Verbo | |
Affliggere è un verbo della 2ª coniugazione. È un verbo irregolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è afflitto. Il gerundio è affliggendo. Il participio presente è affliggente. Vedi: coniugazione del verbo affliggere. |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di affliggere (amareggiare, rattristare, addolorare, tormentare, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola affliggere è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: ff, gg. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con affliggere per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
La balia di Luigi Pirandello (1903): Già sapeva da telegrammi precedenti, che il parto era stato laborioso, ma che tuttavia la figlia non correva alcun rischio. Ora però la lettera le dava a sapere che qualche rischio Ersilia veramente lo aveva corso e che anzi c'era stato bisogno d'un ostetrico. Questa notizia il Mori la dava non certo per affliggere i parenti della moglie, ora che tutto, bene o male, era passato; ma per lagnarsi della caparbietà di lei che, contro i suoi saggi consigli, s'era ostinata a portare fino all'ultimo il busto troppo stretto, i tacchi delle scarpe troppo alti. Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): I nervi, troppo tesi in quella giornata violenta e torbida, gli si rilassavano ora, sotto la clemenza della notte primaverile. ― Perché, senza passione, per puro capriccio, per sola vanità, per sola prepotenza, erasi egli compiaciuto di sollevare un odio e di rendere dolorosa l'anima di un uomo? ― Il pensiero della orribile pena che certo doveva affliggere il suo nemico, in una notte così dolce, gli mosse quasi un senso di pietà. Tre croci di Federigo Tozzi (1920): — Credono che io gliela dia vinta! Altro che fallimenti ci vogliono! Niccolò non si leva di cappello a nessuno! Senti, Giulio, non ti affliggere come fai. Non ti posso sopportare. Guarda il contegno che tengo io! Guarda: non mi tremano né meno le mani! |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per affliggere |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: affliggerà, affliggerò, affliggete. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: affiggere. Altri scarti con resto non consecutivo: affigge, afre, alee, agre, fiere, lige, lire. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: affliggerei. |
Parole con "affliggere" |
Iniziano con "affliggere": affliggerebbe, affliggerebbero, affliggerei, affliggeremmo, affliggeremo, affliggereste, affliggeresti, affliggerete. |
Parole contenute in "affliggere" |
ere, affligge. Contenute all'inverso: reggi. |
Incastri |
Inserendo al suo interno est si ha AFFLIGGERestE. |
Lucchetti |
Usando "affliggere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rete = affliggete; * rendo = affliggendo; * evi = affliggervi; * resse = affliggesse; * ressi = affliggessi; * reste = affliggeste; * resti = affliggesti; * ressero = affliggessero. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "affliggere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = affliggete; * errai = affliggerai. |
Lucchetti Alterni |
Usando "affliggere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aie = affliggerai; * mie = affliggermi; * tiè = affliggerti; * vie = affliggervi; * remore = affliggeremo. |
Sciarade incatenate |
La parola "affliggere" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: affligge+ere. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Affligge... chi lavora indefessamente, Dispiacersi, affliggersi per qualcosa, Lo paga l'affittuario, Affittuari di uno stesso palazzo, Scadenze da affitto. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Contristare, Addolorare, Affliggere, Accorare - Contristare è l’indurre a tristezza gravissima per gravissima cagione. - « Un atroce delitto ha contristato tutta la città. – Il vedere quel giovane così malvagio mi contrista.» - Il Contristare ha qualche durata. - Addolorare è il dare altrui cagione di gran dolore o dispiacere, o si tratti di una sventura o di mali trattamenti. - « Quella notizia mi ha proprio addolorato. » - Quando si dice Affliggere si dice anche più di Contristare, perché, oltre all’indurre tristezza, se ne prova rammarico e ce ne sentiamo ferito il cuore. – Di mezzo a Contristare e Affliggere sta Accorare. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Accorare, Affliggere, Trafiggere, Contristare, Attristare, Addolorare, Addogliare, Travagliare, Tribolare - «Accorare è ferire il cuore di dolore, ed è più intenso di affliggere e anche di contristare. Contristare talvolta esprime tristezza più lunga e più intera, per dir così, che attristare. Trafiggere è più che affliggere; gli è un dolore che passa l'anima. Può essere però più breve». Romani.
«Travagliare s'applica meglio a' dolori di fuora, alla salute del corpo, agli affari, ai doveri e alle agitazioni che ne conseguono. Tribolare, da tribolo (pianta spinosa), traslato, vale pungere con dolori frequenti. Addogliare è voce poetica: potrebbesi fra esso e addolorare porre la differenza ch'è tra doglia e dolore; che l'addogliare indicasse dolore più abituale e talvolta più ascoso». Tommaseo. Addolorare può intendersi in senso fisico e morale: attristare soltanto in quest'ultimo. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Affliggere - e † AFFLIGERE, e † AFFRIGGERE. [T.] V. att. Abbattere con dolore corporeo o morale.
