(indicativo presente; imperativo presente).
Ogni sera mio figlio canta delle filastrocche e ninne nanne al bambino. |
Da come canta usa molto bene il suo diaframma, deve aver frequentato senz'altro una scuola di canto! |
La cantante portoghese, Amalia Rodrígues, è un mito. La musica della sua voce che canta il fado, spesso mi risuona ancora dentro. |
Il barbiere Figaro canta: "A che bel vivere, che bel piacere, per un barbiere di qualità!". |
A mezzogiorno, le figure dell'orologio si muovono: il leone ruggisce, il gallo canta e l'angelo vola. |
Quel merlo che canta in continuazione si anniderà sicuramente su questa pianta. |
Ci beeremo ad ascoltare la voce melodiosa di nostra nipote che canta in teatro. |
Sento mio zio che canta mentre traffica in garage. |
Non sta più nella pelle, continua ad aggiungere vestiti e giochi nella sacca, canta e salta, perché è desideroso di partire per le vacanze al mare. |
Gianfranco è un vero trascinatore. Canta, balla e fa ridere. |
E' bello udire il gallo che canta il suo chicchirichì e annuncia il nuovo giorno. |
Amalia Rodrigues è una delle mie cantanti preferite da molti anni per la sua voce particolare e perché canta il fado in modo unico. |
Canta e ricanta lo stesso motivetto da ore, non se ne può più! |
Nel preludio della Cavalleria Rusticana, scritta da Pietro Mascagni, Turiddu canta l'amore per Lola. |
Quando la mondina canta, durante il suo lavoro di raccolta, fa struggere il cuore. |
Quella canzone non è atemporale, non la canta più nessuno! |
Non sopporto le melopee che canta quel gruppo corale! |