Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola lode è formata da quattro lettere, due vocali e due consonanti. È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (do). Divisione in sillabe: lò-de. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con lode per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Ciò era vero o almeno ero contento di lui quel giorno, poiché gli era riuscito di guadagnare del denaro vendendo della merce che teneva depositata in città da varii mesi. Era pur vero che egli sembrava più assiduo, ma andava tuttavia ogni settimana a caccia e a pesca. Io esageravo volontieri nella mia lode perché così mi pareva di giovare alla guarigione di Ada. Il denaro di Ada Negri (1917): Nella sua lettera, la lode parca ma convinta illuminava l'ammonimento severo. Diceva un sì; ma tartassava dove c'era ragione di critica, trovava il nòcciolo del difetto essenziale, indicava la strada giusta, colpiva per incitare. Veronetta gioì, tremò, sofferse con delizia, si scavò il cuore per prenderne a due mani il coraggio. Tornò sul manoscritto, cancellò, rifece, rinsanguò. Furono le sue sere regali. Il polso di Adolfo Albertazzi (1914): Difficile dire se il conte La Fratta amasse più sé stesso o la marchesa Arnisio; ma poiché per acquistarsi dal mondo e dalla marchesa la lode di cavaliere perfetto e per secondare gli stimoli del cuore insisteva da un anno a servire con cura paziente e con indulgente costanza una dama così mutabile di pensiero e di animo, egli certo amava troppo sé stesso e oltre il necessario a un cavalier servente egli amava l'Arnisio. |
Espressioni e Modi di Dire |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per lode |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
|
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
»» Vedi tutte le definizioni |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: code, gode, lede, lide, loda, lodi, lodo, mode, rode, sode. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: body, coda, dodi, dodo, goda, godi, godo, moda, modi, modo, nodi, nodo, podi, roda, rodi, rodo, rodò, soda, sodi, sodo. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: ode. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: loden, lorde. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: aedo, cedo, ledo, sedo, vedo. Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si può avere: dolo. |
Parole con "lode" |
Iniziano con "lode": loden, loderà, loderò, loderai, loderei, loderemo, loderete, lodevole, lodevoli, loderanno, loderebbe, loderemmo, lodereste, loderesti, loderebbero, lodevolezza, lodevolezze, lodevolmente, lodevolissima, lodevolissime, lodevolissimi, lodevolissimo. |
Finiscono con "lode": melode, esplode, implode, riesplode. |
Contengono "lode": elodea, elodee, riloderà, riloderò, esploderà, esplodere, esploderò, esplodete, esplodeva, esplodevi, esplodevo, imploderà, implodere, imploderò, implodete, implodeva, implodevi, implodevo, riloderai, riloderei, esplodemmo, esplodendo, esplodente, esplodenti, esploderai, esploderei, esplodesse, esplodessi, esplodeste, esplodesti, ... |
»» Vedi parole che contengono lode per la lista completa |
Parole contenute in "lode" |
ode. |
Incastri |
Inserito nella parola impresti dà IMPlodeRESTI. |
Inserendo al suo interno can si ha LOcanDE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "lode" si può ottenere dalle seguenti coppie: lobi/bidè, loca/cade, loco/code, lofi/fide, logo/gode, loran/rande, lori/ride, lorica/ricade, loro/rode, losca/scade, losche/schede. |
Usando "lode" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: calo * = cade; celo * = cede; colo * = code; filo * = fide; molo * = mode; orlo * = orde; solo * = sode; telo * = tede; velo * = vede; ballo * = balde; callo * = calde; carlo * = carde; fallo * = falde; gel * = geode; * degli = logli; * desco = losco; * detta = lotta; * dette = lotte; * detti = lotti; * detto = lotto; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "lode" si può ottenere dalle seguenti coppie: loro/orde. |
Usando "lode" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cool * = code; carol * = carde. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "lode" si può ottenere dalle seguenti coppie: buttalo/debutta, buttandolo/debuttando, calcolo/decalco, capitolo/decapito, cedendolo/decedendo, centrandolo/decentrando, cimolo/decimo, concentrandolo/deconcentrando, correlo/decorre, ditelo/dedite, ferendolo/deferendo, finiscilo/definisci, ilo/dei, italo/deità, legandolo/delegando, liberandolo/deliberando, limitandolo/delimitando, mandalo/demanda, mandandolo/demandando, molo/demo, nominandolo/denominando... |
