Frasi e testi di esempio |
Citazioni da opere letterarie |
L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): Egli aveva, nella parlata, delle inflessioni diverse da quelle solite, napoletane, ch'io ero avvezzo a sentire: meno cantate e più robuste. Non usava, però, un dialetto, ma un italiano alquanto preciso. Anzi, sembrava divertirsi, per un gusto di sfregio, a pronunciare delle frasi ricercate; e i suoi modi, nativamente plebei, si risentivano con superbia più provocante mentre fingeva di fare il civile. Parlava strascicato, fra una fumata e l'altra. E ogni volta che ridiceva tuo padre ci metteva una nota di ossequio ironico e di ripulsa: quasi scansasse un oggetto misero, fastidioso; e, insieme, irridesse a quella paternità, ch'io vantavo!
Il paese del vento di Grazia Deledda (1931): A nessun costo sarei rimasta sola un minuto, io che mi vantavo con me stessa della mia superba solitudine interiore: sola, in quelle stanze che mi erano apparse così intime, ma che di momento in momento si riempivano sempre più di ombre e di fantasmi. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vantavo |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cantavo, vangavo, vantano, vantato, vantava, vantavi. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cantava, cantavi. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: vanto, vana, vano, atavo. |
Parole contenute in "vantavo" |
avo, tav, van, anta, vanta. |
Incastri |
Si può ottenere da vano e tav (VANtavO). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vantavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: vaste/stentavo, vate/tentavo, vana/atavo, vanesi/esitavo, vanno/notavo, vantasti/stivo. |
Usando "vantavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cava * = cantavo; cova * = contavo; * vota = vantata; * voti = vantati; * voto = vantato; scova * = scontavo; sveva * = sventavo; alleva * = allentavo; incava * = incantavo; ricava * = ricantavo; approva * = approntavo; espiava * = espiantavo; schiava * = schiantavo. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "vantavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: vanessa/assetavo, vanto/ottavo. |
Usando "vantavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ovattano = vantano; * ovattare = vantare; * ovattata = vantata; * ovattate = vantate; * ovattati = vantati; * ovattato = vantato; * ovatterà = vanterà; * ovatterò = vanterò; * ovattino = vantino; * ovattammo = vantammo; * ovattando = vantando; * ovattante = vantante; * ovattasse = vantasse; * ovattassi = vantassi; * ovattaste = vantaste; * ovattasti = vantasti; * ovatterai = vanterai; * ovatterei = vanterei; * ovattiamo = vantiamo; * ovattiate = vantiate; ... |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vantavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: vantai/voi, vantata/vota, vantati/voti, vantato/voto. |
Usando "vantavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: contavo * = cova; * tentavo = vate; scontavo * = scova; sventavo * = sveva; * notavo = vanno; * stentavo = vaste; allentavo * = alleva; * esitavo = vanesi; approntavo * = approva; * stivo = vantasti; * ateo = vantavate. |
Sciarade incatenate |
La parola "vantavo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: vanta+avo. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "vantavo" (*) con un'altra parola si può ottenere: saggi * = svantaggiavo. |
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