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In bilico | Kappa 4 |
Informazioni di base |
La parola bilico è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: bì-li-co. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con bilico e canzoni con bilico per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): Anche lui muove le mani quando spiega, ma solo la destra, ché la sinistra gli serve per sostenere la sigaretta in verticale, con la cenere in bilico. Ivo si fa l'idea che tutti i filosofi siano coalizzati a sostenere una cosa sola, astrusa, uniforme, asessuata, distaccata e fumante: milioni di sigarette – nazionali senza filtro − accese. La vecchia casa di Neera (1900): — Eppure — disse Elvira la sera prima del gran giorno — sarebbe una bella cosa ottenere il premio. — Perché? — fece Flavio distratto. — Il giudizio del pubblico non è alla fine che un giudizio di ignoranti, mentre il verdetto di una Commissione intelligente e competente.... — No, no — andava mormorando Flavio disteso a corpo perduto sopra una sedia a bilico nell'ombra della glicine. L'Esclusa di Luigi Pirandello (1919): E allontanava lo specchietto a bilico che teneva sul tavolino, quasi infastidita della propria immagine, dello splendore intenso degli occhi, delle labbra accese. Se poi la madre la costringeva a stare ancor seduta, sotto il pettine, ella sbuffava dall'impazienza, diventava irrequieta, smaniosa, come se sottostesse a una tortura. Perché, a che pro, adesso, tanto studio e tanto amore per la sua acconciatura? Non intendeva la madre che a lei, adesso, non doveva importare proprio nulla di comparire più o meno bella? |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per bilico |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: bilici. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cilici, silice. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: ilio. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: biblico. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: docili. |
Parole contenute in "bilico" |
ili, bili. |
Incastri |
Inserendo al suo interno metal si ha BImetalLICO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "bilico" si può ottenere dalle seguenti coppie: bip/plico, bilie/eco. |
Usando "bilico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: unibili * = unico; astabili * = astaco; punibili * = punico; vedibili * = vedico; falbi * = fallico; fondabili * = fondaco; vendibili * = vendico; intonabili * = intonaco; rivendibili * = rivendico. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "bilico" si può ottenere dalle seguenti coppie: biella/allelico, bilenca/acneico. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "bilico" si può ottenere dalle seguenti coppie: sebi/licose, abitabili/coabita, attivabili/coattiva, databili/codata, dicibili/codici, donabili/codona, eternabili/coeterna, gestibili/cogestì, guaribili/coguari, intestabili/cointesta, labili/cola, lavabili/colava, macinabili/comacina, mobili/como, nobili/cono, operabili/coopera, ordinabili/coordina, pilotabili/copilota, producibili/coproduci, ricavabili/coricava, ristabilì/corista... |
Usando "bilico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * labili = cola; * mobili = como; * nobili = cono; * sibili = cosi; licose * = sebi; * stabili = costa; * databili = codata; * dicibili = codici; * donabili = codona; * lavabili = colava; * sciabili = coscia; cola * = labili; * sebi = licose; como * = mobili; cono * = nobili; cosi * = sibili; * abitabili = coabita; * gestibili = cogestì; * guaribili = coguari; * operabili = coopera; ... |
Lucchetti Alterni |
Usando "bilico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: fallico * = falbi; astaco * = astabili; fondaco * = fondabili; intonaco * = intonabili. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Materiale per bilie, Può essere biliare o matematico, Un modo di indirizzare la palla al biliardo, Calcio __ o biliardino: si gioca nei bar, È nei romanzi bilingui. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Equilibrio, Bilico - L'Equilibrio è quando un corpo sta sopra un altro, toccandolo in un punto solo, e che, così stando, non pende nè di qua nè di là. - Il Bilico è quando un corpo posa sull'altro, toccandolo in un sol punto, ed accenna a cadere, ma non cade. Anche il bilico è equilibrio; ma nel primo il corpo che posa sull'altro è verticale generalmente; nell'equilibrio è orizzontale. Nei traslati l'equilibrio accenna a cosa per la quale si dura in buono stato, come l'equilibrio politico; il bilico accenna a pericolo di caduta. - «Il Ministero è in bilico.» [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Equilibrio (in), In bilancia, In bilico - Ciò che è in equilibrio sta; ciò che è in bilancia tende a traboccare; ciò che è in bilico risica di cadere: pare adunque che a rompere il perfetto equilibrio ci sia maggior difficoltà: tutti e tre questi vocaboli hanno sensi traslati. Chi fra gli urti ed i pericoli del mondo sa pure tenersi in equilibrio dimostra abilità, destrezza e prudenza. Chi ha in mano la bilancia della giustizia e non la lascia traboccare che al peso delle ragioni, è uomo integro e fermo. Chi si fida a stare in bilico fra il male ed il bene, fra l'onore ed il disonore, fra la fortuna e la miseria, è per lo meno imprudente, e m'attenterei a dirlo facile a volgersi al peggio. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
† Bilico - S. m. Per aferesi invece di Umbilico. (Gh.)
2. † Fig. Per lo Mezzo o Centro di che che sia. Vill. G. l. 5. c. 8. p. 17. (Gh.) E nota che il detto poggio è de' meglio situati che sia in Italia ed è appunto il bílico e 'l mezzo della provincia di Toscana. (Così l'ediz. milan. de' Class. ital., ed altre.) |
Bilico - Agg. (Chim.) [Sel.] Aggiunto con che si forma il nome composto di uno degli acidi della bile. |
Bilico - e † BÌLIGO. S. m. Positura d'un corpo sopra un altro, che, toccandolo quasi in un punto, non pende più da una parte che da un'altra. T. Germ. Billich. Ma forse aff. a Bi-lanx, Bi-linea, e sim. [G.M.] Il Salvini, non bene, da Umbilicus, Bellico, e, per aferesi, Bilíco. = Tac. Dav. Stor. 4. 340. (C) Spaventoso fu uno strumento sospeso in bílico, che di repente abbassato, tirava su a' loro occhi veggenti uno o più de' nemici. Sen. ben. Varch. 6. 22. E quelle cose, le quali vanno ora, e ritornano con iscambievoli bílichi e contrappesi.
[Cont.] G. G. Fram. XIV. 220. Essendo costituito simil pendolo a piombo secondo il perpendicolo A D, e sostenuto in A con un bílico esquisito, non è forza così piccola che… non lo rimuova qualche poco. Fal. Vas. quadri. II. 25. La rosa vadi con molto bílico sopra d'uno asticello d'ottone che sia posto nel mezzo della scattola della bussola. 2. Porre, Mettere, Stare in bílico. Porre, ecc., in equilibrio, talchè la cosa ch'è in tale stato possa muoversi o cadere con somma facilità, perchè ogni corpo che bilicato si sostiene, ogni minimo che, che penda dall'un de' lati, subito cade. Sagg. nat. esp. 24. (C) I liquori,…, per altra figura che e' s'abbiano inchinevole al moto, la qual mal posi e stia in bílico, via via che premuti sono, cedono. [Cont.] Cell. V. I. 5. Le ditte Virtù erano in un bilico in modo che, voltando la ditta ruota, tutte le Virtù si movevano, ed avevano un contrappeso ai piedi che le teneva diritte. 3. E dicesi anche in senso fig. Tac. Dav. Ann. 1. 26. (C) Le cose de' mortali predicando incerte, e quanto più su salisse, più in bílico la caduta. Varch. Stor. 3. 47. La cui autorità, stando le cose di Firenze tutte in bílico, era di grandissimo momento. Pulc. Luig. Bec. St. 22. (Gh.) Questi altri gaveggini (vagheggini) stanno in bílico Per farti serenate a mio dispetto. Bern. Cattr. (Mt.) E di far qualche mal son stato in bílico. 4. T. Trasl. Dubbio che tiene l'animo sospeso fra il sì e il no, nel giudicare o nel fare, con ragioni poco meno che uguali d'una e d'altra parte. Stare in bílico. – Esser coll'animo in bílico. – Tenere in bílico. = Buonar. Fier. g. 3. n. 2. s. 17. p. 146. (Gh.) Son ben stat'io in bílico più volte D'avvicinarmi loro. T. Anco una cosa è in bílico, se sia incerto che abbia o no a essere a questo o a quel modo. Pare che il fatto da seguire, abbia a prendere una risoluzione, e a piegare o di qua o di là. C. pop. Rom. È pieno di tempeste il mar che valico: E la vita e la morte è sempre in bílico. 5. T. Tenere in bílico uno Stato, una famiglia, un negozio; Reggerlo che non cada, con più destrezza che forza. 6. Mettere alcuno sul bílico di fare una cosa. Metterlo sul punto, sul cimento, e sim., di fare una cosa. Baldov. Chi la sorte, ecc. a. 1. s. 21. p. 35. (Gh.) Fros. Che bestia! Cass. Andate via; Se no, mi metterete Sul bílico di far qualche pazzia. 7. Sul bílico di checchessia. vale Lì per cadere in esso, A un pelo di cadervi. Ruscell. Oraz. in Opus. ined. v. 3. p. 205. (Gh.) Il comandare agli altri, che dee sostenersi su la base della gloria e dell'amore de' sudditi, come può esser utile, dove in iscambio si vegga sul bílico dell'odio, e della mala fama? 8. Per Punto fermo intorno a cui si fa il moto, come intorno ad un perno. Zibald. Andr. 64. (Mt.) Siccome il bílico della ruota del carro, dirimpetto l'un bílico all'altro, che ciascuna tramontana è nel bílico del firmamento. Fr. Giord. 28. (M.) L'uno luogo del cielo, che non si muove, si è il luogo dove sta la diritta tramontana; perocchè ivi è il bílico,… Questi sono i due bílichi che gli chiamano i filosofi poli. Dittam. 2. 31. (C) E vidil pien delle mie legïoni, Posto per segno in me di monarchía In quella parte ove 'l bílico poni. [Cont.] Biring. Pirot. VI. 5. Con taglie e per forza d'uomini la solleverete (la forma) dalli suoi bílichi. E 12. Avvertirete ancora a metter li bílighi, over maniche che si chiamino, alla misura di due quinti dell'artiglieria. Cit. Tipocosm. 397. La corona (della campana), il manico, il ceppo, la cicogna, il bílico, la fune. E 398. Sonar campane… da bílico, da festa, da morti, campana a martello, doppio, e simili. 9. [M.F.] Per Equilibrio, Parità di quantità. Aver. Lez. III. 240. È dunque immaginaria questa equalità di forze, e questo bílico di color naturale e d'umido radicale. 10. [M.F.] Casata o Persona attorno a cui fa capo una setta. Melch. Copp. Stef. II. 99. S'armarono e furono a casa gli Uberti, che era il bílico della cittadinanza. 11. (Ar. Mes.) Pezzetto di ferro o bronzo, o altro, che si ferma di sotto e sopra gli angoli dell'imposte delle porte, massime di quelle che sono molto gravi per muoverle agevolmente senza far molta forza nei loro cardini, e stipiti. (Fanf.) 12. Bílichi d'un ponte levatojo sono quelle Stanghe che servono ad alzarlo e abbassarlo. Voc. Dis. (Mt.) 13. Dicesi Bílico della bilancia quel Pezzo a cui è attaccato il ferro dal quale pendono i suoi due bacini. Salvin. F. B. 3. 2. 17. (Mt.) Bílico da umbilicus che vale il mezzo, cioè ove è posto l'ago della bilancia. 14. Fig. [Val.] Essere una cosa sul bílico della bilancia, In dubbio, In forse, Incerto. Cellin. Vit. 2. 140. In termine di tre giorni mi occorre dua casi, a ciascuno dei dua la vita mia è in sul bílico della bilancia. = Ciriff. Calv. 4. 119. (Mt.) Che 'n sul bílico fui della bilancia. 15. [Val.] † Esser bílico, ecc. Esser arbitro, Chi può dar il tratto alle cose. Ant. Pucc. Centil. 35. 36. E di ricchezze e di ogni altro diletto Bílico di Toscana Firenze era. |
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Parole di sei lettere: bikini, bilama, bilici « bilico » bilobe, bilobi, bilobo |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): pentelico, ureotelico, ammoniotelico, aristotelico, pantagruelico, velico, anglico « bilico (ocilib) » salicilico, acetilsalicilico, antiemofilico, isoamilico, tamilico, sulfanilico, fenilico |
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