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Informazioni di base |
La parola vescovado è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: ve-sco-và-do. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con vescovado per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Il Civico Collegio Convitto, ora Comando Piazza, stava, nell'antico quartiere addossato al Vescovado, come una petroliera oceanica ancorata frammezzo una selva di velieri e di barconi da cabotaggio. Il suo fianco era lungo, ellittico e metallizzato, con tutta una serie di avare aperture come oblò ed il propilio ficcava come una prua. Sotto il propilio stavano due sentinelle della I Divisione, altissime, armate di Thompson. Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): Ma all'atto stesso della sua insediatura monsignor Partanna aveva detto che vescovado è nome d'opera e non d'onore. E aveva licenziato servi e cuoco, cocchiere e famigli, smesso la carrozza e inaugurato la più stretta economia, con tutto che la diocesi di Richieri fosse tra le più ricche d'Italia. Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): “Mirabile di dottrina,” ammise Guglielmo. “È devoto a Giovanni che negli anni scorsi gli ha affidato molte missioni nelle Fiandre e qui nell'alta Italia. E anche quando è stato nominato vescovo in Galizia non si è mai fatto vedere nella sua diocesi e ha continuato l'attività inquisitoriale. Ora credevo si fosse ritirato nel vescovado di Lodève, ma a quanto pare Giovanni lo rimette all'opera e proprio qui nell'Italia settentrionale. Perché proprio Bernardo e perché con responsabilità degli armati…?” |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vescovado |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: vescovato. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: vescovo, vedo, esca, esodo, evado, scovo, scodo, scado, sodo, covo, cado. |
Parole con "vescovado" |
Finiscono con "vescovado": arcivescovado. |
Parole contenute in "vescovado" |
cova, esco, vado, scova. Contenute all'inverso: avo, oda, davo. |
Incastri |
Si può ottenere da vedo e scova (VEscovaDO). |
Lucchetti |
Usando "vescovado" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * doto = vescovato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vescovado" si può ottenere dalle seguenti coppie: vescovato/doto. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: L'organo dei vescovi italiani, La gemma incastonata nell'anello vescovile, Fra i più noti? Vespa (ma non è il giornalista della Rai), Si manifesta con l'apparizione di vescicole, Imperatore figlio di Vespasiano. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Episcopato, Vescovado, Vescovato, Episcopale, Vescovile - Sottilissime sono le differenze nei singoli casi; ma si riducono a questo; che Episcopato e Episcopale si riferiscono più specialmente al grado, alla dignità, alla spiritualità del Ministero di vescovo; gli altri, piuttosto a ciò che ritiene qualcosa del materiale, del terrestre. - «Ascendere – salire – essere eletto – promosso all’episcopato. – Rimuovere dall’episcopato. – Dignità – ministero – cure – lettere episcopali.» - Si dice L’episcopato francese, italiano, germanico, per I vescovi e gli arcivescovi, non Il vescovato. I luoghi appartenenti alla giurisdizione di un vescovo, sempre Vescovati. - «La tal città è vescovato – è nel vescovato di….» - Per Il tempo che un vescovo governa nella sua Diocesi, meglio Episcopato - «Durante – dopo l’episcopato di S. Antonino.» - Rendite – palazzo – quartiere – città vescovile, no Episcopale. – Il palazzo del Vescovo sempre Vescovato o Vescovado. G. F. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Vescovado - e VESCOVATO. S. m. Dignità di vescovo. Episcopatus, in Ammian. e Tert. – Pass. 127. (C) Mosso o rimosso dal vescovado, anche dura infino a tanto che altro vescovo fia eletto e confermato. Maestruzz. 1. 27. È licito di desiderare il vescovado? Vit. SS. Pad. 1. 203. Pregaronlo che ne dovesse venir con loro, e dovesse ricevere lo vescovado. E appresso: Non è lecito… che alcuno ch'abbia meno alcun membro, riceva vescovado. E 204. Pregaronlo instantissimamente che dovesse… ricevere lo vescovado. Car. Lett. Farn. 1. 63. (M.) Può esser sicura che nella istanza che ella mi fa, di procurare appresso a Nostro Signore che l'abate di Capri ottenga il vescovato d'Asti, io non abbia mancato di fare ogni ufficio necessario.
T. Investire del vescovado. – Erigere una chiesa in vescovado. 2. Le rendite annesse al vescovado. [G.M.] Molti vescovadi sono ridotti poveri. Quando i vescovadi erano più ricchi, i poveri erano ajutati. 3. Ufficio di vescovo. S. Agost. C. D. (C) Il vescovado… è nome di opera, e non d'onore, perocchè è vocabolo greco e derivato indi; sicchè (Vescovo) vuol dire speculatore e soprantenditore. Belc. Prat. Spir. cap. 37. (Man.) Io sono vescovo, e per Iddio abbandonai il mio vescovato, e venni qua come in luogo non conosciuto. 4. Il palazzo abitato dal vescovo. Din. Comp. 1. 21. (C) Si levò uno di non molto senno, il quale con un balestro saettò uno quadrello alla finestra del vescovado, dove era il cardinale. Vas. Op. Vit. 2. 103. (Man.) Nel vescovado ancora, cioè nella facciata d'un muro, dipinse una Nunziata. [Camp.] Fior. S. Franc. Rispose messer Bernardo che questo molto li piaceva; di che allora si mossero ed andaro allo vescovato. [Cam.] Dial. S. Greg. 3. F. Non la volle cacciare dal vescovato. [Cors.] Belc. Prat. Spir. c. 147. Una notte salmeggiando egli le laudi del mattino nell'Oratorio del vescovado, vide presso a sè stare ritto Giuliano arcidiacono. 5. Il territorio nel quale si estende la giurisdizione del vescovo. Maestruzz. 1. 39. (C) E simigliantemente s'intende de' digiuni che i vescovi comandano nel loro vescovado. G. V. 1. 44. 4. Diremo de' nomi delle cittadi e vescovadi della nostra provincia. T. Dav. Scism. 72. Averardo cardinale della Marca, capo allora de' senatori della Fiandra, lo chiamò e accolse sicuramente in Liege, suo vescovado. 6. Curia o Tribunale del vescovo. Buon. Tanc. 5. 5. (C) Non vorrei aver poi a venir all'armi In Vescovado collo scartabello. T. Targ. Viagg. 8. 181. Nè giovò ai Buondelmonti suoi antichi padroni (del castello di Montebuoni), per iscampargli da questo dissastro, l'accomandigia che ne avevano fatto al Vescovado di Firenze. 7. Il vescovo stesso, come rappresentante degli obblighi e dei díritti del vescovado. Borgh. Vesc. Fior. 475. (M.) Essendo per innanzi molti anni e di lungo piatito alcune jurisdizioni… fra il vescovado e la nobilissima ed antichissima famiglia de' Filii Guineldi, i capi di essa… donarono liberamente al vescovo ogni ragione. 8. Il tempo durante il quale un vescovo esercita o ha esercitato il suo ufficio. Borgh. Vesc. Fior. 451. (Man.) Ma di poi pare che venga in un secolare (l'ufficio di Visdomine); e particolarmente fu nel vescovado di Lamberto. [G.M.] Fu nel suo vescovado che venne fondato e aperto un nuovo Seminario. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: vescicona, vescicone, vesciconi, vescicosa, vescicose, vescicosi, vescicoso « vescovado » vescovato, vescovi, vescovile, vescovili, vescovo, vespa, vespai |
Parole di nove lettere: vescicose, vescicosi, vescicoso « vescovado » vescovato, vescovile, vescovili |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): guado, persuado, dissuado, vado, evado, rivado, invado « vescovado (odavocsev) » arcivescovado, pervado, freddo, freddò, raffreddo, raffreddò, preraffreddo |
Indice parole che: iniziano con V, con VE, parole che iniziano con VES, finiscono con O |
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