Descrizione |
Questa espressione è molto comune nella lingua italiana, vuol dire avere una pessima fama, essere disprezzati, sgraditi, malvisti, tenuti in disparte in un determinato ambiente.
Il modo di dire risale al periodo della Rivoluzione francese, durante il quale s'indicavano su un registro, con la copertina nera, i nomi delle persone sospette. In seguito, il sistema di polizia ha adoperato la stessa terminologia per indicare l'elenco dei sospetti, prima di reati politici e più avanti anche di quelli comuni. Di qui l'uso figurato odierno. |
Altri modi di dire |
Rimanere al palo Tenere le fila Essere come i polli di mercato Fare l’asino di Buridano Mettere le mani avanti Voltar gabbana Spezzare le reni |
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Dizionario: fama, registro, essere, libro |
Vedi anche: Coniugazione di essere (sono, sei, è, ero, eri, fui), Frasi con libro, Esempi con nero |
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