Parole Collegate |
»» Aggettivi per descrivere coltello (affilato, lungo, tagliente, corto, piccolo, ...) |
Nomi Alterati e Derivati |
Diminutivi: coltellino, coltelletto. Accrescitivi: coltellone. Vezzeggiativi: coltelluccio. Dispregiativi: coltellaccio. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Liste a cui appartiene |
Lista Armi [Cerbottana, Clava « * » Daga, Dardo] |
Foto taggate coltello | ||
come il grana | modellare il legno | Il taglio esperto |
Informazioni di base |
La parola coltello è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ll. Lettera maggiormente presente: elle (tre). Divisione in sillabe: col-tèl-lo. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con coltello e canzoni con coltello per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Elias Portolu di Grazia Deledda (1928): — Cosa vi credete, voi? La forza! Un corno di capra! Aspettate che vi tolgo questo coltello lungo, questa pistola, questi bottoni: che resta di voi? Un corno, ve l'ho detto. Proviamo a mettere queste cose a Elias, a Mattia, a Pietro mio: eccoli, sono migliori di voi. Tre fiori, tre colombi. I figli miei! Ai figli miei voi non avete da dir nulla. Essi non hanno bisogno di andar a rubare, perché noi ne abbiamo della roba, anche da gettarne ai cani ed ai corvi. Carthago di Franco Forte (2009): Himilce lo strinse a sé, e Annibale senti che tremava. Doveva essere più spaventata di lui, e anche se era stata brava quando aveva affondato il coltello incandescente, strappandogli via l'occhio con una determinazione e un'efficienza sorprendente, quello che era stata costretta a fare doveva averla sconvolta, e ancora faticava a riprendersi. Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi (1883): Intanto cominciò a farsi notte, e Pinocchio, ricordandosi che non aveva mangiato nulla, sentì un'uggiolina allo stomaco, che somigliava moltissimo all'appetito. Ma l'appetito nei ragazzi cammina presto, e di fatti, dopo pochi minuti, l'appetito diventò fame, e la fame dal vedere al non vedere, si convertì in una fame da lupi, in una fame da tagliarsi col coltello. |
Proverbi |
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Espressioni e Modi di Dire |
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Libri |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per coltello |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: coltelli, costello. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: colto, collo, colo, cote, cello, celo, telo. |
Parole con "coltello" |
Iniziano con "coltello": coltellone, coltelloni. |
Finiscono con "coltello": accoltello, accoltellò. |
Parole contenute in "coltello" |
col, colt, colte. Contenute all'inverso: olle. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "coltello" si può ottenere dalle seguenti coppie: cosa/saltello, coltri/tritello. |
Lucchetti Alterni |
Usando "coltello" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * saltello = cosa; * costello = colcos; * anello = coltan; * tritello = coltri; coltellinaio * = linaiolo; coltri * = tritello; * ateo = coltellate; * linaiolo = coltellinaio. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Coltello, Coltella, Coltellone, Coltellino - Il Coltello è quello che si adopra comunemente a tavola per affettare il pane e la carne; e quello altresì, da ripiegarsi, che alcuni portano in tasca per varii usi. - La Coltella è molto più grande: ha lama assai larga e grossa; e si adopera per la cucina. Il Coltellone è coltello di lama assai lunga e grossa, il quale si adopera per scalcar le vivande. - Il Coltellino è diminutivo di Coltello; e si porta addosso per i bisogni che possono occorrere. [immagine] |
