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Informazioni utili online sulla parola italiana «uscito», il significato, curiosità, forma del verbo «uscire», sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Uscito

Forma verbale

Uscito è una forma del verbo uscire (participio passato). Vedi anche: Coniugazione di uscire.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli

Informazioni di base

La parola uscito è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: u-scì-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con uscito e canzoni con uscito per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Mario è uscito di casa senza avvisare i miei genitori.
Citazioni da opere letterarie
La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Mattia aveva fatto i tre piani di scale di corsa. Tra il primo e il secondo aveva incrociato uno dei suoi studenti, che aveva cercato di fermarlo per chiedergli qualcosa. Lui lo aveva superato dicendo mi dispiace devo proprio andare, e nel cercare di evitarlo c'era mancato poco che inciampasse. Giunto nell'atrio aveva rallentato di colpo, per darsi un contegno, ma continuando a camminare speditamente. Il marmo scuro del pavimento era lucido e rifletteva oggetti e persone come uno specchio d'acqua. Mattia aveva rivolto un cenno di saluto al portinaio ed era uscito.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): E così detto, se n'andò, facendo a don Abbondio un inchino men profondo del solito, e dandogli un'occhiata più espressiva che riverente. Uscito poi, e camminando di mala voglia, per la prima volta, verso la casa della sua promessa, in mezzo alla stizza, tornava con la mente su quel colloquio; e sempre più lo trovava strano.

Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): «Quale ricchezza, quale gioia, quale gloria più superba per un uomo che il sentire la sua stessa vita palpitare al di fuori di sé in un altro essere uscito da sè, che non morirà in noi, ma consegnerà ad altri esseri che verranno la parte nostra immortale, in una catena che forse va a finire nelle mani di Dio?

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per uscito
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: uscirò, uscita, uscite, usciti, uscivo.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: uscio.
Altri scarti con resto non consecutivo: scio, sito.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: suscito.
Parole con "uscito"
Finiscono con "uscito": suscito, suscitò, riuscito, resuscito, resuscitò, risuscito, risuscitò, fuoruscito, fuoriuscito, malriuscito.
Contengono "uscito": riuscitomi.
»» Vedi parole che contengono uscito per la lista completa
Parole contenute in "uscito"
ito, sci, cito, usci. Contenute all'inverso: ics, tic.
Incastri
Inserito nella parola rimi dà RIuscitoMI.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "uscito" si può ottenere dalle seguenti coppie: uscii/ito, usciremo/remoto, uscivi/vito, uscivo/voto.
Usando "uscito" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * torà = uscirà; * toro = uscirò; * torci = uscirci; * tosse = uscisse; * tossi = uscissi; * toste = usciste; * tosti = uscisti.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "uscito" si può ottenere dalle seguenti coppie: uscirà/arto, uscire/erto, uscirò/orto.
Usando "uscito" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: insù * = incito; * otre = uscire; lassù * = lascito.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "uscito" si può ottenere dalle seguenti coppie: riuscì/tori.
Usando "uscito" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: tori * = riuscì.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "uscito" si può ottenere dalle seguenti coppie: uscirà/torà, uscirci/torci, uscirò/toro, uscisse/tosse, uscissi/tossi, usciste/toste, uscisti/tosti.
Usando "uscito" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * voto = uscivo; uscitaccia * = tacciato; * remoto = usciremo; * tacciato = uscitaccia.
Sciarade incatenate
La parola "uscito" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: usci+ito, usci+cito.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "uscito" (*) con un'altra parola si può ottenere: fra * = frusciato; san * = suscitano; sta * = suscitato; siam * = suscitiamo; resta * = resuscitato; sarno * = suscitarono; stare * = suscitatore; stari * = suscitatori.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: usciste, uscisti, uscita, uscitacce, uscitaccia, uscite, usciti « uscito » usciva, uscivamo, uscivano, uscivate, uscivi, uscivo, userà
Parole di sei lettere: uscita, uscite, usciti « uscito » usciva, uscivi, uscivo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): risarcito, esercitò, esercito, riesercitò, riesercito, lascito, plebiscito « uscito (oticsu) » riuscito, malriuscito, fuoriuscito, fuoruscito, suscito, suscitò, resuscito
Indice parole che: iniziano con U, con US, parole che iniziano con USC, finiscono con O

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