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Informazioni utili online sulla parola italiana «suono», il significato, curiosità, forma del verbo «suonare», associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Suono

Forma verbale

Suono è una forma del verbo suonare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di suonare.

Parole Collegate

»» Aggettivi per descrivere suono (acuto, forte, dolce, stridulo, grave, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
musica (23%), rumore (8%), acuto (7%), muro (4%), audio (4%), decibel (4%), melodia (3%), stridulo (3%), strumento (2%), nota (2%), onda (2%), campanello (2%), voce (2%). Vedi anche: Parole associate a suono.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Parole con un dittongo [Suonata, Suonatore « * » Tiene, Tiepido]

Foto taggate suono

Chitarriste al lavoro

Un potente rintocco in Si bemolle
 

Informazioni di base

La parola suono è formata da cinque lettere, tre vocali e due consonanti. Divisione in sillabe: suò-no. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: suonò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con suono e canzoni con suono per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Il suono del clacson mi annunciava l'arrivo a casa di mio padre.
  • Il suono della sirena annunciava la fine della giornata di lavoro in fabbrica.
  • Il suono della melodia si diffuse in tutto il giardino.
Citazioni da opere letterarie
Donato del Piano di Federico De Roberto (1888): Quest'arte dei suoni è l'unica che sappia conseguire una diretta espressione dei moti dell'anima. Il sentimento è un movimento, e nel movimento consiste la principale virtù del suono. L'emozione, che nessuna parola riesce ad esprimere, è per sua natura vaga, indefinita; questo carattere è quello che la musica consegue mirabilmente. Beethoven è il più grande psicologo. Qualche volta io sento di arrossire, tanto a fondo scruta nell'anima mia.

Il perduto amore di Umberto Fracchia (1921): Il suono della mia voce mi stupì. Io non sapevo di avere una voce così sottile, sottile e stonata; una voce così ridicola. — Che c'è dunque ancora? — domandò Daria. Sollevai il capo. Ella mi guardava, ora, con occhi un po' inquieti. Pure continuava a sorridere, e la sua bocca rossa, molto molto rossa, sorridendo si curvava ad arco. Sembrava che volesse dirmi con quello sguardo e quel sorriso: — Che può esserci ancora? Vedo bene che sei un buon ragazzo. Soltanto hai una cravatta orrenda, veramente brutta e volgare.

Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Così Drogo fissava lo specchio, vedeva uno stentato sorriso sul proprio volto, che invano aveva cercato di amare. Che cosa senza senso: perché non riusciva a sorridere con la doverosa spensieratezza mentre salutava la madre? Perché non badava neppure alle sue ultime raccomandazioni e arrivava soltanto a percepire il suono di quella voce, così familiare ed umano? Perché girava per la camera con inconcludente nervosismo, senza riuscire a trovare l'orologio, il frustino, il berretto, che pure si trovavano al loro giusto posto? Non partiva certo per la guerra!
Espressioni e Modi di Dire
  • Barriera del suono
  • Tecnico del suono
Libri
  • Il suono della montagna (Scritto da: Yasunari Kawabata; Anno 1954)
Canzoni
  • Il suono c'è (Cantata da: Raf; Anno 1995)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per suono
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: buono, stono, suino, suolo, suona, suoni, tuono.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: buona, buone, buoni, muone, muoni, tuona, tuoni.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: sono.
Parole con "suono"
Finiscono con "suono": risuono, risuonò, ipersuono, infrasuono, ultrasuono.
Contengono "suono": ultrasuonoterapia, ultrasuonoterapie.
Parole contenute in "suono"
suo.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "suono" si può ottenere dalle seguenti coppie: sud/dono, suoceri/cerino, suoli/lino.
Usando "suono" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * onora = sura; * onore = sure; * nola = suola; * noli = suoli; * nolo = suolo.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "suono" si può ottenere dalle seguenti coppie: sudo/odono, sudore/erodono, sugosi/isogono, suola/alno, suora/arno.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "suono" si può ottenere dalle seguenti coppie: sura/onora, sure/onore.
Usando "suono" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lino = suoli; * aio = suonai; * cerino = suoceri; * ateo = suonate; * avio = suonavi; * astio = suonasti.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "suono" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ci = scuoino; * ciad = scuoiando; * arno = suonarono; * atre = suonatore; * atri = suonatori.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Suono, Sonata - Suono è la sensazione che riceve l'udito dal moto ondulatorio dell'aria, cagionato da colpi, da voci, da strumenti musicali. - Sonata è il suono modulato che si fa con uno o più strumenti musicali, e che dura più o minor tempo. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Tono di voce, Suono - Il tono di voce è alto o basso, aspro, dolce, flebile e simili; ne indica l'intensità e l'espressione; il suono ne è l'effetto prodotto, considerato prima isolatamente, e quindi in rapporto a chi lo sente: voce intonata ha bel suono in genere; abbassate quel tono, dicesi, e non quel suono; parlando a un ammalato si tempera il suono della voce e si parla in tono dolce e d'affettuoso interessamento. [immagine]
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Riflessione del suono - Il suono, quando incontra una superficie, è suscettibile di riflettersi alla guisa del calore, e può in circostanze opportune produrre ciò che chiamasi eco. Negli spazj chiusi le onde sonore sono rimandate da un muro all'altro con tale prontezza, che il suono diretto ed il suono riflettuto sono inapprezzabili; ma all'aria libera e ad una certa distanza dall'ostacolo, scorrerà un tempo sensibile fra i due suoni. Se accade che vi siano parecchi ostacoli, si produrranno altrettanti echi. Si citano alcuni echi i quali ripetevano lo stesso suono fino a quaranta volte. Su la riflessione del suono sono fondati i portavoce, le cornette acustiche, ec:. [immagine]
Suono - I corpi sonori sono quelli che hanno la proprietà di produrre mediante la loro elasticità certi movimenti vibratorj, che si comunicano all'aria e sono percettibili all'orecchio. I primi esperimenti precisi che furono fatti sulla prestezza del suono da alcuni accademici francesi, hanno data dal 1738; essi provarono che quella celerità è uniforme, e di 337m 118 per minuto secondo alla temperatura di sei gradi, qualunque siasi d'altronde l'intensità del suono. Soltando la direzione e la forza del vento sono capaci di accrescerla o diminuirla (Ved. Acustica, Eco.) [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Suono - e † SONO. S. m. Nel plur. fa Suoni e † Suona † Suonora. Sensazione che si fa nell'udito dal moto tremolo dell'aria, cagionato da percossa, strumento, voce, o altra simile cagione. Aureo. Dant. Purg. 1. (C) Seguitando 'l mio canto con quel suono Di cui le Piche misere sentiro Lo colpo tal, che disperâr perdono. E Par. 11. La trovò sicura (la povertà) Con Amiclate al suon della sua voce, Colui che a tutto il mondo fe' paura (Cesare). E 20. E come suono al collo della cetra Prende sua forma. Petr. Sest. 8. 6. part. I. Esser non può che quell'angelic' alma Non senta 'l suon dell'amorose note. E Son. 164. part. I. Destami al suon degli amorosi balli. Bocc. Nov. 10. g. 5. Parendogli che di quindi venisse il suono dello starnuto, aperse un usciolo. E nov. 10. g. 6. Donommi… in un'ampolletta alquanto del suono delle campane del tempio di Salomone. E nov. 7. g. 8. Videro lo scolare fare su per la neve una carola trita al suon d'un batter di denti, che egli facea per troppo freddo. E nov. 7. g. 10. Le quali (parole) Minuccio prestamente intuonò di un suono soave e pietoso. Fr. Giord. Pred. S. Gli uomini delle battaglie sì usano romori e suonora. Boez. Varch. 1. pros. 4. O pure sei (come dicono i Greci per proverbio) quale è l'asino al suono della lira. Cas. Lett. 71. Ella segue per lo più le buone opere, come il suono le percosse, e come l'ombra i corpi. Galat. 53. Le parole… vogliono essere… belle in quanto al suono e al significato. E 57. L'onestà de' vocaboli consiste o nel suono, o nella voce loro, o nel loro significato. Varch. Stor. 11. 348. (Man.) Il principe datosi a ridere non gli fece altro male che mandarvelo fuori del campo colle suona dietro. Salv. Avvert. 1. 3. 2. 29. (M.) Sono per suono, sole per suole, vole per vuole, leve per lieve, e mille altri si leggono di questa fatta, che dopo la morte di Dante ebber principio, per quel che si comprende.

2. Per lo Strumento che si suona. Bocc. g. 2. f. 7. (C) Più danze si fecero, e sonarono diversi suoni. (Altri crede che qui Suono valga Aria alla provenzale.)

3. [Cont.] Ruota del suono, Parte del suono, in un orologio; che ora si dice La ruota della soneria, La soneria. Gius. da Capr. Orol. 23. Questa ruota del suono sarà di 64 denti cavati con la regola già insegnata, ed in piano come l'altre; avrà poi otto forami in tutta la sua circonferenza, che nelle distanze fra l'uno e l'altro siano eguali. E 1. Qualunque macchina d'orologio materiale, che di quattro ruote si fabbrichi, doi delle quali servono alla parte del tempo, e doi alla parte del suono.