Pugnale, Stiletto, Stile, Coltello - Il Pugnale è in asta, ha la lama non molto lunga nè molto sottile. - Lo Stiletto è più piccolo e ha la lama più sottile, e poco differisce dallo Stile, che è un po' più grosso. Tutti e tre si tengono nella vagina, e hanno doppio taglio. - Il Coltello ha da una parte il taglio, dall'altra la costola, ed è da aprirsi e chiudersi. S'intende del coltello da tasca, perchè quello da tavola è in asta, con manico di metallo o di avorio, o d'osso, o di legno, e generalmente non ha punta acuta. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Coltella, Coltello - La coltella è largo, lungo e grosso coltello; quella de' cuochi e de' macellai per esempio è coltella. Coltella poi è plurale di coltello. [immagine] |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Coltello - Goguet dice che gli antichi non avevano coltelli, e si servivano invece di un pugnale cui tenevano sempre alla cintola. Si crede che i coltelli chiusi siano stati inventati a Namur. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Coltello - S. m. Nome generico di ogni strumento a uso di tagliare con mano, premente e strisciante, la cui lama, diritta e tagliente da una parte sola, è alquanto più lunga del manico, e questo poco meno lungo di un sommesso. (Fanf.) Aureo lat., in senso non in tutto uguale. (Nel pl. Coltelli, Coltegli; e f. Coltella.) Bocc. Nov. 35. 9. (C) Con un coltello, il meglio che potè, gli spiccò dallo 'mbusto la testa. Dant. Inf. 29. E si traevan giù l'unghie la scabbia, Come coltel di scardova le scaglie. Cavalc. Pungil. 109. (M.) Lo detrattore è quasi come una bestia mostruosa, la quale è come se contra natura avesse coltegli taglienti in bocca. [Camp.] Pist. S. Gir. 58. Li Maccabei, li quali combattevano per la tua eredità, sono morti (contro al dovere della santità) dai coltegli de' nemici. T. Galil. Gallegg. 1. 241. Un coltello di taglio acuto e sottile taglia benissimo il pane e 'l legno; il che non farà se 'l taglio sarà ottuso e grosso.
[Cont.] Coltello d'avorio, di canna. Pall. R. Agr. III. 31. Con coltello di canna, o d'avorio le fendono (le mele) in quatro parti, traendone fuore quel d'entro; e in vasi di terra le 'ntuffano in mele serbandole. [Camp.] D. Conv. 4. 27. La punta d'un coltello. T. Il taglio, il filo, la costola. – Aguzzo, spuntato; con denti, con tacche. – Aguzzarlo, arrotarlo. T. Prov. Tosc. 50. C'è carne da ogni taglio e ogni coltello. (Le brutte si maritano e le belle.) E 66. Tal guaina tal coltello (simile con simile. Prendesi in cattiva parte). E 121. In guaina d'oro coltello di piombo. (D'un fiacco nobilmente armato, di belle parole che non abbiano gran sugo.) E ivi: Ognun c'ha gran coltello non è boja. (Non ogni potenza è nociva, nè ogni apparenza di male malefica.) E 259. Guarda il tuo coltello dall'osso. (Il coltello si rompe o sfila quando incontra l'osso; e così la volontà dell'uomo, quando vuol dare di punta contro a certe difficoltà, le quali è meglio scansare. G. Gapp.) T. Chi di coltello ferisce, di coltello perisce. – E forma più antica: Chi di coltello fere, di coltello pere. T. In tempo di poponi non prestare il coltello. (Serba il necessario all'uso tuo: da intendersi umanamente.) [M.F.] Il coltello che ammazzò forse; vale Cattivo coltello, quasi che non possa ammazzare o ferire. Serdon. Proverb. [M.F.] Coltello a petto. Specie di coltello a due manichi ripiegati in dentro, di cui si servono i Formai (fabbricanti di forme) per rifinire a buono le forme, dopo averle sbozzate coll'asce. 2. T. Per iperb. Nebbia che s'affetta col coltello. Magal. Lett. Nebbie che si sarebbon partite col coltello. E anco di vino grosso, maccherone: Si taglia col coltello. 3. Per simil. Sorta d'arme, Pugnale. T. Così per lo più traducono Gladius. Onde Ferire a ghiado. = Bocc. Nov. 19. 20. (C) Tratto fuori il coltello, e presa la donna per lo braccio, disse. Vit. Plut. Portava nella cintola sua un grande coltello. [Camp.] Bibb. Paral. 1. 10. [Cont.] † Coltello feritojo. Stat. Fabbri, 15. Coltegli feritoj, forbice o rasoi o altri ferri dependenti da quelli. T. Guerra a coltello, All'ultimo sangue; anco di popoli. E anche fig. Nimicizia mortale. 4. E fig. per Arme. S. Cater. Lett. 10. (C) E con la virtù divina del coltello della parola santa. (Modo bibl.) 5. T. Mettere il coltello alla gola; Indurre uno a far cosa suo malgrado. Così Andargli col coltello alla gola. – Avere il coltello alla gola, Essere o Creder d'essere sforzato a far cosa. 6. Mettere alcuno alle coltella vale Aizzarlo, Incitarlo alla vendetta. (C) A questo modo non com. Metter mano alle coltella. Por mano anco ad arme qualsiasi. Bocc. Nov. 17. 23. (C) Messo mano alle coltella, furiosamente s'andarono addosso. [Sav.] Venire a' coltelli e alle coltella; Venire al sangue o a risse che risicano diventar sanguinose. Cant. pop. tosc. Prima voglio venire alle coltella, Che 'l tuo bel volto avessi abbandonare. 7. Essere ucciso a coltello, o di coltello. Essere ucciso con colpo di coltello. Cavalc. Med. cuor. (C) Si pone esser tentati in mezzo fra esser segati e uccisi a coltello. [Camp.] Vit. S. Gir. II. Ma però che la sua vita non finio di coltello, come io, però non have l'auriola, la quale è data per signo alli santi martiri. [Camp.] † Morire del pubblico coltello, per Morire giustiziato pubblicamente. Pist. S. Gir. 88. Quante matrone di nobili da te violate e sforzate sono morte del pubblico coltello! 8. [Camp.] † Fuggire la faccia del coltello, modo scritturale che significa fuori di figura Rifuggire dai peccati che commovono la vendetta di Dio. T. Traduce male Ore gladii. [Camp.] Mor. S. Greg. Fuggire la faccia del coltello non è altro se non aumiliare quella sentenza di tanta asprezza avanti ch'ella apparisca. Comp. ant. test. traduce Bocca. 9. T. Prendere il coltello per la lama o per la punta; Non saper maneggiare cose o persone senza proprio pericolo o inconveniente. 10. Servire alcuno di coltello, o del coltello, e servirlo di coppa e di coltello, vale Far da scalco, e da coppiere nella mensa ad alcuno. Filoc. 2. 208. (C) Il quale per quel giorno il serviva davanti del coltello. Morg. 16. 24. E sempre di sua man servì 'l marchese Massime Antea, con molta riverenza, Di coppa, di coltello e di credenza. 11. E fig. Servire alcuno di coppa e di coltello vale Servirlo pienamente in tutto ciò che desidera o che gli bisogna. Lasc. Spir. 1. 3. (C) Andianne, ch'io credo avere a essere nella mia beva, e servirollo di coppa e di coltello. 12. [Camp.] Mettere al coltello, per Trucidare, Passare a filo di spada, e sim. Bibb. Mich. 6. E quelli che tu averai fatti salvi, io li metterò al coltello (in gladium dabo). [Camp.] Mettere alle punte delle coltella, e sim., per Uccidere di punta, Trucidare. Bibb. Jos. 6. 13. [Camp.] Non metter pace, ma coltello; modo scritturale che significa, secondo alcuni, Non recar agi di vita, ma tribulazioni e separazione con merito di sagrifizio. Bibb. Mat. 10. Non venni per metter pace, ma coltello (gladium). 14. [Camp.] Scampare del coltello di alcuno, per Liberare da minacciata morte. Bibb. Es. 18. Lo Iddio del mio padre è mio ajuto: e me scampò della forza e del coltello di Faraone (eruit me de gladio Pharaonis). 15. [Camp.] † Vivere in coltello, per Vivere guerreggiando. Bibb. I. 27. Tu servirai al tuo fratello, e viverai in coltello; e verrà tempo che tu del tuo collo gitterai e solverai il giogo suo (vives in gladio). 16. Trasl. Dolore, Pena, Pensiero affannoso. Bocc. Nov. 100. 24. (C) Comechè queste parole fossero tutte coltella al cuor di Griselda. Cron. Morell. 334. I' non avrei mai potuto stimare che l'avere Iddio diviso da me il soprascritto figliuolo…, mi sia sì gravoso coltello. E 335. In ogni forma che noi istiamo, e' ci tiene un coltello che ci passa il cuore. Vit. SS. Pad. 2. 29. (Mt.) Gli era pena di coltello l'essere visitato. Tac. Dav. Vit. Agr. 402. (M.) Questo è il dolore, il coltello al nostro cuore. T. Pane di fratello, pane di coltello (delle ragazze che rimangono in casa, morti i genitori, maltrattate da chi dovrebbe proteggerle). [G.M.] Il coltello del dolore (dei dolori della Vergine. Vang. Doloris gladius). 17. Per simil. dicesi anche quel legno tagliente da una parte a guisa di coltello che nella maciulla entra per lungo nei due interstizii formati da altri due legni consimili fermi di sotto, col quale si dirompe la canapa e 'l lino macerato. Buon. Tanc. 1. 1. (Man.) Io temo non entrar 'n una maciulla Ch'abbia i colte' di troppo sottil taglio. (Qui colte' per coltelli.) 18. (Fis. gen.) [Gher.] Coltello microtomo. Egli è un coltello di forma, montatura, e moto tali, che lo rendono acconcio a tagliare in lamine, e falde sottilissime il legno, ed altri solidi, col fine di poterne vedere e studiare la interiore struttura, ed orditura. 19. (Ar.Mes.) Generalmente gli artefici dánno il nome di Coltello a diversi loro strumenti, sebbene alcuni non sieno affatto simili a' coltelli ordinarii. (Fanf.) [Cont.] Cit. Tipocosm. 429. I chiovi da cavallo, e così l'incastro, il coltello, la raspa. E 431. Le tine (del pellicciajo), gli aghi, o i ditali, il coltello e le forbici sue. E 436. Il guantaio e 'l coltello suo. E 435. La calzoleria e gli strumenti suoi, cioè il misuradore, le forme, gli stampi, i coltelli, le lesine. (Ar.Mes.) Per coltello e A coltello, e In coltello dicesi de' mattoni, mezzane, e sim., allorchè posano non sulla superficie, ma su un lato. (Fanf.) [Cont.] Doc. Arte San. M. II. 254. Uno parapetto alto braccia 1 1/2 da lato drento e di fuori tutto di mattoni grosso, e muro braccia 1 e 'l riciolo di sopra sia di mattoni per coltello, o sia el mattone longo braccia 1 perchè bastarà più e sarà men guasto che se fusse di pietra. G. G. Fort. XI. 107. Facendovi sopra una coverta di mattoni per coltello per difesa dalle pioggie e dai ghiacci. Bart. C. Arch. Alb. 41. 25. Con questi (mattoni) facevano il più delle volte gli ammattonati per coltello a spiga. = Ricett. Fior. 100. (C) Si fa il fuoco sopra una graticola di ferro, ovvero di mezzane per coltello. Benv. Cell. Oref. 131. (M.) Avvegnachè molti usino di mettergli (i mattoni) in opera per coltello…, fanno migliore operazione mettendogli a diritto, che in nessun altro modo. Alf. Pazz. Sonett. in Rim. burl. 3. 