Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
| Bismuto - Metallo solido, bianco, o giallognolo, facile a rompersi, e molto sminuzzevole. Cristallizza agevolmente; si fonde a 250°. S'incontra nello stato nativo, in stato di ossido, e combinato con lo zolfo e con l'arsenico, in Francia, ne' Pirenei, in Sassonia, a Freyberg, in Boemia, Suabia, Svezia ec: Si adopra pel bianchetto (belletto). Non si conosce l'autore della scoperta del bismuto, ma essa è per lo meno del 1520; poichè di questo metallo si discorre nel Trattato di Agricola che comparve in quell'epoca. Goffredo il Giovane fu il primo nel 1753. a pubblicare una memoria sopra il bismuto, conosciuto prima in Francia sotto nome di étain de glace. [immagine] |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Bismuto - S. m. (Min.) [Sis.] Metallo fragile, di color bianco rossiccio, con splendore metallico; di struttura nettamente lamellare; sommamente fusibile, cosicchè si squaglia al calore della fiamma della candela. Trovasi il più sovente nativo in cristalli cubici, talvolta dentritico in una specie di diaspro; trovasi ancora solforato, di color grigio di piombo con una leggiera tinta giallastra; e questa specie, ancora assai rara, vien detta da alcuni Galena di bismuto. Si trova ossidato, detto pure Ocra di bismuto, che si presenta sotto la forma di una polve o d'una massa compatta di color giallo verdastro. (Sembra fatto per sincope di Bis preso in senso di Metà, come in Biscroma, Bisfusa..., e di Metallum, Metallo: Semimetallo.)
[Cont.] Spet. nat. VI. 178. Altre materie minerali come sarebbe il bismut ed il zinc. |
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