Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con ventosa per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Anche se la giornata era particolarmente ventosa decidemmo di fare una gita.
- Trovo che il navigatore che si attacca al parabrezza dell'auto con la ventosa sia comodissimo!
- Quel tizio si appiccicava come una ventosa e non la smetteva mai di parlare.
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Citazioni da opere letterarie |
L'amica geniale di Elena Ferrante (2011): Era una bella, chiarissima giornata ventosa. Mi sentii amata, coccolata, all'affetto che avevo per lui si aggiunse presto un crescendo di ammirazione. Conosceva benissimo lo spazio enorme della città, sapeva dove prendere la metropolitana o un tram o un autobus. Per strada si comportava con una socievolezza, una cortesia lenta, che in casa non aveva quasi mai. Familiarizzava con chiunque, nei mezzi pubblici, negli uffici, e riusciva sempre a far sapere all'interlocutore che lui lavorava al comune e che volendo avrebbe potuto velocizzare pratiche, aprire porte.
Le colpe altrui di Grazia Deledda (1920): Tutti oramai credevano che gli avanzi del convento fossero stati già diroccati per ordine di uno speculatore che tagliava le foreste di Monte Nieddu: fino a qualche mese prima solo un pastore si ricordava di frate Gerolamo ancora vivo e svelto lassù come la lucertola fra le rovine, e ogni tanto andava ad assistergli la messa e gli recava in dono un vaso di latte cagliato o un pezzo di ricotta avvolto nell'asfodelo; ma negli ultimi tempi anche i pastori erano stati cacciati dalla foresta e la primavera piovosa e ventosa aveva portato la carestia nel convento.
Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): Faceva molto freddo. La notte non era ventosa e non si udivano quei sibili sottili che ci avevano impressionato la prima sera, ma dalle feritoie penetrava un'aria umida e gelida. Avevamo messo dei guanti di lana per poter toccare i volumi senza che le mani si intirizzissero. Ma erano appunto di quelli che si usavano per scrivere d'inverno, con la punta delle dita scoperte, e talora dovevamo avvicinare le mani alla fiamma, o metterle nel petto, o batterle l'una contro l'altra, saltellando intirizziti. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ventosa |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ventola, ventose, ventosi, ventoso. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: pentosi. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: venosa. Altri scarti con resto non consecutivo: vena, veto. |
Parole con "ventosa" |
Finiscono con "ventosa": spaventosa. |
Contengono "ventosa": spaventosamente. |
Parole contenute in "ventosa" |
osa, tosa, vento. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ventosa" si può ottenere dalle seguenti coppie: venti/iosa, ventole/oleosa, ventole/lesa. |
Usando "ventosa" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: provento * = prosa; * osare = ventre; radiovento * = radiosa; * sala = ventola; * sale = ventole; * tosatura = ventura; * tosature = venture; * salatura = ventolatura; * salature = ventolature. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "ventosa" si può ottenere dalle seguenti coppie: ventre/erosa, ventri/irosa, ventole/elsa. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "ventosa" si può ottenere dalle seguenti coppie: pavento/sapa, provento/saprò. |
Usando "ventosa" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * pavento = sapa; * provento = saprò; sapa * = pavento; saprò * = provento. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "ventosa" si può ottenere dalle seguenti coppie: venti/tosati, vento/tosato, ventura/tosatura, venture/tosature, venti/osai, ventre/osare, ventola/sala, ventolatura/salatura, ventolature/salature, ventole/sale. |
Usando "ventosa" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ventole * = oleosa; * venti = tosati; * vento = tosato; * oleosa = ventole; * ventura = tosatura; * venture = tosature. |
Sciarade incatenate |
La parola "ventosa" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: vento+osa, vento+tosa. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Ventosa - S. f. (T. med.) Strumento di vetro, per lo più. che s'applica a qualche parte della persona per richiamare il sangue alla pelle. Più com. Coppetta, dalla forma. Ventosa cucurbita, in Giovenal.; Ventosa, in Isid. – M. Aldobr. B. V. (C) Le ventose si soglion porre quando la luna è piena E P. N. 34. Le ventose purgano il sangue sottile, il quale è nelle vene piccole. Tes. Pov. P. S. cap. 18. La ventosa posta in sul capo, essendo raso, tira l'ugola. Car. Matt. Son. 2. Che impregnan le ventose per le nuche.
[Cont.] Matt. Disc. Diosc. VI. 86. Si riduce (la cura) al vomito, al dilatar della piaga, al sugger della parte della morsura, al metter delle ventose, al tagliar della carne per intorno alla morsura, all'applicar de' cauteri ed altri corrosivi forti, e finalmente al segar del membro già putrefatto. Pant. Arm. nav. 126. Eseguisca puntualmente (il barbiere), gli ordini che gli darà il medico fisico per la salute degl'infermi, cercando con il taglio della vena e con le coppe, o ventose, e con ogn'altro rimedio canonicamente applicato, di sollevare i pazienti. |
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