333. (Gh.) Lastrica il Varchi le strade alla piana, E l'Etrusco ammattona per coltello. [M.F.] Muro fatto per coltello, e anche a matton sopr'alto, cioè, con mattoni l'un sopra l'altro per il lato dell'altezza. [Cont.] A coltello. Imp. St. nat. II. 1. Anzi in molte città nobili, l'istesse strade delle città si fanno di detti (mattoni) posti in lavoro a coltello. [Cont.] In coltello. Cr. B. Proteo, mil. III. 19. In una canna di matonato in cortello vi entra 400 matoni: un rubbio di buona calce: somme 25 di pozzolana. E Per coltello, detto d'altro. Contrapposto a Per piatto. T. Galil. Macch. Sol. 2. 156. L'istessa macchia appar meno oscura intorno al centro, che verso l'estremità, perchè qui vien veduta per coltello, e quivi per piatto, accadendo in questo l'istesso che in una piastra di vetro, la quale veduta per taglio, appare oscura ed opaca molto. [Cont.] E A coltello, detto d'altro. Biring. Pirot. VII. 8. Sia messo un legno a coltello in forma di mezza ruota, che lievi una lieva all'insù. Cit. Tipocosm. 401. Le lime, o grosse, o tonde, o mezze tonde, o a mandorla, o in terzo, o quadre, o a coltello, o da straffori. 20. (Zool.) Coltelli diconsi le Penne maestre dell'ali degli uccelli, ed altro. But. (C) Vanni si chiamano le penne presso alle prime dell'alie, che si chiamano coltelli. 21. (Bot.) Per simil. Ramo di palma, o piuttosto Squamme che cingono la spadice o regime che porta la fruttificazione nelle palme; la fruttificazione o i fiori nelle gigliacee, ecc., detto per similitudine della forma. (Mt.) [Camp.] Volg. Bib. Lev. 23. E piglierete lo frutto degli arbori e più belli, e coltelli delle palme (spatulas). 22. (Chir.) Istrumento di chirurgia, di cui si fa uso per dividere le parti molli, ed alcuna volta per tagliare le parti dure. Rassomiglia molto al gammautte, se non che presenta, eccettuato il coltello da cataratta, dimensioni varie e più grandi, e la sua lama è fermamente assicurata ad un manico. Dicesi pure Scalpello. Secondo la forma della sua lama dicesi Coltello curvo, a due taglienti o interosseo, a falci, retto, adunco, o ad uncino, ecc. Vi hanno pure i coltelli d'amputazione, da cataratta, per la recisione delle amigdale, ecc., secondo l'uso di dette operazioni. (Mt.) T. Coltello anatomico, non Scalpello. |
† Coltello - [Cont.] Usato in forma e signif. di Agg. nelle arti. Cit. Tipocosm. 404. La vite co 'l morso, e la chiave sua; e insieme le lime, o tonde, o mezze tonde, o quadre, o quadrelle, o triangole, o coltelle, o mandole, o mezze mandole, o da taglio. |
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847 |
Coltello - s.m. Couteau. Strumento da tagliare, il quale ha da un lato il taglio e dall'altro la costola. Le denominazioni delle sue parti sono: la lama, il taglio, la costola, la punta, il codolo che entra nel manico, e la viera del manico, la raperella. Generalmente gli artefici danno il nome di coltello a diversi loro strumenti sebbene alcuni non sieno punto simili ai coltelli ordinari. [immagine] |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: coltelliere, coltellinai, coltellinaia, coltellinaie, coltellinaio, coltellini, coltellino « coltello » coltellone, coltelloni, coltellucci, coltelluccio, colti, coltiva, coltivabile |
Parole di otto lettere: colpiste, colpisti, coltelli « coltello » coltivai, coltrone, coltroni |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): tritello, vestitello, vitello, gavitello, zitello, saltellò, saltello « coltello (olletloc) » accoltello, accoltellò, birbantello, pedantello, furfantello, intrigantello, arrogantello |
Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con COL, finiscono con O |
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