Aggettivo |
Zoppo è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: zoppa (femminile singolare); zoppi (maschile plurale); zoppe (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di zoppo (sciancato, storpio, storpiato, claudicante, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Liste a cui appartiene |
Lista Parole Monovocaliche [Zoonomo, Zopolo « * » Zorro, Zulu] |
Lista Aggettivi per ragionamento [Viziato, Zoppicante « * ] |
Informazioni di base |
La parola zoppo è formata da cinque lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: pp. Divisione in sillabe: zòp-po. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con zoppo per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi (1919): — Li vedi? Son come noi uomini: chi è fatto in un modo e chi in un altro. Questo è stato battuto con il martello, e a pena si conosce com'è. Quest'altro è piegato, come se uno è zoppo; quest'altro lo volevano bucare, come se tu dai una coltellata a qualcuno o la danno a te; e questo è consumato tanto che pesa metà: è un povero come me; e me lo beverò per il primo, perché non mi ci faccia pensare. A rivederci. Sulle frontiere del Far-West di Emilio Salgari (1908): — Un centinaio, agli ordini d'un certo capitano Mac Lelland, che credo non avesse paura nemmeno del diavolo zoppo, — rispose John. — Ma ecco che, dopo una buona ora, la fucilata cessa e più nessun rumore si ode nell'interno della Missione. Gettiamo giù, a colpi di scure, una porta, decisi a sterminare quei banditi, e con nostro gran stupore troviamo in questo chiostro, se non erro, ventidue monaci stesi al suolo, colla bocca imbavagliata e le mani ed i piedi legati. L'Isola dell'Angelo Caduto di Carlo Lucarelli (1999): Il tempo era quello di un valzer suonato male. Lento, strisciante, malato, scivolava sulla battuta di chiusura come un cane zoppo che avesse solo tre gambe. Girava su se stesso con torbida ostinazione, così impastato che era difficile distinguere gli strumenti, anche se si sovrapponevano semplicemente l'uno all'altro, come passi di una folla con scarpe diverse. C'era una fisarmonica e c'era un violino e poi c'era un tamburello, che tintinnava più acuto sopra gli altri e leggermente fuori tempo, come se li osservasse, distaccato e sorridente, ma di un sorriso ironico e un po' diabolico. Sembrava musica da zingari. |
Proverbi |
|
Libri |
|
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per zoppo |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: coppo, poppo, toppo, zappo, zeppo, zippo, zoppa, zoppe, zoppi, zuppo. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: coppa, coppe, coppi, doppi, loppa, loppe, loppi, poppa, poppe, poppi, toppa, toppe, toppi. Con il cambio di doppia si ha: zorro. |
Parole con "zoppo" |
Finiscono con "zoppo": azzoppo, azzoppò. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "zoppo" si può ottenere dalle seguenti coppie: zona/nappo. |
Lucchetti Alterni |
Usando "zoppo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nappo = zona. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Il libro sacro dello Zoroastrismo, Don __ de la Vega, noto come Zorro, Persone ignoranti e zotiche, Lo sono i modi zotici, scurrili, Uomo screanzato, zotico. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Zoppo - Agg. e poi Sost. Chi è impedito o storpiato delle gambe o de' piedi, in modo che non possa camminar pari e colla naturale andatura Lat. Claudus; indi Ciotto (ch'è in Dante), e poi Zoppo. Gr. Χῶλος. Lat. barb. Cloppus.
