Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «benevolenza», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Benevolenza

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola benevolenza è formata da undici lettere, cinque vocali e sei consonanti. Lettera maggiormente presente: e (tre). Divisione in sillabe: be-ne-vo-lèn-za. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con benevolenza per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Con benevolenza e carità cristiana, ho accolto in casa e rifocillato un senzatetto.
  • La mia tanta benevolenza alla fine credo che non sia servita a nulla.
  • Dimostrare benevolenza verso gli altri, soprattutto verso i più sfortunati, è segno di grande umanità e comprensione.
Citazioni da opere letterarie
Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1958): Un'abitudine nella quale si era riannidato Don Fabrizio ridiventato sereno era quella delle letture serali. In autunno, dopo il Rosario, poiché faceva troppo buio per uscire la famiglia si riuniva attorno al caminetto aspettando l'ora di pranzo, ed il Principe leggeva ai suoi, a puntate, un romanzo moderno; e sprizzava dignitosa benevolenza da ognuno dei propri pori.

La via del male di Grazia Deledda (1906): Da casa Noina gli mandavano qualche volta un po' di cibo e bottiglie di vino: zio Nicola spinse la sua benevolenza fino ad ottenere un colloquio col carcerato, e lo confortò e gli raccontò storielle allegre. Egli aveva dovuto far surrogare il servo, ma disse a Pietro: — L'anno venturo ti riprenderò al mio servizio.

Il dottor Cimitero di Luigi Pirandello (1897): Questo galantuomo che non tralascia mai di studiare e che ha dato alla luce libri di scienza non ispregevoli, è anche, Eccellentissimo Signor Prefetto, padre di famiglia! Io ho molti nemici a Terraccia, lo so; ma mea mihi conscientia pluris est quam hominum sermo, dico con Cicerone. E invoco pertanto, se è posibile, dalla S. V. riparo e la Sua alta protezione e benevolenza.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per benevolenza
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: benevolenze.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: benevola, benna, bevo, beve, beva, beole, beola, beona, bela, bona, enna, elena, elea, nevola, neve, neon, nola, nona, vola, vena, lena.
Parole contenute in "benevolenza"
ben, evo, olé, bene, nevo, lenza, nevole, benevole. Contenute all'inverso: nel, ove, vene.
Sciarade incatenate
La parola "benevolenza" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: benevole+lenza.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Mostrare benevolmente i denti, Benevole e pietose, Un benevolo rimprovero... alle orecchie, Il capoluogo di provincia campano tra Benevento e Salerno, Un cavalleggero... del Bengala.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Amore, Affetto, Benevolenza, Simpatia - Amore, detto assolutamente, è quella passione di cuore che è tra persone di sesso diverso: si estende anche ad altre cose, ma col suo aggiunto, come amor paterno, filiale, conjugale; ed è altresì la volontà e il desiderio di imparar bene un'arte o una disciplina, o di esercitarla con lode. - «Amore allo studio, - Amore all'arte.» - Il sentimento che ci fa desiderare il bene di una persona, la sua prosperità, la sua compagnia è l'Affetto. - La Benevolenza, è il medesimo affetto, ma meno intenso: e generalmente è verso persona di condizione inferiore. - La Simpatia è solo quel naturale e spontaneo sentimento od impulso che ci fa veder di buon occhio una persona; onde nascono, secondo i casi, l'amore, l'affetto, la benevolenza. [immagine]
Amicizia, Familiarità, Affezione, Affetto, Amore, Benevolenza, Dimestichezza, Intrinsechezza - Amore è la passione di cuore tra persone di sesso diverso; ed è pure quella tendenza che hanno le creature ad onorare e riverire il Creatore, e qualunque ben creata persona verso il suo simile e verso i parenti. L'Amicizia è quell'affetto scambievole che nasce da familiarità, da conformità di natura e che si mantiene e si rafforza per via di stima. L'Affetto è un sentimento di simpatia che nasce dalla consuetudine e dalla degna valutazione delle buone qualità. L'Affezione è meno dell'Affetto, ed è frutto generalmente di servigi ricevuti. La Benevolenza è ancor meno, e generalmente si dice parlando di persona da meno. La Familiarità è l'avere tanta confidenza con una persona come potrebbe fare una persona di famiglia. La Dimestichezza sta un gradino più su della Familiarità, ed è anche tra persone di sesso diverso. La Intrinsechezza è quando la confidenza è tanta, che anche le cose più segrete e gelose non si tengono nascoste. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Affetto, Affezione, Amore, Amorevolezza, Benevolenza, Dilezione, Predilezione - Affetto è la base di tutte queste voci affini, perciò è termine generale: è quel moto dell'animo che ci porta ad amare, a voler bene, ecc. L'affezione ha un oggetto; è il sentimento affettuoso che si dimostra in atto. Amore è più vivo, più forte: non s'applica questa parola che ai più forti sentimenti dell'animo: amor di madre, di figlio, di sposo: in un altr'ordine d'idee, amor di Dio: l'amore come fortissimo sentimento non si manifesta che in certe circostanze; in istato di calma dà luogo nell'animo alla benevolenza, all'affetto. Amorevolezza è segno dell'affetto, dell'amore; s'esterna in parole, in atti, nell'espressione degli occhi, del viso, ecc. Benevolenza è quel sentimento che l'uomo buono sente per il suo prossimo in generale; non è però che non possa sentirsi più viva e particolare per qualche persona che più da vicino ci tocchi. Dilezione è amore più tenero e appassionato verso persona o cosa speciale e prescelta; dal latino legere, scegliere, che sta in diligere, da cui vien dilezione: noi usiamo però più di sovente predilezione nello stesso senso, perchè più chiaro, e per il pre che esprime antecedenza. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Benevolenza - e † BENEVOGLIENZA e † BENVOGLIENZA e † BENIVOLENZA e † BENIVOGLIENZA e † BUONAVOGLIENZA e † BENEVOLIENZA. [T.]S. f. Disposizione a volere il bene altrui, mossa da un sentimento d'affetto abituale piuttosto che in atto: Disposizione che ama manifestarsi con segni esteriori. È dunque altro dal Voler bene, dal Buon volere, dalla Buona voglia. Può essere più e men dell'affetto, e più manifesta; e sempre è men dell'amore. T. Zanot. Fil. Mor. 5. La benevolenza non è amicizia, ma è principio di amicizia.= Ar. Fur. 36. 27. (C) Non che da porre incontro Sien questi amori: è l'un fiamma e furore; L'altro, benivolenza più che amore. Dant. Purg. 22. Mia benvoglienza inverso te fu, quale Più strinse mai di non vista persona. (Dice Virg. a Stazio, non mai prima veduto; ma per avere sentita da Giovenale l'affezione che Stazio gli aveva.) [Val.] Pecoron. 14. 2. Invece di odio mi rendi benevoglienza. T. S. Bern. Tratt. Cosc. 31. A tutti è dolce, e a niuno è grave, usando l'amico a grazia, e lo inimico a pazienza, e tutte le persone a benevolenza, e a chi può fa benefizi. = Liv. M. Dec. 2. 41. var. (C) [Val.] T. Liv. Dec. 1. 191. Acquistare la grazia e la benivoglienza della maggior parte. [Camp.] Vit. Imp. Rom. 6. Provocare a benevolenza. (Non prop.) † E 54. Fare benevolenza con uno o più.

