Dizionari Antichi

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte

Lettera T

T
Questa lettera è la teth dei Fenicj, de' Samaritani e degli Ebrei, di cui il t accompagnato da un suono ts si chiama tsade. Gli antichi Celti...

Tabacco
Gli antichi Galli ed i Germani avevano, per quanto dicesi, in mezzo ai loro boschi, l'equivalente del tabacco; imperocchè si pretende che ricevessero...

Tabernacolo
(dal latino tabernaculum, tenda, padiglione) - Era presso gli Ebrei il luogo ove riposava l'arca d'alleanza. La festa dei Tabernacoli fu istituita...

Tacchino
Bouche, istorico di Provenza, vuole che i Francesi sian debitori del tacchino al re Renato, morto nel 1480. Altri scrittori accertano che fu...

Tacheografia, o Tachigrafia
L'arie di scrivere tanto presto quanto la parola. Non era ignota agli antichi. Si trovano presso i Greci dei tacheografi e semeiografi, secondo è da...

Tachipotametro
Istrumento che serve a misurare la rapidità della corrente di un fiume; inventato dal professore Vincenzio Guzio, del regio istituto di Napoli.

Taffettà
Questo nome non ha altra etimologia fuorché il rumore che fa il drappo quando se ne stropiccia una piega sull'altra, taffe, taffe. In un libro del secolo decimoquinto, che ha per titolo I pazzi del mondo, si legge che le signore portavano cinture di taffe-taffe.

Taffettà lustrati di lione
Era sul principio del secolo scorso un mercante di seta stabilito in Lione, chiamato Ottavio Mai, uomo d’intelligenza e dedito al suo commercio; ma una serie d’infausti avvenimenti lo pose nella più allarmante situazione, tanto più ch'ei conosceva il pericolo di un'imprudenza la quale non avrebbe fatto altro che compiere la sua rovina. Un giorno, mentre solo in bottega, si occupava mestamente delle conseguenze del discredito in cui era per cadere, e senza accorgersene neppure si girava tra i denti pochi fili di seta cruda venutigli per caso alla mano, nel punto di sputarli a piccola distanza, vi osservò con istupore una specie di lucido straordinario, che lo trasse da’ suoi gravi pensieri. Raccoglie quella matassa, la esamina, e ricordatesi le circostanze che potevano aver prodotto i progressi di sì sorprendente operazione, cioè di averla macerata fra' denti in mezzo a un liquido viscoso qual’è la sciliva, ed in luogo caldo moderatamente com'è la bocca, non tardò guari a figurarsi d’onde fosse nato l’inatteso cambiamento. L'abile negoziante afferra tosto quell'idea, si pone all'opra, e partendosi dai dati della natura, in poco tempo lavora quei taffettà lucentissimi che in seguito resero tanto celebri le fabbriche di Lione, e con cui egli stesso si acquistò un immensa ricchezza.

Taglia
In Francia le prime imposizioni furono chiamare fouages; duravano un solo anno, e non ebbero nome di taglia (taille) se non quando doventarono annue....

Taglio (Operazione del)
Dal giuramento che fece Ippocrate di non mai eseguire quest'operazione pel male della pietra, si vede ch'essa praticavasi digià a tempo di quel...

Taglio della vite degli alberi
Plinio, parlando della vite, attribuisce al caso la cognizione del bisogno ch'è in essa di essere tagliato. Avendo una capra masticato il legno ancor...

Taglione
Questa legge, che prescriveva una punizione simile all'offesa, trae l'origine dalla giurisprudenza degli Ebrei; fu praticata dai Greci, e adottata...

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