4. † Per le Parole e Canzoni che si cantano. Bocc. Nov. 6. g. 10. (C) Cominciarono a cantare un suono, le cui parole cominciano: Là ov'io son giunto, Amore. E nov. 7. g. 10. Cominciò sì dolcemente sonando a cantar questo suono, che quanti nella real sala n'erano, parevano uomini adombrati. Fr. Giord. Pred. Avea composto un suono scandaloso, e pieno di profanità e di lascivia. Tav. Rit. Udendovi sonare, io dico che voi siete messer Tristano di Cornovaglia, per cui il suono fu trovato da prima (cioè, le parole ch'e' cantava). T. Fr. Sacch. Che si cantasse o suoni o madrigali.

5. Per Fama, Grido. G. V. 8. 89. 2. (C) Mostrando di scender l'Alpi, e divenire alla città di Firenze, dando suono che gli doveva esser data la terra. Car. Lett. 2. 44. Il suono, che V. S. dice, del mio nome non so come le sia potuto venire alle orecchie. Tass. Ger. 1. 26. (M.) Per acquistar di breve suono un grido Volgare. Pallav. Perf. Crist. 1. 6. Se pur di lui s'alza alcun favorevol suono, ciò accade là dov'egli non è. Dant. Inf. 27. (Man.) Gli accorgimenti, e le coperte vie Io seppi tutte, e sì menai lor arte, Ch'alfine della terra il suono uscìe.

6. Per Modo, Forma. Tass. Ger. 12. 101. (M.) Or mentre in lui volte le turbe sono, Va in mezzo Argante e parla in cotal suono.

7. Per Parola, Concetto, Voce. Franc. Sacch. Nov. 82. (M.) Sandro usciva, dicendo forte: non possa io mai aver cosa che buona mi sia, se io non te ne pago; e se questa presura non ti costa amara. Tosto col suono di Sandro (secondando le parole e la voce di Sandro) andava volteggiando verso il giovane, e dicea: deh pagami,… [Camp.] D. 2. 30. Quando mi volsi al suon del nome mio Che di necessità qui si registra. E 2. 33. Avvenne in me, che senza intero suono Incominciai… E 3. 18. Io mi rivolsi all'amoroso suono Del mio conforto. – E vuol dire: alle amorose parole di Beatrice. [Sav.] Salv. Spi. III. 3. Il Bargello, sentendo questo suono, ci verrà a quell'ora…

8. Per Discorso. Dant. Inf. 6. (Man.) Qui pose fine al lagrimabil suono. E 10. Subitamente questo suono uscìo D'una dell'arche. (T. Ov. Tales edidit ore sonos. Ps. 41. Sonus epulantis.) E 15. Ed egli a me: saper d'alcuno è buono; Degli altri fia laudabile tacerci, Che 'l tempo sarìa corto a tanto suono.

9. [Camp.] Per Rumor grande, ecc. Met. I. Col suono (sonitu), non solamente i vicini, ma i non vicini luoghi affatica.

10. Altri modi.

† Avere un altro suono, parlandosi di merci, vale Valere assai più di quello che valevano in altri tempi. Leop. Cap. 67. (Man.) Tu comperavi l'olio alla distesa Dieci lire la soma… Egli ha bene al presente un altro suono.

11. [Giust.] † In suono. Alla lettera. Om. Gre. 3. Ma se noi sottilmente cerchiamo essa verità, troveremo come quello che in suono pare sia contrario, non è contrario.

12. [Val.] † Portar laido suono ad uno. Parlargli laidamente, Biasimarlo. Favolett. 1. 100. Certo l'amico avaro… Mi loda grandemente Quando di me ben sente; Ma quando non li dono, Portami laido suono.

13. Suono degli orecchi, dicesi Quel rombo, o zufolamento che altri talora sente agli orecchi; Il fischiar degli orecchi. Cr. 4. 46. (M.) Lo svaporamento dell'aceto caldo fa pro alla malagevolezza dell'udire, ed aguzzalo, e risolve il suono degli orecchi.

[G.M.] Snono grave, Acuto, Forte, Delicato, Cupo, Chiaro, Argentino, Soave, Crudo, Ottuso. T. Suono morbido, Tenue, Aspro. Virg. Acrem flammae sonitum.

Sagg. Nat. esp. cap. 24. (C) Il suono, accidente nobilissimo dell'aria, osserva un tenore così invariabile ne' suoi movimenti, che… [Cont.] Garimb. Prob. Nat. 154. Veggiamo che la spugna e la lana, e così fatte cose molli, non suonano, se già non fossero prima ben compresse e indurate, nel qual caso fanno ancora un suono ottuso. Sard. Cap. Bomb. Se io batto pietra con pietra ne uscirà suono alquanto ottuso e poco; ma battendo ferro con ferro, il suono sarà un poco più chiaro; e più chiaro sarà quanto il ferro terrà men corpo e sarà più sottile.

[G.M.] Il suono della voce, delle campane, dei campanelli, dell'organo, del violino, dell'arpa, delle trombe, del flauto, del clarino, del piano, de' timpani, dei tamburi. Machiav. Art. Guerr. l. 2. Il suono dorico generava costanza, il frigio furia: donde dicono che essendo Alessandro a mensa, e suonando uno il suono frigio, gli accese tanto animo, che messe mano alle armi. T. Ar. Fur. 20. 89. Così messa la vita in abbandono Ognun fuggia lo spaventoso suono (del corno d'Astolfo). [Giust.] Serd. Stor. Ind. 1. 32. Poi tutti insieme con pienissimo suono gridarono… dimodochè ferivano l'aria. [Pol.] Pandolf. Gov. fam. Non ha del suono notizia chi non s'intende del suono. Poliz. Stanz. 2. 26. Per suon di trombe al guerreggiar s'accendono. [G.M.] Tass. Ger. 4. 3. Chiama gli abitator' dell'ombre eterne Il rauco suon della tartarea tromba. [Pol.] Chiabr. Serm. 4. Del Giordano all'onde Spandono (le Muse) il suono dell'eteree lire. Gor. Long. Sez. 28. Nella musica dall'accompagnamento delle voci che accanto suonano, il suono principale e proprio divien più soave. [Cont.] Roseo. Disc. Mil. Land. 28. Sian similmente assuefatti a conoscere distintamente tutti i suoni delle trombe e tutte le battarie de' tamburi, e il significato d'essi.

T. Ogni cosa ha il suo suono. Suono che fa vibrar l'aria. Suoni staccati. Arte de' suoni. Suoni melodici. Intreccio de' suoni. Contemperanza de' suoni. Sfumature de' suoni. Distinzione di suoni. Raddolcimento di suono. – Dar suono. Mandar suono. Produr suono.

II. Contrapp. a Canto. Bocc. Nov. 1. g. 5. (C) Di canto divenne maestro e di suono. [Pol.] S. Bern. Op. Penit. p. 73. Udirono li dilettuosi suoni e lo amoroso canto degli angeli del cielo. [Ross.] Mart. S. 2. 4. 11. 136. Si rese eccellente nel canto, nel suono dell'organo, e nell'arte del contrappunto. S. Raff. 2. 2. 6. 34. Con siffatte minute attenzioni è pervenuto il Tartini a singolare eccellenza nel suono. [G.M.] Passarono la serata in mezzo a suoni e canti.

III. [G.M.] Gli strumenti musicali insieme riuniti, e anco la musica nelle milizie, La banda. Festa di ballo con tutti i suoni. Machiav. Art. guerr. l. 2. Il Connestabile con la bandiera e con il suono stia nel mezzo della prima centuria degli scudi. E: Debbono adunque i fanti camminare secondo la bandiera, e la bandiera muoversi secondo il suono; il qual suono, ben ordinato, comanda agli eserciti… Onde gli antichi avevano sufoli, pifferi e suoni modulati perfettamente; perchè, come chi balla procede come il tempo della musica e con quella non erra, così un esercito, ubbidendo nel muoversi a quel suono, non si disordina. T. Crud. Rim. 116. Accademie di suoni, rinfreschi e cene.

IV. T. Prov. Tosc. 76. Suon di campana non caccia cornacchia. E 101. Il campanello di camera è il peggio suono che si possa aver negli orecchi. E 121. La fama e il suono, fan le cose maggior' di quel che sono. E 160. Senza suono non si balla. E 262. Al suono si conosce il campanello. E 264. Ogni cosa che senti non è suono. Serdon. Prov. A ogni suono non s'entra in ballo.