2. D'affetto più vivo. Guitt. Lett. 64. Per grande benevoglienza del vostro amico. [Val.] Car. Lett. fam. 1. 173. L'assenza e il silenzio non han forza tra gli amici veri nè di tôr via nè di scemare la benivolenza.

3. T. C'è un istinto di benevolenza nell'uomo, par che preceda lo svolgersi della ragione; ma veramente si svolge con essa.

(Rosm.) Benevolenza sociale. Il desiderio che ciascun membro della società ha del bene di tutto il corpo, e però di ciascuna sua parte. Salvin. Pros. tosc. 1. 36. Per esercitare, nel vedersi insieme, una certa generale civile concordia e benevoglienza. T. C'è una benevolenza universale, più in potenza che in abito, la quale viene da indole naturale, coltivata però con buoni sentimenti e pensieri; e abbraccia gli uomini tutti anco ignoti, anco spiacenti ai più, o avversi.

Sacch. Serm. 186. Il tuo conforto di vera benevolenza alla patria e a me.

Salvin. Disc. 2. 246. (C) La benevolenza de' cittadini è miglior guardia delle guardie medesime armate. T. Benevolenza della moltitudine a un uomo, Cic.

4. T. In senso più spec. diciamo: Disporre a benevolenza gli animi degli uditori, Conciliarsi la loro benevolenza: ma questi due modi hanno senso più gen. così come i seg., che si distendono a parecchi dei sensi sopra not.

5. La benevolenza co' benefizi massimamente s'acquista, Cic. – Conseguire, Nep.

T. Avere verso, Cic. = Bocc. pr. 4. (C) A' quali, per benivolenza da loro a me portata, erano gravi le mie fatiche. Salvin. Senof. 3. G. V. 12. 108. 9. Sempre nel cuor reale sia legame indissolubile di benivoglienza. Bocc. pr. 37. La cui benivolenza, a me mostrata ne' giovani anni, mai non misi in obblio. T. Operare con benevolenza. – Prestare dolce benevolenza, Fedro. – Sperimentare la benevolenza d'alcuno verso di noi, Cic. In un Lat. abbiamo Buona benevolenza, che è modo intensivo, come il Vita vitalis di Cic. e il Caldo calore di Dante.

6. Essendo la benevolenza disposta a manifestarsi, la voce stessa riguarda talvolta la significazione esteriore. T. Segni, Atto, Sguardo di benevolenza. Lib. cur. malat. (C) Se 'l medico si governa con caritativa buonavoglienza.

T. Si può anco riprendere e gastigare con benevolenza; e allora è semplicem. contr. di Disposizione malevola, e d'atti che la significano.

E segnatam. T. Da maggiore a minore benevolenza, vale talvolta Indulgenza e suoi segni.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: beneventano, benevento, benevola, benevole, benevolente, benevolentemente, benevolenti « benevolenza » benevolenze, benevoli, benevolmente, benevolo, benfare, benfatta, benfatte
Parole di undici lettere: beneventano, benevolente, benevolenti « benevolenza » benevolenze, benparlante, benparlanti
Vocabolario inverso (per trovare le rime): indolenza, fraudolenza, violenza, nonviolenza, sonnolenza, insolenza, malevolenza « benevolenza (azneloveneb) » supplenza, succulenza, truculenza, opulenza, corpulenza, virulenza, purulenza
Indice parole che: iniziano con B, con BE, parole che iniziano con BEN, finiscono con A

Commenti sulla voce «benevolenza» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze