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Informazioni utili online sulla parola italiana «botto», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Botto

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Liste a cui appartiene

Lista Parole Monovocaliche [Bot, Botolo « * » Bovo, Box]

Informazioni di base

La parola botto è formata da cinque lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt.
È una parola bifronte senza capo, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (otto). Divisione in sillabe: bòt-to. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con botto per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • A capodanno ho stappato la bottiglia di spumante con il botto!
Non ancora verificati:
  • Tanto prima o poi, il nostro amico farà un grande botto!
  • Che botto hai sentito? Erano due macchine all'incrocio!
Citazioni da opere letterarie
Il mistero del poeta di Antonio Fogazzaro (1888): Ella non v'era più; non v'era nessuno. Mi guardai attorno smarrito. — Senta! mi gridò Steele che stava per raggiungermi. Non lo ascoltai e feci rapidamente il giro della villa. Dall'altra parte, davanti alla fronte che guarda il Reno, vidi Violet e mi fermai di botto, senza respiro, come colpito al cuore.

Il colibrì di Sandro Veronesi (2019): Uno, in particolare, spiccava per carisma e competenza, un certo Gigio Dithmar di Schmidveiller, detto Briciola: un ragazzo biondo e assai bello, dai modi nobili quanto il suo cognome, e formidabile nelle arrampicate (un po' meno nel surf), ma effettivamente così basso, minuto e leggero da meritare quel soprannome quasi denigratorio che Marco non poté fare a meno di collegare al proprio, colibrì, ancora utilizzato da certi suoi vecchi amici d'infanzia malgrado la cura di ormoni che l'aveva fatto crescere tutto d'un botto.

Il corvo di Mìzzaro di Luigi Pirandello (1902): – Che fai? – gli domandò, voltandosi e dandogli in testa con la cavezza. – Ti sei addormentato? - Il corvo, alla botta: – Cràh! - Di botto, a quella vociaccia inaspettata, l'asino si fermò, il collo ritto, le orecchie tese. Cichè scoppiò in una risata. – Arrì, Ciccio! Che ti spaventi? - E picchiò con la corda l'asino sulle orecchie. Poco dopo, di nuovo, ripeté al corvo la domanda: – Ti sei addormentato?
Uso in vari contesti
  • Nell'Orlando furioso, poema cavalleresco del 1532, Ludovico Ariosto, la cui ottava definita "d'oro" rappresenta uno dei massimi della letteratura pre-illuminista, scrive: “Or che l’orecchie la novella rea del grande periglio di Zerbin gli fere, ch’a piedi fra la gente cirenea lasciato solo aveano le sue schiere, volta il cavallo, e dove il campo scotto vede fuggir, prende la via di botto”.
  • L'11 luglio 2013, il quotidiano Il Secolo XIX, in un articolo a firma di Bruno Viani sulla popolarità del Capo della Santa Romana Chiesa, scrive: "Genova - Papa Francesco ha fatto il botto all’anagrafe, i servizi civici del Comune (...) registrano una impennata tra i fiocchi azzurri e i fiocchi rosa del nome prescelto dal vescovo di Roma".

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per botto
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: batto, bitto, boato, botta, botte, botti, butto, cotto, dotto, lotto, motto, rotto, sotto.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cotta, cotte, cotti, dotta, dotte, dotti, gotta, gotte, lotta, lotte, lotti, motti, notte, notti, rotta, rotte, rotti.
Con il cambio di doppia si ha: bollo, borro, bosso, bozzo.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: otto.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: sbotto.
Parole con "botto"
Iniziano con "botto": bottone, bottoni, bottonai, bottonaia, bottonaie, bottonaio, bottonata, bottonate, bottoncini, bottoncino, bottoniera, bottoniere, bottonieri, bottoniero, bottonifici, bottonificio.
Finiscono con "botto": sbotto, sbottò, borbotto, borbottò, giubbotto, marabotto, palabotto, strambotto.
Contengono "botto": sbottona, sbottoni, sbottono, sbottonò, abbottona, abbottoni, abbottono, abbottonò, sbottonai, abbottonai, borbottone, sbottonano, sbottonare, sbottonata, sbottonate, sbottonati, sbottonato, sbottonava, sbottonavi, sbottonavo, sbottonerà, sbottonerò, sbottonino, abbottonano, abbottonare, abbottonata, abbottonate, abbottonati, abbottonato, abbottonava, ...
»» Vedi parole che contengono botto per la lista completa
Parole contenute in "botto"
bot, otto.
Incastri
Inserito nella parola snatura dà SbottoNATURA.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "botto" si può ottenere dalle seguenti coppie: boa/atto, boe/etto, boeme/emetto, boere/eretto, boero/erotto, boga/gatto, boghe/ghetto, boine/inetto, bolo/lotto, boma/matto, bone/netto, bora/ratto, boro/rotto, bosco/scotto, bosone/sonetto, bovi/vitto, bovine/vinetto.
Usando "botto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lobo * = lotto; rubo * = rutto; sebo * = setto; tubo * = tutto; erebo * = eretto; flebo * = fletto; * torite = botrite; * toriti = botriti.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "botto" si può ottenere dalle seguenti coppie: boemo/ometto, boiler/relitto, boom/motto.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "botto" si può ottenere dalle seguenti coppie: robot/toro, sabot/tosa.
Usando "botto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * robot = toro; * sabot = tosa; toro * = robot; tosa * = sabot.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "botto" si può ottenere dalle seguenti coppie: botrite/torite, botriti/toriti.
Usando "botto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * gatto = boga; * matto = boma; * netto = bone; * ratto = bora; * vitto = bovi; rutto * = rubo; setto * = sebo; tutto * = tubo; * emetto = boeme; * eretto = boere; * ghetto = boghe; * inetto = boine; eretto * = erebo; fletto * = flebo; * sonetto = bosone; * aio = bottai; * vinetto = bovine; bottarga * = targato; * targato = bottarga; bottaccia * = tacciato; ...
Sciarade incatenate
La parola "botto" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: bot+otto.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "botto" (*) con un'altra parola si può ottenere: ad * = abdotto; ari * = abortito; san * = sbottano; sta * = sbottato; * orbi = borbottio; siam * = sbottiamo; carne * = carbonetto; sarno * = sbottarono; scarse * = scabrosetto; vocale * = vocaboletto.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Il bottino della vittoria, Grasso come certi bottini, Una fessura per il bottone, Possono essere a due, a tre bottoni o a doppio petto, Bottiglione di champagne.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Di colpo, Di botto, Sul colpo - Di colpo indica istantaneità di effetto: « Lo assalì e di colpo lo uccise;» e anche in cose d'arte: « Preparò ogni cosa, e di colpo ottenne l'effetto.» - La frase Di botto significa lo stesso, ma con meno efficacia; nè accenna a effetto ottenuto; ma ad azione fatta senza metter tempo in mezzo. - « Arrivò, e di botto si mise a cantare.» - Quando si dice Sul colpo si accenna specialmente a morte immediata. - « Cadde e rimase sul colpo.» [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Pacca, Botta, Botte, Botto, Bussa, Colpo, Percossa, Battitura, Picchio, Picchiata, Bottata, Picchiettino, Picchiottolino; Di colpo, Di botto, Botto botto - Colpo è il più generale; ha senso proprio, e traslato; si dice delle cose materiali e delle morali: se due corpi si urtano ne succede un colpo; anzi ognuno di essi ha ricevuto un colpo: poi colpo per senso; una cosa fa colpo quando riesce inaspettata e sorprende: poi colpo di mano, che è fare prestamente qualche cosa, e alla meglio, quando l'essenziale è che si faccia, che riesca: poi colpo di fucile, colpo di scena, colpo d'occhio; che colpo! per, che affare! che tiro! Botta è, prima d'ogni altra cosa, termine dell'arte della scherma, e anco della guerra, quando fra nemici si viene all'arma bianca: botta di seconda, di terza; botta finta, di taglio, di punta, di stocco: le botte, in plurale, si pigliano o si danno in un alterco, in una rissa: ha le botte chi più ne ha pigliato, il vincitore non le conta: una botta però può essere mortale, anco istantaneamente; le botte non mai, o di rado: sono pugni, calci, bastonate e simili complimenti, ma nulla più. Botta ha senso traslato, in botta e risposta.

« Pacca è della lingua famigliare; e l'ha il toscano con altri dialetti: esprime, d'ordinario, colpo alquanto sensibile. Quindi, nel traslato, aver le pacche, vale rimaner vinto, sfrattato. E dar le pacche, usano i Toscani per, cacciar via, vincere, sgarare. Nelle guerre napoleoniche un uomo aveva o dava le pacche; migliaia d'uomini, per darle morivano. Nel traslato, botta è un motto pungente. I Toscani dicono anche bottata: ma la bottata è un rimprovero, un raffaccio; la botta può essere un'offesa, ed anche uno scherzo; quindi, botta risposta ». Tommaseo.

Busse ha senso affinissimo a botte; dare, prendere le busse; se non che mi pare che busse indichi botte più secche, come si dice, e sonore, e quelle date con bastone; forse perchè il busso o bosso è un legno forte e atto a far mazze e bastoni. Battitura e battiture dicono un battere a colpi replicati; una bastonata, anco solenne, non è battitura; si davano le battiture quei che si disciplinavano, si flagellavano in segno di penitenza; e battuti si chiamano in molte parti d'Italia i confratelli delle compagnie, forse dall'uso antico di battersi e flagellarsi nella settimana santa e altre epoche. Picchio è proprio il colpo o i più colpi che si battono picchiando all'uscio: picchiata è colpo solenne, o un lungo e forte picchiare. Percossa è colpo forte, vibrato con violenza e con ira, e che scuote quasi il corpo su cui cade: il percuotere manda suono per lo più, perchè l'aria all'urto violento si scuote. Botto per colpo, o bussa, o percossa, o picchiata non s'usa se non in qualche dialetto, e siccome non dice cosa differente dalle suddette, è inutile registrarlo quasi: se ne fa il di botto, che vale istantaneamente; e botto botto, che dice ogni tanto, ad ora ad ora. Di colpo vale anche subito, come di botto, ma dicesi di cosa violenta, o che urti o picchi o altro che di consimile. Picchiettino è diminutivo di picchio; picchiottolino ne è un doppio diminutivo. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Botto botto - Modo avverb., vale Tratto tratto, Spessissime volte. Malm. 9. 16. (C) Che ad ogni po' di spinta, botto botto Faceano un venga addosso a chi era sotto.

E Botto botto in signif. di Senza fallir colpo. [Tor.] Dat. Lep. p. 48. Avanti di cominciare (a far alle balestrate al bujo) fregarono alle reni del prete Vecchio alquante lucciole, onde tutti tiravano verso quel poco di splendore e coglievanlo botto botto.
Botto - S. m. Percossa, Colpo. T. Aff. al lat. Pulsus, S. m., e a Buttare. = Franc. Sacch. Nov. 168. (M.) Colui che si doleva d'un gran botto che gli parea avere ricevuto. Pataff. 2. Un botto caddi e uno stoscio al bruzzolo. [Val.] Ricciard. Fortig. 18. 22. E come quando si dá la mazzuola A' rei, che al primo botto altro s'aggiugne.

E fig. Cavalc. Frutt. ling. cap. 33. (M.) Lentamente procede la divina Severità, ma poi ricompensa lo 'ndugio per dar maggior botto.

2. [Val.] Per Caduta. Lett. Innoc. Pap. a Fed. II. 113. Attendi altresì che quanto uomo è più alto, puote ricevere maggior botto. = Lib. Son. 98. (C) Quanto più su sarai, maggior fie 'l botto. Bellinc. Quanto più alto andrà, maggior fia il botto.

3. [Val.] Strepito per Caduta. Boson. Dant. Inf. 435. Per lo caduto orribile subisso Dal ciel di là sì terribile botto, Che di qua passa infine al mezzo fisso.

4. Detto del Colpo che dá sulla campana il martello. Buon. Fier. 22. 58. (M.) Al primo apparir lor di su la rôcca, E chi duo botti la campana tocca. (Osserva modo: duo botti invece di con duo botti.) E 70. Quel de la rôcca replicando il botto, Ne fece agli altri cavalieri motto.

Onde Botto di squilla, o sim., vale Tocco di squilla, di campana. Ar. Fur. 10. 53. (Gh.) Sotto il castel nella tranquilla foce Di molti e grossi legni era un'armata, Ad un botto di squilla, ad una voce, Giorno e notte a battaglia apparecchiata.

5. Dare il botto, fig. per Dare calci, che in senso pur fig. dicesi per Disprezzare una cosa, e quasi cacciarla da sè lontano a calci, a botti o botte. Non com. Santa Cater. Lett. xx. p. 20. (Gh.) Date il botto alla natura, come Dio vi ha dato il cuor grande naturalmente.

6. [Val.] Dare un botto a checchessia, Farla diminuire, Scemarla. Ant. Pucc. Centil. 86. 29. E poi per farlo grande in Lombardia, Avea già dato al suo tesor tal botto, Che, s'io '1 dicessi, parrebbe bugia.

7. [G.M.] Fare un botto, due botti, a qualsiasi gioco. Giocare un poco. Facciamo un botto alle carte. – Facciam due botti al biliardo. Franc. Un coup.

[Val.] E fig. Fare un botto. Pigliare una decisione contro alcuno. Non com. Ant. Pucc. Centil. 38. 81. I Prenci della Magna ebber privato Dello imperio Attaulfo, e questo botto Fecion perchè era traditore stato.

8. Di botto, in forza d'Avv. vale Di colpo, Di subito. [M.F.] Dant. Inf. XXII. 44. Non altrimenti l'anitra di botto, Quando 'l falcon s'appressa, giù s'attuffa. [Camp.] Guid. Giud. v. 8. Adunque tosto ti parti di questa terra; la qual cosa se tu di botto non fai, senza dubbio correrai in pericolo di morte. = Morg. 23. 47. (C) E svina, e svena di botto una botte. [Val.] T. Liv. Dec. 1. 2. 262. Si convenía andare di notte, e mettere di botto le navi all'acqua. Ant. Pucc. Poes. 4. 295. E se non ha di botto ciò che chiede, Ed e' si turba.

9. Di tutto botto. Post. avverb. [Val.] Interamente, Perfettamente. Morg. 18. 42. Trentamila menò quel Marïotto… In punto a modo lor di tutto botto.

10. † In un di botto. Locuz. avverb. In un subito. Zenon. Piet. font. p. LIV. (Gh.) Ma volendo seguire, in un di botto Giove co' li altri subito fu volto Per quel che seguirà, lettor, di sotto.

[G.M.] Il com. è In un botto. In un botto vo e torno. – Non si può fare più cose in un botto.

[G.M.] Tutt'in un botto. È più forte. Approvavacono sei leggi tutt'in un botto.

[G.M.] Entrarono nella stanza tutti in un botto. – Volevano parlare tutte in un botto.
Botto - S. m. (Zool.) Rana, Ranocchio. T. Prov. Tosc. 190. Quando canta il botto (il ranocchio; la state), rasciuga più in un dì che il verno in otto.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: bottinaio, bottinatrice, bottinatrici, bottinatura, bottinature, bottini, bottino « botto » bottonai, bottonaia, bottonaie, bottonaio, bottonata, bottonate, bottoncini
Parole di cinque lettere: botta, botte, botti « botto » boule, boxai, boxer
Vocabolario inverso (per trovare le rime): evitto, invitto, convitto, semiconvitto, zitto, otto, duemilaotto « botto (ottob) » palabotto, marabotto, giubbotto, strambotto, borbotto, borbottò, sbotto
Indice parole che: iniziano con B, con BO, parole che iniziano con BOT, finiscono con O

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