Bocc. Nov. 1. g. 2. (C) Quello, a guisa d'un corpo santo, nella Chiesa maggiore ne portarono, menando quivi zoppi e attratti e ciechi. Petr. Son. 59. part. I. E fuggo ancor così debile e zoppo. E Frott. Or non fia maraviglia S'io mi son grave e zoppo. Pass. 34. E se uno zoppo lo schernisse ch'egli andasse diritto. E134. Non dêe essere inlegittimo,… non zoppo, non monco, non rattratto. Lor. Med. Rim. 85. Un altro pastor porta sulle spalle Una pecora ch'è nel cammin zoppa. [G.M.] Morg. 10. 51. Nè mica parve affaticata o zoppa (una guerriera), E fuor del cerchio risaltò in un tratto. E 13. 36. Facea tremare il ciel, non che 'l terreno, Perchè Baiardo non pareva zoppo. E 18. 146. Io rubo sempre ciò ch'i' do d'intoppo, S'io ne dovessi portare un orciuolo: Poi, al partir, son mutol, ma non zoppo. = E 19. 171. (C) Chi sangue fuor per gli occhi e 'l naso getta, Chi zoppo resta, e chi monco e sciancato. [G.M.] E 27. 110. Talvolta stanco. faticato e zoppo. = Ar. Fur. 42. 50. (C) E la Furia infernal già non par zoppa, Che spicca un salto, e gli è subito in groppa. T. È un po' zoppo. – Zoppo dalla gamba sinistra. T. Prov. Salom. Zoppo da due piedi, e uomo che si beve il male, chi manda imbasciate per bocca d'uno stolto. Vang. Raddirizzò gli zoppi. E: Quando fai pranzo, chiama poveri, zoppi e ciechi. [G.M.] Nel seg. è scorciatura di Zoppato per Azzoppato (dal supposto verbo Zoppare), come Tronco, Fermo, per Troncato, Fermato, e tanti altri Morg. 8. 85. Ah, disse il Saracin, tu falli troppo: Usanza è sempre de' gentil baroni, Che quei che son caduti al primo intoppo, Porghino il brando, e diensi per prigioni: Or ch'io t'ho vinto, fracassato e zoppo, A quel che vuol la giustizia t'opponi. 2. Per simil. [Cont.] Vas. V. Pitt. Scul. Arch. I. 16. E sopra ogni quattro scaglioni sono colonne che hanno gli archi zoppi, e che girano intorno intorno. E III.289. Squadra zoppa. = Allegr. 131. (C) Due panche, le quali Pajon trespoli zoppi tolti all'oste. Buon. Fier. 2. 3. 3. E assai mura in falso, e archi zoppi.Malm. 8. 18. Evvi una madia zoppa da un piede. [G.M.] Seggiole zoppe. – Un tavolino zoppo. 3. Per estens. Detto di navi malconce o guaste, e perciò non più spedite al corso come prima. Tac. Dav. Ann. 2. 37. (C) Cominciarono le navi a tornare sdrucite, o zoppe, o senza remi. T. Buon. Sat. 9. Se la barca è zoppa, o grave, o tarda. 4. E per Lento, Tardo. Bern. Orl. Inn. 2. 22. (C) E per pigliarli affretta il buon Baiardo, Che per lo grande amor ne porta pena, E lo chiama rozzone. zoppo e tardo. Ar. Fur. 29. 70. Ella il seguía con passo lento e zoppo. 5. Senso mor. Petr. Canz. 9. 4. part. I. (C) Non sia zoppa la legge ov'altri attende. Vit. Plut. Non vogliate che la Elada sia zoppa, nè vogliate che nostra patria sia ingiusta. Ar. Fur. 25. 76. L'animo è pronto, ma il potere è zoppo. T. Beda. Zoppi quei che non sanno usare al bene le forze. 6. Parentado o Matrimonio zoppo; Quando gli sposi non sono di egual condizione. S'intende, ma non è dell'uso. Cecch. Donz. 2. 5. (C) S'egli è signore, e io no, Corso, questo Sarebbe un parentado zoppo. 7. Senso intell. T. Discorso, Ragionamento zoppo; Argomentazione zoppa; Logica zoppa. [Val.] Fag. Rim. 1. 268. Col tacere si fugge da ogni intoppo, Nè tacciar si potrà vostro discorso, Se ben dritto cammini o vada zoppo. Di conteggi sbagliati. T. Gozz. G. Op. scelt. 5. 416. E in capo all'anno ritrovai ne' conti Zoppe le somme e gli abbachi stravolti. 8. Verso zoppo; Che non è della giusta misura. Demetr. Segn. 120. (C) Segno di ciò ce ne sia quello d'Ipponatte, che, volendo ingiuriare i nemici colle parole, ferì un verso, e, di diritto, lo fece zoppo, e privo di numero, cioè accomodato per la villania e per la veemenza. [G.M.] Così Rima zoppa; Che non fa suono del tutto simile con quella a cui corrisponde. Le rime assonanti potrebbero dirsi zoppe. 9. A piè zoppo, posto avverbialmente, vale Tenendo alzato un piede, e spingendosi avanti coll'altro. [G.M.] I ragazzi in certi loro giuochi camminano a piè zoppo. – Fecero a chi attraversava più presto il prato a piè zoppo. [P. Occell.] Manz. Prom. Spos. c. XXIII. Vuol andare a casa del diavolo a piè zoppo. 10. Sensi fig. Tac. Dav. Ann. 1. 11. (C) Le grazie chieste in comune vengono a piè zoppo (cioè, tardamente). † Correre a piè zoppo; Patire difficoltà. Alleg. 224. (C) Non si maravigli però nessuno se la comparazione non corre a piè zoppo, come quei che fanno al diavolaccio, che io… † Tornare a piè zoppo; Senza avere ottenuto l'intento; Colle mani vuote. Franc. Sacch. Nov. 16. (C) Costoro… si tornarono a piè zoppo col dito nell'occhio. –In questo senso si disse anche: Tornare zoppo, senz'altro Franc. Sacch. Nov. 222. (M.) Lo tesoriere si tornò zoppo, col dito nell'occhio (non aveva riscosso il danaro che sperava), e giunse al Cardinale che aspettava con la borsa aperta. [G.M.] Di chi è superiore di gran lunga ad un altro in checchessia, si dice: E' lo piglia a piè zoppo; quasi che si trattasse di una sfida al corso, dove il più forte, andando a piè zoppo, vincerebbe l'altro che corresse con tutti e due. Costui nel greco ci piglia tutti a piè zoppo. E anche dicesi: Pigliare uno di sotto gamba. 11. Modi proverbiali, e Proverbi. † Andare a caccia col bue zoppo, o sim.; Mettersi a un'impresa con debole provvedimento, e non bastante al bisogno. Petr. Sest. 8. 6. part. I. (C) E col bue zoppo andrem cacciando l'aura. E Son. 158. part. I. Ed una cerva errante e fuggitiva Caccio con un bue zoppo e' nfermo e lento. T. Agli zoppi grucciate; Agli sfortunati ne seguono sempre delle nuove. [G.M.] Aveva venti lire in tasca, ed era tutta la sua ricchezza: un borsajuolo gliel'ha portate via. Agli zoppi, grucciate! T. Beati gli zoppi in terra di paralitici (spiegato dall'altro: In terra di ciechi, beato chi ha un occhio solo.) Prov. Tosc. 202. T. Prov. Tosc. 50. Anche le zoppe si maritano. E 63. A chi usa con lo zoppo gli se n'appicca E: Chi pratica lo zoppo, impara a zoppicare (a conversar male, sempre s'attacca qualcosa). = Fir. Disc. an. 66. (C) Nè lessi storia che non dicesse, che chi col zoppo usava, non camminava poi dirittamente. Ambr. Furt. 3. 10. Bembè, tu parli ancor tu per lettera, eh? Nor. Chi usa col zoppo, voi sapete… Alleg. 86. Chi usa col zoppo, gli se n'appicca. Plut. Adr. Mor. 1. 31. (M.) I ragazzi messi al servizio de' figliuoli… sieno di buoni costumi, abbiano la lingua sciolta e greco idioma, affinchè, conversando con barbari di linguaggio, e viziosi di costumi, non ritengano parte del loro vizio. E non male si dice per antico proverbio: Chi pratica col zoppo impara a zoppicare. Gr. ̓Εὰν χωλῷ παροικήσῃς, ὑποσκάζειν μάθησῃ. T. Prov. Tosc. 86. La pena è zoppa, ma pure arriva. E 170. Chi burla lo zoppo, badi d'essere diritto. E 279. Capra zoppa non soggiorna all'ombra. (Certo benessere bisogna guadagnarselo.) E 300. Le bugie sono zoppe. (E anco si dice: Le bugie hanno le gambe corte; cioè, facilmente si scuoprono.) = Petr. Frott. (C) Oh svergognato ardire! Una zoppa bugia Volere a lunga via Guidar molti c'han senno! Morg. 24. 38. E disse: Ganellon, tu ne fai troppe; E non sai ben che le bugie son zoppe. T. Prov. Tosc. 301. Si conosce prima un bugiardo che uno zoppo (appunto perchè le bugie hanno le gambe corte). E 358. Tanto cammina lo zoppo quanto lo sciancato. Vassi capra zoppa se il lupo non l'intoppa; Tutti nei pericoli fanno i loro sforzi. G. V. 6. 83. 4. (C) Propuose in sua diceria i due antichi e grossi proverbii che dicono: Com'asino sape, così minuzza rape; E vassi capra zoppa, se 'l lupo non l'intoppa. Franc. Sacch. Nov. 174. Vassi capra zoppa, se 'l lupo non la 'ntoppa. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: zoppicò, zoppico, zoppie, zoppina, zoppine, zoppini, zoppino « zoppo » zorilla, zorille, zoroastriana, zoroastriane, zoroastriani, zoroastriano, zoroastrica |
Parole di cinque lettere: zoppa, zoppe, zoppi « zoppo » zorro, zuava, zuave |
Lista Aggettivi: zootecnico, zoppicante « zoppo » zuavo, zuccherato |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): toppò, toppo, intoppo, stoppò, stoppo, rattoppò, rattoppo « zoppo (oppoz) » azzoppo, azzoppò, viluppo, inviluppo, sviluppo, sviluppò, ecosviluppo |
Indice parole che: iniziano con Z, con ZO, parole che iniziano con ZOP, finiscono con O |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |