Forma verbale |
Truffa è una forma del verbo truffare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di truffare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola truffa è formata da sei lettere, due vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ff. Divisione in sillabe: trùf-fa. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il tesoro di Grazia Deledda (1928): — Forse nelle tancas di zio Salvatore. Il capitano dev'essersi informato, deve aver ricordato il suo nome. Che cosa curiosa! — disse Elena ridendo. — Io non posso crederci, non posso convincermi. Ci sono tutte le probabilità di una truffa. Infatti, perché il capitano, fuggendo dalla Francia, non portò con sé la figlia? Una Burla Riuscita di Italo Svevo (1926): Si vede da questo successo del letterato italiano che mai ne aveva avuti altri, che la nostra letteratura prospera meglio all'estero che da noi. Peccato che Mario non seppe apprezzare quel successo che altrimenti gli avrebbe fatto bene. Accettava e mangiava volentieri i doni, ma gli pareva che la generosità del contadino fosse dovuta alla sua ignoranza e che il successo con gli ignoranti spesso si chiama truffa. Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): «Zitto, Arp. Speriamo di fermarla in tackle» digrignò il Vecio. «Tu non starmi a sentire. Ma per troppo tempo ho creduto di poter mettere una ciliegina sulla torta del vivere. Ero nato per questo. Per regalare gioia. E invece? Vita assassina, e bisogna anche ridere, fare i forti. Abbiamo il collo sul ceppo e cantiamo. Che truffa, è stata. Che trappola. Non vorresti essere lo stregone di qualche tribù nella giungla? Io sì. Almeno crederei alle stelle. E invece devo essere qui, a Ludwigsburg, a sedici o diciotto chilometri da quella Stoccarda che fu patria al giovane Hegel. Sai cos'è successo ieri, a proposito di questo Hegel?» |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per truffa |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: truffe, truffi, truffo. Con il cambio di doppia si ha: trucca, truppa. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: tuffa. Altri scarti con resto non consecutivo: tuff. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: truffai. |
Parole con "truffa" |
Iniziano con "truffa": truffai, truffano, truffare, truffata, truffate, truffati, truffato, truffava, truffavi, truffavo, truffammo, truffando, truffante, truffanti, truffasse, truffassi, truffaste, truffasti, truffarono, truffatore, truffatori, truffavamo, truffavano, truffavate, truffaldina, truffaldine, truffaldini, truffaldino, truffassero, truffassimo, ... |
Finiscono con "truffa": maxitruffa, teletruffa. |
»» Vedi parole che contengono truffa per la lista completa |
Parole contenute in "truffa" |
uff, uffa. |
Incastri |
Si può ottenere da tra e uff (TRuffA). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "truffa" si può ottenere dalle seguenti coppie: tracci/acciuffa. |
Usando "truffa" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aera = trufferà; * aero = trufferò; * aerai = trufferai; * aerei = trufferei; * aiate = truffiate. |
Lucchetti Alterni |
Usando "truffa" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * acciuffa = tracci; * anoa = truffano; * area = truffare; * atea = truffate. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "truffa" (*) con un'altra parola si può ottenere: * eri = trufferai. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Furto, Ladroneccio, Ruberia, Rubamento, Rapina, Latrocinio, Truffa, Frode, Estorsione - Furto è generico; è il prendere cosa altrui di nascosto per lo più, sia ladro di professione chi la prende o no. Ladroneccio è furto di cosa di non grande valore, ma frequente, e fatto da ladro, da vagabondo: quei per esempio che di frutta, o legna, o legumi o altro si fanno nelle campagne, puonno dirsi ladronecci. Latrocinio è più; è furto di cosa di valore e fatto coll'arte finissima che il ladro tuttodì va perfezionando, o colla minaccia o colla forza. Ruberia è furto violento, di cosa qualunque: le ruberie che vuotano le case son fatte per lo più dai soldati nemici o da intere bande di ladri. Rubamento è proprio l'atto del rubare. Rapina è furto fatto a mano armata anche sotto gli occhi del padrone che per debolezza o timore non può difendere la roba sua: il rapitore ha del grifagno, è crudele e sanguinario se occorre. Frode è danno in genere fatto altrui con inganno; truffa chi toglie la roba di mano altrui con false promesse, con finte lusinghe di grassi benefizii; estorque chi la prende abusando dell'autorità o della forza. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Truffa - S. f. Il truffare, Inganno, Frode. [G.M.] È stata una vera truffa. Condannato per truffa. Lat. barb. Trufa. = Esp. Pat. Nost. 20. (C) Levatevi di vostre truffe e vostri gabbi, che… Vit. Plut. Come fu pronosticato la vittoria d'Alessandro contra Dario per quello che accadde nell'oste d'Alessandro per maniera di truffa. Morg. 9. 26. Ch'io so ch'egli è di sì nobil famiglia. Che mai non fece tradimento o truffa. [Camp.] Vit. Imp. rom. Poi, comandato dal Senato che eleggesse uno Dittatore, quasi in truffa de' Romani, elesse un suo famiglio. (Così non usit.)
2. Fig. [Val.] Jacop. Laud. Etr. 1. 682. Questo mondo è una gran truffa, Dove ogni uomo si rabbuffa. 3. [Cont.] Del vendere cose falsificate o alterate. Imp. St. nat. XIV. 7. Alcuni contrafanno la Nafta con acqua putrida e fetida; il qual inganno molto va attorno: ma il conoscimento di tal truffa è facile, perciocchè la vera Nafta subito concepe il fuoco, il che non fa la contraffatta. 4. † Per Chiacchiera, Baja, Bagatella, Cosa vana Sen. Pist. (C) Io non posso intendere a queste truffe; io ho per le mani gran fatti. Cavalc. Pungil. 176. var. La nostra vita è in esilio, la via in pericolo, in dubbio; non c'è per niuno modo nè tempo, ne luogo di stare in buffe e truffe. Dittam. 2. 20. Folle è chi crede in questo mondo (l'ediz. di Ven., 1820, e quella di Milano, 1826, leggono correttamente mondan loco), Dove si possan tener fermi i piedi, Ch'è tutto truffe e buffe, e falso giuoco. [Camp.] Somm. E là sono puniti e vendicati tutti i veniali peccati, che noi appelliamo minuti, o folli pensieri, o parole oziose, gabbi o truffe, o altre vanitadi. E altrove: Quando le imbandigioni vengono bene l'una appresso l'altra, allora cominciano le truffe e le buffe per le mense, e così se ne va il tempo. 5. † E trasl. Franc. Sacch. Rim. 47. (C) Mostravasi la luna a' tralunati, Che strusse già due cavalier godenti Di truffa in buffa. |
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Parole in ordine alfabetico: truciolo, truculenta, truculente, truculenti, truculento, truculenza, truculenze « truffa » truffai, truffaldina, truffaldine, truffaldini, truffaldino, truffammo, truffando |
Parole di sei lettere: truccò, trucco, truche « truffa » truffe, truffi, truffo |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): muffa, camuffa, laccamuffa, antimuffa, baruffa, sbruffa, arruffa « truffa (affurt) » teletruffa, maxitruffa, tuffa, zuffa, ifa, fifa, schifa |
Indice parole che: iniziano con T, con TR, parole che iniziano con TRU, finiscono con A |
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