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Almanacco: Assassinio di don Puglisi; John Lennon viene assassinato; John Kennedy assassinato a Dallas |
Informazioni di base |
La parola assassinio è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ss (2 volte). Lettera maggiormente presente: esse (quattro). Divisione in sillabe: as-sas-sì-nio. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con assassinio per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Gli occhiali d'oro di Giorgio Bassani (1958): «Della faccia non me ne importa, per quanto, vedo, è già molto segnata lungo gli archi sopraccigliari. Sento comunque il dovere di avvertirla che la boxe, specie se praticata professionalmente, a lungo andare risulta deleteria per l'organismo. Se fossi nel governo, io proibirei il pugilato: anche quello dilettantistico. Più che uno sport, lo considero una specie di assassinio legale. Pura brutalità organizzata...» Gomorra di Roberto Saviano (2006): Sempre più spesso tutto ciò che i ragazzini del Sistema vogliono cercano di ottenerlo con il "ferro", così come chiamano la pistola, e il desiderio di un cellulare o di uno stereo, di un'auto o di un motorino, facilmente si tramuta in un assassinio. Nella Napoli dei bambini-soldato non è raro sentire vicino alla cassa dei negozi, nelle botteghe o nei supermarket affermazioni del tipo: «Appartengo al Sistema di Secondigliano» oppure «Appartengo al Sistema dei Quartieri». Parole magiche attraverso cui i ragazzini prendono ciò che vogliono e dinanzi alle quali nessun commerciante chiederà mai di pagare il dovuto. L’assassinio di via Belpoggio di Italo Svevo (1890): L'assassinio era il fatto più importante della cronaca locale e la riempiva quasi del tutto. Il racconto del misfatto era preceduto da alcune considerazioni fatte dal giornale sulla frequenza con cui simili fatti di sangue si verificano in città e con un tono d'amarezza che certamente impressionò maggiormente l'assassino che leggeva che le autorità a cui era destinato, si lagnava della trascuratezza con cui s'invigilava alla pubblica sicurezza. |
Libri |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per assassinio |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: assassino, assassini. Altri scarti con resto non consecutivo: assai, asso, asini, asino, sasso, saio, sani, sano, sino. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: assassinino. |
Parole contenute in "assassinio" |
assi, sassi, assassini. Contenute all'inverso: issa. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "assassinio" si può ottenere dalle seguenti coppie: assassino/nonio, assassina/aio. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "assassinio" si può ottenere dalle seguenti coppie: assassinavo/ovaio. |
Lucchetti Alterni |
Usando "assassinio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: assassino * = nonio; * ateo = assassiniate. |
Intarsi e sciarade alterne |
"assassinio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: asini/sasso. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Furto, Latrocinio, Ruberia, Assassinio, Rapina - Furto è il portar via roba mobile celatamente. - Ruberia si dice di cosa che abbia molto valore, e sottratta palesamente, non potendo altri contrastare. - Latrocinio è il togliere per forza più cose di valore; che, se è fatto con minacce e con armi alla mano, si chiama Rapina; benchè Rapina si dice più propriamente quando altri con violenza strappa da dosso a una persona, o gioje, o cose di valore. - Assassinio è il latrocinio commesso alla strada, accompagnato da minacce, seguito spesso da morte. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Assassinio - [T.] S. m. Atto dell'assassinare. E propriam. dicesi del misfatto dalle leggi punito. T. Commettere uno o più assassinii. – Reo d'assassinio. – Condannato per assassinio. Ma certe condanne sono assassinii giuridici. – Assassinio d'un uomo, di più.
2. Anco abituale. T. Vivere d'assassinio. Ma allora riguarda specialm. la preda che segue all'uccisione o ad altre violenze. 3. Anco di ferite o di percosse, date o con fine di uccidere o no, e d'ogni grave maltrattamento, esclamasi. T. Gli è un assassinio! – Che assassinio! 4. D'atti violenti e cupidi esercitati contro pers. o popoli interi. Dav. Scism. 82. (C) Più mostruose erano le libidini de' governanti, le ambizioni, le avarizie, gli assassinii. T. Certi governi, che si dicono vindici dell'ordine, sono assassinii ordinati. 5. Per estens. Dav. Scism. 82. (C) E quegli stessi (ecco l'assassinio!) che domani volevano mandare il bando, oggi la prestavano (la moneta). T. Usure che sono assassinii. T. La calunnia può essere più feroce assassinio che quello del ferro, perchè più freddamente consumata e con la scure della legge. T. Certe difese, protezioni, tenerezze sono assassinii. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: assassineresti, assassinerete, assassinerò, assassini, assassiniamo, assassiniate, assassinino « assassinio » assassino, assassinò, assatanata, assatanate, assatanati, assatanato, asse |
Parole di dieci lettere: assaporerò, assaporino, assassinai « assassinio » assatanata, assatanate, assatanati |
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