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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola chiunque è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: chi-ùn-que. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con chiunque e canzoni con chiunque per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Carthago di Franco Forte (2009): Himilce si era sentita spesso agganciare dallo sguardo intenso di Anshat, e se le prime volte aveva creduto che si trattasse solo della tipica diffidenza delle cartaginesi per chiunque non appartenesse alla loro stirpe, poi aveva capito che la cognata cercava di studiare ogni sua mossa, le sue acconciature, il modo in cui sfruttava le capacità delle biacche cosmetiche provenienti da Roma e dalla Grecia per dare risalto ad alcuni tratti del suo viso e metterne in ombra altri. Gomorra di Roberto Saviano (2006): Non permettere che la funzione di "padrino" nei sacramenti che lo richiedono, sia esercitata da persone di cui non sia notoria l'onestà della vita privata e pubblica e la maturità cristiana. Non ammettere ai sacramenti chiunque tenti di esercitare indebite pressioni in carenza della necessaria iniziazione sacramentale. Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): “Una volta ho cercato il termine sul dizionario,” dice. “L'ostinazione è intesa sia come irrigidimento caparbio, sia come perseveranza in ciò che è bene.” Il punto è: come si fa a sapere ciò che è bene? Io mi sono fidata di mio padre. I nostri genitori non ne sanno forse più di noi? Ci conoscono meglio di chiunque altro, ci osservano da prima che sapessimo di essere osservati. Dovrebbero avere un'idea più chiara di quali siano le scelte migliori per noi. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Chiunque, Chicchessia, Qualunque, Qualsivoglia - Chiunque e Chicchessia si dicono solo di persone: il primo ha bisogno di un compimento, volendo essere esatti; onde io non sarò esatto se, per esempio, scriverò: «Queste cose chiunque le vede;» ma dovrò dire: «Chiunque ha senno, Chiunque ci pone mente, o simili.» - Se però usasi Chicchessia, allora può porsi così scusso, perchè ha il suo compimento in quel sia. - Le voci Qualunque e Qualsivoglia sono, dirò così, adiettive, e hanno sempre bisogno di essere accompagnate dal loro sostantivo, come qualunque cosa, qualunque persona. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Qualsisia, Qualsivoglia, Qualunque, Chiunque - Chiunque si riferisce sempre a persona; qualunque, a persona e a cosa; il primo è vero pronome sostantivo, perchè sta da sè: chiunque ha due dita di cervello deve distinguere in complesso il bene dal male; il secondo è aggettivo, a al più lo diremo pronome aggettivo, dovendo sempre appoggiarsi al nome: qualunque uomo ha un grave interesse nell'avviamento delle cose pubbliche; qualunque cosa abbenchè piccola ha un valore relativo grandissimo nell'economia del mondo. Dicendo qualsivoglia, accenno, abbenchè assai leggermente, a una volontà nella scelta, non mia, ma dell'individuo che ha da essere scelto, o proferisce di esserlo; o a quella di chi farà la scelta in vece mia: dicendo qualsisia, non accenno a nessuna volontà, lascio proprio la scelta al caso, alla circostanza; venga o mandi qualsivoglia; prendo qualsisia. Qualunque e chiunque esprimono la medesima indifferenza circa alla scelta. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Chiunque - Pron. indeterm. com. indecl. Lat. Quicumque. Bocc. Nov. 93. 3. (C) Con festa chiunque andava e veniva, faceva ricevere e onorare. Dant. Purg. 3. E un di loro incominciò: chïunque Tu se'… Petr. Son. 23. E così vada Chïunque amor legittimo scompagna. E 268. In me 'l conosco e proval bene chïunque. Cas. Lett. 69. Chiunque comincia fa così; ed anche Michelagnolo dipinse da principio de' fantocci. T. Mart. L. Op. 126. Tullia figliuola mia, troppo m'addoglia Il tuo languir mai sempre, e 'l tuo far teco Pianger, e ragionar chiunque t'ascolta.
2. E col segno de' casi, ed anche con preposizione. Bocc. Introd. 5. (C) A chiunque usciva il sangue dal naso era manifesto segno d'inevitabil morte. Filoc. l. 2. (Mt.) Secondo il giudizio di chiunque vi sarà,… 3. T. Bisillabo, ma raro. R. Burl. 83. (Canz. di A. Pucci.) Chiunque ci arriva vuole a sua magione… G. B. Gell. Cant. Carn. 4. Benchè si riferisca regolarmente a persona, pure si trovano esempii di Chiunque riferito a cosa. Pallad. Marz. 19. (C) † Lo cedro si puote tutto l'anno serbare in sull'arbore… ma meglio se ne 'l chiudi con chiunque vasello. Brunett. Retor. (Mt.) Prendesse dal Senato chiunque merito volesse, cioè qual premio più gli piacesse. G. V. 10. 70. Nullo re, principe e barone, o comunità… cherici e laici di chiunque stato fosse. (Così l'ediz. di Firenze: altre però hanno di qualunque.) (Tom.) Chiunque è sostantivo, a differenza di Qualunque, ch'è aggettivo. È dunque improprio il dire, come taluni fanno: Chiunque uomo, Chiunque cosa. Ve n'ha qualche esempio, ma non imitabile. 5. [M.F.] † Plur. Tutti coloro che. Stat. Cal. II. 3. 115. Chiunque fanno recare e recano panni inghilesi, overo oltramontani, sieno tenuti di fare e curare sì che… |
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Parole in ordine alfabetico: chiudibile, chiudibili, chiudilettera, chiudiporta, chiuditi, chiudo, chiudono « chiunque » chiurlare, chiurletti, chiurletto, chiurli, chiurlo, chiusa, chiuse |
Parole di otto lettere: chiudevo, chiuditi, chiudono « chiunque » chiusero, chiusini, chiusino |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): quattrocentocinque, millequattrocentocinque, ottocentocinque, milleottocentocinque, delinque, dunque, adunque « chiunque (euqnuihc) » qualunque, comunque, quantunque, ovunque, dovunque, ventriloque, multiloque |
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