Usando "lode" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * molo = demo; * velo = deve; * volo = devo; demo * = molo; deve * = velo; devo * = volo; * italo = deità; * scolo = desco; * stelo = deste; * stilo = desti; * violo = devio; deità * = italo; desco * = scolo; deste * = stelo; desti * = stilo; devio * = violo; decimo * = cimolo; * cimolo = decimo; * ditelo = dedite; * rivelo = derive; ... |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "lode" si può ottenere dalle seguenti coppie: lob/deb, locano/decano, logli/degli, loschi/deschi, losco/desco, lotta/detta, lottai/dettai, lottammo/dettammo, lottando/dettando, lottano/dettano, lottante/dettante, lottare/dettare, lottarono/dettarono, lottasse/dettasse, lottassero/dettassero, lottassi/dettassi, lottassimo/dettassimo, lottaste/dettaste, lottasti/dettasti, lottata/dettata, lottate/dettate... |
Usando "lode" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cade * = calo; cede * = celo; fide * = filo; * bidè = lobi; * cade = loca; * fide = lofi; * ride = lori; orde * = orlo; tede * = telo; vede * = velo; balde * = ballo; calde * = callo; carde * = carlo; falde * = fallo; * aie = lodai; * rande = loran; * scade = losca; scade * = scalo; sfide * = sfilo; spade * = spalo; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "lode" (*) con un'altra parola si può ottenere: ai * = aloide; api * = aploide; bar * = balorde; * rum = lordume; coli * = colloide; fili * = fillodie; geni * = glenoide; paci * = placoide; cacio * = calcoideo; genia * = glenoidea; genie * = glenoidee; genio * = glenoideo; condii * = condiloide; fiossi * = filodossie; favoni * = flavonoide; polipi * = poliploide; * infermi = linfodermie. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Elogio, Lode, Encomio, Panegirico - L'Elogio è testimonianza favorevole fatta al merito: dà la ragione dell'ammirazione che si ha per la persona o per la cosa elogiata, e si ferma sopra i particolari. - La Lode è onore e tributo al merito; ma è più generale, più vaga, nè assegna particolari cagioni e ragioni. - Encomio è elogio solenne e oratorio, ordinato a far pigliare amore e rispetto alla cosa o persona encomiata. - Panegirico, nell'uso presente, è discorso in lode di qualche Santo. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Applauso, Acclamazione, Plauso, Lode - Acclamazione viene da clamore, e per conseguenza il romoroso concordare di molti in un'opinione; d'onde la frase: eletto per acclamazione. Applauso è tributo di lode espresso con voci per lo più convenzionali, come bravo, bene ecc., e col battere delle mani. Plauso è cosa più intima, più pensata, ed espressa con meno rumore: chi fa plauso conviene e attesta essere la cosa applaudita buona e bella ecc. Le lodi sogliono essere espresse con frasi appositamente adattate alla circostanza; siano sincere o mendaci. [immagine] |
Elogio, Encomio, Lode, Panegirico, Laudazione - Lode è generico; entra in tutti gli altri in larga dose, e ne è anzi come la stoffa o la materia: la lode per essere grata deve venire a proposito, essere data da persona intelligente o benevola, e con quella temperanza di forme che ne fa cosa gentile: la lode sfacciata o malintesa è quasi un insulto. L'elogio è lode più studiata, data in pubblico, o almeno in presenza d'altri, e molte volte in assenza del lodato; poichè fare ad uno l'elogio suo è proprio de' più vili cortigiani, de' parassiti: si può toccare di volo una parola di lode anche di persona presente, ma il tesserne elogio sarebbe farla arrossire, e metterla in imbarazzo: perciò l'elogio, l'orazione funebre, a chi n'è degno, stanno bene, sono tributo di riconoscenza e d'affetto. Encomio è lode più solenne: degne d'encomio sono quelle azioni che l'individuo, con danno o pericolo proprio, fa o tenta in pro dell'umanità o della patria. Panegirico è orazione in lode della Madonna o de' Santi: panegirico, nel discorso famigliare, si dice a lode lunga, esagerata, ampollosa, di cosa o di persona che in realtà non meriti tanto. Laudazione è antiquato, perciò nello stile faceto potrebbe ancora usarsi, o nell'ironico; intendendo con essa significare una lode usuale, convenzionale, continua, piaggiante, piacentera: da ciò stile laudativo, che non sa che lodare, sia bene o mal fatto ciò che loda. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Lode - e LODA. S. f. Parole o altro segno in commendazione di checchessia. Laus, aureo lat. Albert. cap. 28. (C) Ogni loda nella propria bocca diventa sozza. Bocc. Nov. 44. 1. Le lode ascoltando dalle sue compagne date alla sua novella. E g. 6. f. 15. Avrebbe dati men di due denari di tutte le lode, che voi date a messer Torello (così hanno il Testo Mannelli e molte buone stampe, quantunque il Salviati in vece di lode leggadote). Amm. ant. 3. 8. 5. E' l mal credere di te da' rei uomini contalo per una tua grande loda. Dant. Par. 10. Or se tu l'occhio della mente trani Di luce in luce dietro alle mie lode. Petr. Canz. 9. 6. E d'altrui loda curerai sì poco. Tass. Ger. 5. 13. E 'l giovanetto cor s'appaga e gode Del dolce suon della verace lode.
T. Tass. Ger. 7. Cupidigia di sangue, amor di lode. Prov. Tosc. 19. La lode giova al savio e nuoce al matto. E 263. Non creder lode a chi suo caval vende, nè a chi dar moglie intende. T. Prov. Tosc. 203. Dio ti guardi dal giorno della lode. (La lode o è pericolosa e insidiosa; o tarda, quasi scherno). 2. Nel plur. Petr. Son. 67. part. II. (C) Ch'or per lodi anzi a Dio preghi mi rende. 3. T. In senso relig. D. 3. 14. Una melode (melodia) Che mi rapiva senza intender l'inno, Ben sentiv'io che l'era d'alte lode, Però che a me venia: Risurgi e vinci, Come a colui che non intende e ode. Ps. Ut audiam vocem laudis. – Repleatur os meum laude. T. Rendere lode al Signore. D. 2. 21. Ps. 55. Vota tua quae reddam, laudationes tibi. 4. T. Dar lode a Dio. In pensieri, parole, fatti. Vang. Tutta la plebe come vide, diede a Dio lode. 5. T. Nel titolo di libri o alla fine. Fior. S. Fr. 9. Nel tit. A lode di G. C. amen. 6. T. Lode a Dio; ellissi d'esclamazione, di ringraziamento o d'amore, o d'umiltà per recare a Dio il merito. T. Anche d'ironia: ma non è da usare così. 7. T. Modo di affermazione o di confessione: Sia lode al vero. Per ell. Lode al vero: Anco tra parent. nel mezzo d'altro costrutto. 8. Per Merito, Virtù. Petr. Son. 88. part. II. (C) Dammi, Signor, che 'l mio dir giunga al segno Delle sue lodi. Ar. Fur. 15. 2. La vostra, signor mio, fu degna loda, Quando al Leone, in mar tanto feroce…, Faceste sì, che ancor che ruggir s'oda, S'io veggio voi, non temerò sua voce. E33. 76. Soggiunse al detto poi: le cui famose Lode a tal prova m'han fatto venire. E 13. 73. Ed altre, che s'io vo di mano in mano Venirtene dicendo le gran lode, Entro in un alto mar che non ha prode. 9. Per Fama. Nov. Ant. 1. 4. (C) E donò anella molte, tanto che la lode di lui andò dinanzi allo 'mperatore. 10. Per Cosa lodevole. Sassett. Lett. 35. (Man.) E come che i Tedeschi in Germania, beendo, tenghino gran lode lo inebbriarsi, io non credo che un Toscano appresso di noi fusse commendato di molto per aver usato quel costume in quel paese. [T.] Pallav. Ben. 1. 23. Lode, testimonianza del merito altrui. – Non ogni lode è onore vero; può la lode essere più o meno onorevole. Quando Onore sta per Onestà, Onoratezza, o per Uffizio onorato, distinguesi più chiaramente da Lode. Quindi può dirsi Lode d'onore, Lode in onore, Lode senza onore, Onore senza lode, e, più spesso, Onori senza lode. Onore di fatto senza lode in parole. Gris. Non dovete temere le maldicenze degli uomini, ma le lodi. Tass. Ger. 2. 58. Gran fabro di calunnie, adorne in modi Nuovi, che sono accuse, e paion lodi. II. T. Sebbene la lode sia in parole per lo più, Lode sono anco i fatti. Ps. Sacrificare ostia di lode. – In questo senso rel. più pr. Laude. III. T. Più espressam. Le parole dette o scritte meditatamente e solennemente a fin di lodare. Occupare le notti nelle lodi divine. Quindi il senso rel. di Laude. IV. Cagione e soggetto di lode. Ps. Dio, mia fortezza e mia lode. But. Inf. 7. Inno tanto è a dire, quanto loda d'Iddio. V. Agg. T. Giusta, Ingiusta, Meritata, Immeritata; Debita, Indebita. T. Sincera; Ingenua, Candida, dice la disposizione dell'animo; Schietta, anco la forma dell'esporre la lode. Se avessi mascherato con lodi bugiarde i loro difetti, o se con silenzio sleale avessi cercato nasconderli. Agost. Fasto dell'umana lode. – Lode superba, rispetto a chi se l'arroga; Vana, rispetto a chi la dà e a chi la riceve. T. Ampie lodi, dice, più e meglio che Larghe; Abbondanti, par che accenni un po' più del merito. Piena lode, non si direbbe che della adequata. T. Inclite lodi, in quanto meritate, e in quanto Lode significa il merito stesso. Splendida lode. – Alta, Altissima lode. – Degno di lode somma. – Supremi onori di lode. VI. T. Altre forme. Parole di lode. – Una parola di lode. – Un cenno di… – Consenso di lodi. – Tributo di lode. T. Degno di tutta la lode. – Maggior d'ogni lode. VII. Verbi. T. Dare gran lode, nel sing. riconoscere un merito grande, anche senza