Nel senso corp. Leonard. Gir. Cap. piac. 51. Il cuore afflitto affligge ancor le membra. Lett. B. Colomb. Il chiovo che affrisse e conficcò la santissima mano (di G. C.). T. Medit. Alb. Cr. 56. Lo vedesti affliggere d'agutissime punture di spine. Più propriam. di digiuno e penitenze, e altre astinenze o esercizi che scemino il rigoglio della vita. [Camp.] Volg. Bib. Levit. 16. Nel settimo mese a' dì X, affliggerete la vostr'anima. (Affligetis animas vestras. Qui anima per vita.) = Grad. S. Gir. 35. (Man.) Non è questo lo digiuno ch'io elessi, che l'uomo affliggesse l'anima sua. (Qui ha senso più ampio.) T. Cat. 372. Affliggendo e macerando il corpo suo. E Rifless. [Cam.] Salvin. Disc. 2. 223. Affliggersi col digiuno. [Camp.] Somm. 84. T'affliggi in penitenza. = Cavalc. Specch. cr. 53. (Man.) Si comincia a punire fuggendo ogni diletto, e affliggendosi in ogni penitenza. Dial. S. Greg. 4. 36. (C) Afflissesi di tanti digiuni e vigilie. (Affliggersi con, dice più espressamente il mezzo volontariamente scelto; Di, la cagione in gen.; In, l'abito o il prolungarsi dell'afflizione.) † In senso trasl., se pure la lezione è retta. Tratt. Benciv. 6. (Man.) Conoscere il male e affliggere tutti i peccati. 2. In altri sensi corp.: il freddo, l'infermità, la vecchiaja; anco il calore soverchio, affliggono la persona, le forze, la vita. Segnatam. del peso, secondo il senso lat. del verbo, giacchè Fligo è Abbattere con più o meno forza. Ne' seg. è figurato. Cas. Son. 23. (C)Ma s'io sommetto a nuovo incarco l'alma Debole e vinta, e poi l'affligga il pondo, Che fia mia scusa? o chi n'avrà pietade? [Giust.] Cecch. F. Riv. I. 1. Carico, che mi affligge, figliuolo, insino all'anima. 3. Di stanchezza. [Cam.] Adr. Plut. Op. 2. 255. Aristodemo cingeva di fossa una sua possessione senza necessità o giovamento, ma solo per consumare ed affliggere con le fatiche e i travagli i cittadini. Di pena e tormento. Bocc. Nov. 16. 27. (C) Fammi ritornare alla prigione, e quivi, quanto ti piace, mi fa affliggere. Varch. Suoc. A. 2. in fine del Madrigale, p. 55. (Gh.) Giù negli eterni pianti, Nessuna pena i tormentati afflige, Che qui non abbian l'infelici amanti. [Cam.] Bocc. Com. Dant. 1. 20. T. Segner. Mann. Nov. 24. 1. Tutti gli altri supplizi, che non sian fuoco, avranno nell'inferno, ad affliggere, una attività. Anco d'animali. [Val.] Fortig. Ricciard. 9. 31. Pare un pipistrello, Quando un lo affligge con lo zolfanello. 4. Trasl. T. Cr. 3. 8. La fava è da sarchiare… della qual sarchiagione non s'affligge. In senso che non si può dire trasl., ma pare, adesso che il senso originario lat. è meno com.: Il gelo, L'alidore affligge le piante; La mala stagione affligge la terra. – La pioggia violenta affligge i teneri steli. 5. Più comunem. dicesi dell'abbattimento dell'animo per cagione dolorosa. D'ordinario è più che Addolorare; e a ogni modo dice piuttosto l'effetto. Accorare dice e la causa e l'effetto; ma è più d'Affliggere. Può il cuore affliggersi più o men gravemente: può l'afflizione essere breve o abituale; tutta interiore e negli atti. T. S. Cat. Lett. Pena affliggitiva, (cura dolorosa) che affliggesse l'anima vostra. = Bocc. Proem. 7. (C) Se alcuna malinconia o gravezza di pensieri gli affligge… T. Petr. Rim. 2. 2. 55. Ogni pensier che 'l cor affligge. S. Cat. Lett. Dolore (santo e generoso) che non affligge l'anima, anco (anzi) l'ingrassa. = Cavalc. Att. Apost. 129. (C) Perchè così piangete e affliggete il cuor mio? [Camp.] Guid. Giud. XII. 2. Sia sicuro lo re Agamennone di non avere mai pace meco, poichè di tanti dolori m'hanno affritto. = Petr. Son. «La guancia che fu già». (Gh.) Ogni pensier che 'l cor afflige. E Son. «Quel sol che mi mostrava». Sol tu che m'affligi, Amor, vien' meco. Ar. Fur. 27. 64. E più l'affligge il caso e lo martíra, Poi che gli accade in sì palese loco. T. Una disgrazia affligge; la miseria continua affligge; un annunzio, una parola, un cenno, un silenzio. Rifless. dice e il sentire l'afflizione, e l'accrescerla, e talvolta il crearla con la riflessione fantastica. Varch. nel Son. «Perchè quando in Carin». (Gh.) Tanto allo star di lui, Nape, t'allegri, Quanto poscia al partir mesta t'affligi. – L'uomo s'affligge anco dell'afflizione altrui. T. Assol. Non vi affliggete, dice: Non fomentate col pensiero il dolore. – Chi troppo si affligge delle piccole traversie, ne chiama sopra sè di più gravi. Ar. Fur. 30. 1. (Gh.) Lasso! io mi doglio e affliggo invan di quanto Dissi per ira al fin dell'altro canto. (Qui è il pentimento che cagiona dolore.) T. Ogni passione può dirsi che affligge l'anima in quanto la abbatte, e porta seco dolore abbattente. T. Non solo il dolore, ma il tedio affligge e il cuore e la mente. Certi studi, certi esercizi affliggono l'ingegno. T. Affliggersi di, dice meglio la sorgente intima del dolore; Affliggersi per, talvolta la cagione esterna, e quasi il pretesto. Chi sente di molto, promette a sè di non si affliggere più mai di nulla; e poi si affliggerà del non si affliggere. Quando diciamo: Affliggersi per uno, cioè per quel ch'egli soffre o sta per soffrire; qui non si può Affliggersi d'uno. [Cam.] Adr. Plut. Op. 4. 130. La nostra figliuola pervenuta in luogo ove non è dolore, non vuole che noi di quaggiù ci affliggiamo per dolore. 6. Di dolore e travaglio che venga dalla condizione dell'uomo. T. Arrigh. 54. Tu (Fortuna), importuna aguatatrice, affliggi la mia testa.Bocc. Fiamm. La Fortuna ingannevole… alcuna volta per affliggere con maggior doglia i miseri, loro nel mezzo dell'avversità, quasi mutata, si mostra con lieto viso. T. S. Greg. Omel. volg. 21. La povertà afflisse colui. Fortig. Ricciard. 22. 66. Il viver così misera e depressa L'affligge a morte. 7. Non d'una sola pers. ma di famiglie, d'ordine di pers., di popoli, d'un intero paese. T. Dio affligge non solo i buoni, ma talvolta anco le nazioni men ree, per farle più degne a destini migliori. T. Disgrazie affliggono una famiglia. T. Cavalc. Att. Apost. Lo re Erode misse mano ad affligere certi principali della Chiesa. [Camp.] Pist. S. Gir. 40. Affrisse (la Giudea) di molte guerre. T. Cavalc. Att. Apost. 137. Io era perseguitatore de' Cristiani, e prendevagli e incarceravagli e affligevali per ogni modo ch'io potea. T. La tirannia affligge i popoli, la violenza i deboli. = Vill. G. 11. 30. 1. (C) Avendo la lega di Lombardia… molto afflitta la città di Parma. T. Fame, pestilenza, guerra, invasione straniera, flagelli inaspettati, affliggono un paese. Sansov. Conc. polit. Quando la moltitudine non è compiaciuta dal Principe, vedendo la parità degli altri, e che tutti sono in un termine medesimo, si affligge molto meno. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: affliggendo, affliggente, affliggenti, affliggerà, affliggerai, affliggeranno, affliggerci « affliggere » affliggerebbe, affliggerebbero, affliggerei, affliggeremmo, affliggeremo, affliggereste, affliggeresti |
Parole di dieci lettere: affittuari, affliggano, affliggerà « affliggere » affliggerò, affliggete, affliggeva |
Lista Verbi: affiorare, affittare « affliggere » afflosciare, affluire |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): sproteggere, trafiggere, prefiggere, affiggere, crocifiggere, infiggere, sconfiggere « affliggere (ereggilffa) » infliggere, friggere, soffriggere, struggere, distruggere, redigere, scaligere |
Indice parole che: iniziano con A, con AF, parole che iniziano con AFF, finiscono con E |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |