandosi, dannavano sè a impecorire. 8. L'Adunanza. Vit. Plut. (C) Fece una grande congregazione di tutta la comunità, e parlò loro pubblicamente. T. Oggi c'è congregazione. = Car. Lett. ined. 2. 190. (C) Jeri si fece congregazione sopra le cose dell'inquisizione. Segner. Mann. Apr. 6. 2. Vogliono dare ad intendere di andare anch'essi alla predica, come gli altri; a congregazioni, a conferenze, a sermoni. Di concilio. Non com. Petr. Vit. Imp. Pont. 70. (Man.) (Due volte.) E 71. E 77. Gli Adunati. Vit. Plut. (C) Entrò nella congregazione di tutto il popolo. Esodo: Tutta la congregazione mormorò. – La Congregazione ha deliberato. 9. Il Luogo dove si adunano. Segnatam. gli uniti da istituzione regolare. 10. D'Istituzione letteraria o scientifica. Non com. Red. Vip. 2. 5. (C) Compilato dalla congregazione di que' nobili virtuosi. 11. [Camp.] † Leva militare. Com. Ces. (delectum). 12. Di cose, non com. [Camp.] † Volg. Bib. 1. 1. Chiamò Iddio la terra arida e le congregazioni delle acque chiamò mari. (Dalla Volg.) [Cont.] Aleo. Ripar. somm. 6. Ristrette (furono) con opere manuali fatte ad arte le vastissime congregazioni d'acque perpetuamente stagnanti in esse (valli). = Della probatica piscina. Volg. Vang. 1. 47. (C) † Bellin. Disc. 2. 324. (Man.) Egli è (quest'arsenale) l'universale congregazione di tutti gli strumenti che disfare o tagliar possono. [Camp.] Com. Boez. 3. Beatitudo è congregazione di tutti li beni. – E anche poi. [Cors.] S. Bern. Medit. 4. |
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Parole in ordine alfabetico: congregativo, congregato, congregazionalismi, congregazionalismo, congregazionalista, congregazionaliste, congregazionalisti « congregazione » congregazioni, congregazionista, congregazioniste, congregazionisti, congressi, congressista, congressiste |
Parole di tredici lettere: congratularvi, congregamenti, congregamento « congregazione » congregazioni, conguagliammo, conguagliando |
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