V. [G.M.] Il suono dell'acqua cadente, Del fiume he gonfio scorre, Del torrente, Del tuono che lonano rumoreggia; Il suono di armi percosse e d'altro. [Pol.] D. 1. 9. E già venia su per le torbid'onde Un fracasso d'un suon pien di spavento Per cui tremavan amendue le sponde. [Cors.] E 1. 16. Io lo seguiva: e poco eravam iti Che 'l suon dell'acqua n'era sì vicino, Che, per parlar, saremmo appena uditi. T. Virg. Il troiano eroe conobbe il suono delle armi percosse. E: Quadrupedante putrem sonitu quatit ungula campum. – Le onde con suono di pianto si frangono al lido.

VI. T. Qui cade il modo: A suon di pugni, a suon di nerbate. Lo cacciarono via di casa a suon di calci. Gel. Sport. 4. 5. (C) Ghirigoro, che m'ha cacciato di casa a suon di bastonate. Dav. Scism. 78. Ruppero a suono di archibusate la cavalleria nemica. – Atterrarono la muraglia a suon di cannonate. – Lo accompagnarono a casa a suon di fischi.

VII. T. La parola, e quanto al suo significato, e quanto all'armonia del suono. D. 1. 15. Saper d'alcuno è buono:… Degli altri fia laudabile tacersi, Chè il tempo saria corto a tanto suono (a tanto dire). E 2. 4. Al suon di lei (di quella voce) ciascun di noi si torse. E 6. Quell'anima gentil fu così presta, Sol per lo dolce suon della sua terra (a sentir rammentare Mantova), Di fare al cittadin suo quivi festa. [Camp.] E 2. 19. Se mai quel santo evangelico suono Che dice: neque nubent, intendesti… (T. A' Sadducei domandanti se sarà matrimonio nell'altra vita, G. C. risponde: neque nubent, neque nubentur. Le umane ineguaglianze sono di là dileguate). E 2. 20. Tant'è disposto a tutte nostre prece Quanto 'l dì dura; ma quando s'annotta, Contrario suon prendemo in quella vece (di giorno rammentiamo esempi di liberalità, e nella notte d'avarizia). E 29. E 'l dolce suon per canto era già 'nteso (quel suono si sentiva essere canto di voci articolate.) [G.M.] Petr. Son. 1. part. I. Voi che ascoltate in rime sparse il suono Di quei sospiri ond'io nodriva il core In sul mio primo giovenile errore. [Pol.] Poliz. Rim. Udite il suon de' tristi miei lementi. [G.M.] Segner. Mann. lugl. 11. In questa lor sepoltura (nell'inferno)… mai non potranno stendersi (i dannati), mai stirarsi, mai schiuder bocca… ad articolar per loro sfogo o una sillaba o un suono che sia distinto. T. Appena articola i suoni (un bambino). Suono squillante di vocabolo. Suono chiuso, Gutturale, Aperto, Chiaro; di alcune vocali. Suono sibilante della S.

VIII. [G.M.] Fig. Ballare secondo il suono; Faticare in proporzione della ricompensa. [Val.] Vale anche procedere secondo i tempi, Seguitar la corrente. Pucc. Centil. 4. 28. Gli altri nobili… Temendo… Con Firenze ballâr secondo i suoni.

[Cors.] Ballar senza suono; Fare checchessia gratuitamente. Segret. Fior. Comm. 2. 4. Chè le donne sono Qual dico avare, benchè sian tra loro Di queste che pur ballan senza suono.

[G.M.] Balla a questo suono!, dicevano in Fir. facendo suonare i danari in sulla faccia a qualcuno, quando i danari suonavano.

Cron. Mor. 310. (C) Mandandosi a Vinegia Giovanni di Bicci, il quale pagò centoquaranta mila fiorini di primo tratto, lo Imperadore si mosse al suono, e venne forte con quattromila cavalli. E 328. Ne profferimmo tanti (danari) a Buccicaldo e al signor di Pisa… che, dove contro di noi erano inacerbiti, e' si cominciarono a arrendere e ad addolcire come il mele, e stavano a udire il suono de' molti fiorini molto volentieri. Fir. Luc. 5. 2. Prima lo voleva guarire in un baleno; e come e' sentì il suono del pagamento, e' l'ha allungata insino a quattro mesi.
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Parole in ordine alfabetico: suoneria, suonerie, suonerò, suoni, suoniamo, suoniate, suonino « suono » suor, suora, suore, super, supera, superabile, superabili
Parole di cinque lettere: suolo, suona, suoni « suono » suora, suore, super
Vocabolario inverso (per trovare le rime): proseguono, perseguono, susseguono, languono, estinguono, distinguono, contraddistinguono « suono (onous) » infrasuono, ultrasuono, risuono, risuonò, ipersuono, tuono, tuonò
Indice parole che: iniziano con S, con SU, parole che iniziano con SUO, finiscono con O

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