propriam. lodare; Dare gran lodi, esprimere questo sentimento in parole lodanti. Quindi, con epit. o senza, diciamo Dar lode ad alcuno di tale o tal pregio, di tale o tal atto; non Lodi di… E: Dar lodi per tale o tal cosa. E però Darsi lode, meglio che Lodi, attribuirsi merito. – Far lode, Fare altre lodi, non com. T. Rammentare con lode, mostrando stima; Con lodi, accompagnando la menzione con lodi espresse. T. Porger lode, più rispettoso che Concedere. Compartire, dice una certa autorevolezza. Distribuire lodi, o abbondanza soverchia, o nel lodatore arroganza. Labindo: Di lode mal donata avaro. T. Narrare le lodi loro, più disteso che Dire. Eccl. Annunzierà la Chiesa le lodi di lui. T. Tessere le lodi, per lo più in iscritto, o in discorso pensato; e può essere peggior d'ogni trama. T. Celebrare le lodi, segnatam. delle pers. Si celebrino con lode perenne, anco i fatti e i luoghi. T. Innalzare le lodi o La lode, Dirle altamente; Innalzare uomo o fatto, o nome con lodi, volerlo esaltare, riesca o no. T. Intuonar le lodi proprie o le altrui, non ha senso de' migliori. T. Sento suonar le lodi, può essere iron. – Lodi che d'ogni parte risuonano. – Cantar lodi a Dio. Se ad uomo, risica di suonare tutt'altro che lode. Cantare le lodi, i pregi che son degni. Gli Spiriti celesti e tutte le creature, cantano lodi a Dio. T. Accogliere le altrui lodi, dice meglio che Riceverle: questo si può con disdegno. T. Riscuotere le lodi, vale e meritarle, e volerle senz'esserne degno. T. Aver lode degna da fatti proprii Da altri, meritata o no. Nella moltitudine degli eletti avrà lode. – Avere in lode, non com., aff. a Avere in onore. Piuttosto Avere una cosa a gran lode, Tenersela per lode, A lode recarsela. T. Acquistar lode in tale o tal cosa. T. Può venirmene lode. – Ciò torna a lode, dice più che Venire. Torna in, forse meglio. T. Venire a, dice lo stato onorevole. Sall. Giug. cap. 4. A tanta chiarità e lode venne in brieve tempo, che alli nostri fortemente caro, e agli Numantini, era a grande paura. – La lode di lui rimane perenne. Splende di lodi, la pers. – I suoi pregi, i suoi fatti, superano ogni lode. VIII. Partic. T. E sia lode a, e per ell. Lode a, sottint. Sia, Rendasi, segnatam. a Dio. Pindem. Sep. Lode a Lui, lode a lui, fino a quel giorno.Un Inno: Alla Trinità sia lode e giubbilazione. Lode a Dio, anc tra parent. in mezzo al costrutto, ma da non usare per iron. T. D'uomini. Sia lode ad essi, dice stima sincera. – Convien dire a sua lode; Sia detto a sua lode, può essere di cel. o d'iron., Accennando a un difetto, o a un pregio meschino. T. Sia detto a lode del vero, può essere confessione, fatta di poco buon grado, ma per debito di coscienza; e può essere franca professione, innanzi a gente che di poco buon grado l'ascolta. Lettere di lode, dicendo meno che In lode, dice meglio. L'In par che accenni un tema preso da dover trattare a ogni costo. Guardati da' sonetti in lode. Poema in lode. – Scrivere in sua lode. – Certe testimonianze in lode non sono testimonianze di lode. Coll'In, altro modo. T. Nel dire le lodi e nel sentirle. Ps. Gloriarci nella tua lode. – Può l'uomo gloriarsi nella gloria d'altr'uomo. T. Con, Dice il merito e l'effetto. Insegna con lode. – Esami passati con lode. – Gradi varii di lode; In questo senso e in altri. T. Senza lode. D. 1. 3. Virg. Illaudati. – Non senza lode, forma modesta, e può dire fama e merito non leggiero. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: lodatrici, lodava, lodavamo, lodavano, lodavate, lodavi, lodavo « lode » loden, loderà, loderai, loderanno, loderebbe, loderebbero, loderei |
Parole di quattro lettere: locò, loco, loda « lode » lodi, lodo, lodò |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): coccodè, geode, godé, gode, pagode, piode, riode « lode (edol) » melode, implode, esplode, riesplode, mode, demodé, comode |
Indice parole che: iniziano con L, con LO, parole che iniziano con LOD, finiscono con E |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |