Verbo | |
Smorzare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è smorzato. Il gerundio è smorzando. Il participio presente è smorzante. Vedi: coniugazione del verbo smorzare. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola smorzare è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: smor-zà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con smorzare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Annalena Bilsini di Grazia Deledda (1927): Il difficile veniva adesso, coi due ragazzi dormiglioni e pigri. Con loro la madre non faceva complimenti; ogni volta che si trattava di svegliarli o spronarli al lavoro, per smorzare la sua tenerezza naturale ella ricordava il cattivo risultato dei suoi prozii materni e del suo stesso figlio Pietro che qualche cosa aveva ereditato da essi. Daniele Cortis di Antonio Fogazzaro (1906): Per un momento non pensai a Bismarck né alla sua idea di un solo ministro responsabile nel gabinetto. Della poesia, cara Elena? Del sentimentalismo? Dove posso aver preso questo male? Sta tranquilla, mi durò poco. Mi dissi subito che le piccole mani bianche non hanno più che far meco oramai, e finii l'articolo con un calore d'ambizione che dovrò poi smorzare al tavolino. Se invecchierò e non sarò diventato ministro, mi farò eremita a Santa Croce in Gerusalemme; e nell'ora del demonio meridiano andrò là lontano sotto gli archi solitari, nella fragranza malinconica delle rose, a meditar su quella mano femminile e sul tempo passato. Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): M'assalii una fierissima stizza e mi sorse la tentazione di tirarmi uno sputo in faccia. Mi trattenni. Spianai le rughe; cercai di smorzare l'acume dello sguardo; ed ecco, a mano a mano che lo smorzavo, la mia immagine smoriva e quasi s'allontanava da me; ma smorivo anch'io di qua e quasi cascavo; e sentii che, seguitando, mi sarei addormentato. Mi tenni con gli occhi. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per smorzare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: sforzare, smorzate, smozzare. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: mora, more, mare, orze, orare, rare. |
Parole contenute in "smorzare" |
are, zar, orza, orzare, smorza. Contenute all'inverso: era, rom. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "smorzare" si può ottenere dalle seguenti coppie: smorzai/ire, smorzamenti/mentire, smorzamento/mentore, smorzata/tare, smorzatore/torere, smorzatura/turare. |
Usando "smorzare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = smorzata; * areate = smorzate; * areati = smorzati; * areato = smorzato; * rendo = smorzando; * resse = smorzasse; * ressi = smorzassi; * reste = smorzaste; * resti = smorzasti; * retore = smorzatore; * retori = smorzatori; * ressero = smorzassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "smorzare" si può ottenere dalle seguenti coppie: smorzerà/areare, smorzata/atre, smorzato/otre. |
Usando "smorzare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = smorzata; * erte = smorzate; * erti = smorzati; * erto = smorzato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "smorzare" si può ottenere dalle seguenti coppie: smorza/area, smorzata/areata, smorzate/areate, smorzati/areati, smorzato/areato, smorzai/rei, smorzando/rendo, smorzasse/resse, smorzassero/ressero, smorzassi/ressi, smorzaste/reste, smorzasti/resti, smorzate/rete, smorzati/reti, smorzatore/retore, smorzatori/retori. |
Usando "smorzare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * torere = smorzatore; * mentire = smorzamenti; * mentore = smorzamento. |
Sciarade incatenate |
La parola "smorzare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: smorza+are, smorza+orzare. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "smorzare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = smorzatrice. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Estinguere, Spegnere, Ammorzare, Smorzare - Si estingue il fuoco da sè quando ogni materia combustibile è consumata; per mancanza d'alimento; si spegne appositamente con acqua, e privandolo d'aria o con altro mezzo: si spegne il lume con un soffio; nello spegnere l'azione parte dall'altrui volontà, e non succede naturalmente di per sè. Ammorzare è diminuire l'intensità, la forza sì del fuoco, sì di calda passione, che ad azione di fuoco somigli; si ammorza poi tanto, se vuolsi, che finalmente si estingue da sè o si spegne. Smorzare è affinissimo ad ammorzare; l'azione però dello smorzare sembra più pronta ed efficace: smorzare la violenza di un colpo, di una caduta, è renderla meno sensibile, pericolosa, diminuirne l'effetto; qui ammorzare parrebbe affettato. Ne' sensi traslati, estinguere e spegnere hanno lo stesso valore e significazione di cessare, di far cessare affatto il moto, la forza o altro su cui si provano; gli altri due hanno sempre il senso di raddolcire, diminuire. Spegnersi val morire; spegnere un nemico, ucciderlo; è voce poetica: una famiglia si estingue, è estinta quando tutti i suoi membri sono morti: estinto, morto, anche in prosa. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Smorzare - V. a., N. ass. e pass. Spegnere. Ha la orig. stessa di Smorire e Smortire. Bern. Orl. Inn. 23. 19. (C) Coperta è la sua turba d'una scorza Nera come il carbon quando si smorza. [Cont.] Biring. Pirot. III. 10. Il fuoco che v'è dentro, per trovarsi senza esalazione, si soffochi e smorzi; e così resta in carbone. = Castell. Opusc. fil. 19. (Man.) Se non che il telescopio smorzando quella gran vivezza di lume, spoglia le corna lucide di quella avventizia capellatura di splendori lucenti. Bell. Man. Son. 117. (M.) D'un foco che per verno mai non smorza. [Val.] Cocch. Bagn.84. Smorza piuttosto il carbone dov'ei posa.
[G.M.] Nell'uso fior. Smorzare un lume, è Attenuarne la luce: se la luce si estingue, allora si dice Spengerlo. [Cont.] Smorzare la calce, che nell'uso si dice Spengerla nell'acqua, e anco Spengerla senz'altro. Imp. St. nat. II. 20. Perciò (la calce) non si carica di acqua mentre si smorza, acciò non si rapprenda: a contrario di quel che ricerchiamo nel gesso. E II. 19. Smorzata che sarà, si farà la mistura di modo che, s'ella è di cava, si mettano insieme una parte di calce e tre di arena. [Cont.] Un minerale per sgretolarlo, l'acciaic per temperarlo. Biring. Pirot. III. 2. Arrostendola col fuoco, e poi con l'acqua, se bisogna, smorzandola,… E IX. 6. Nel termine delli quali (colori) secondo che li volete di tempera più o meno duri gli smorzate. Auda, Prat. spez. 226. Pigliarò le bacche e foglie di mortella, le scorze delle radiche, e foglie di frassino, e frondi di salce, e tutti tagliati e contusi li farò bollire in quantità sufficiente d'acqua de' fabbri, dove smorzano li ferri. T. Prov. Tosc. 71. Piccolo vento accende fuoco, e il grande lo smorza. (Anche fig.) 2. Trasl. Diminuire, Attenuare, Estinguere. Lor. Med. Canz. 139. 3. (C) La ragion mia voglia smorza, Ben ch'al cuor sia gran ferita. Sagg. nat. esp. 250. Si va di continuo smorzando in essa quell'impeto e forza soprannaturale impressale dalla violenza del fuoco. [Val.] Dant. Salm. 2. 9. E smorza in me ogni concupiscenza. [G.M.] Ar. Fur. (Aversan.) 14. 56. Piuttosto va con bel ragionamento Tentando pur se a poco a poco avanzi Nel cor della donzella, sì che in petto Smorzi nuovo pensier l'antico affetto. = Segner. Pred Pal. Ap. 9. 12. (M.) Che le valesse (l'acqua) a smorzar la sete del corpo. [G.M.] E Mann. Apr. 17. Se lo sdegnoso provoca le risse; il paziente non solo non le provoca, ma le smorza. E Magg. 21. Considera che il terzo benefizio delle fonti è smorzar la sete. E ivi. Smorzare in te tutti gli affetti terreni. 3. [Val.] Far dímenticare. Fag. Rim. 2. 265. Tutte quell'opre, che l'oblio non smorza. 4. T. Fig. Smorzare le tinte nell'arte dei colori, Che non siano smaglianti, ma temperate con grata armonia. 5. (Mus.) [Ross.] Smorzare, della voce e del suono, vale Sfumarlo. Don. 9. 255. Del piano e del forte, del crescere la voce a poco a poco, dello smorzarla con grazia,… in quei tempi non se ne ragionava. [Ross.] Smorzare, oggi per lo più vale Diminuire tutto ad un tratto la forza della voce e del suono, e si prende anche in senso neutro. [Ross.] Smorzare la sonorità, vale Diminuirla. S Raff. 1. 1. 2. 7. Troppo tozzo e massiccio egli (il ponticello) smorza la sonorità delle corde. [Ross.] In signif. n. pass. per Cessare. Don. Onom. Organo acrophthonga. Instrumenti ne' quali subito si smorza il suono, come la chitarra e la cetera. |
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Parole in ordine alfabetico: smorzamenti, smorzamento, smorzammo, smorzando, smorzano, smorzante, smorzanti « smorzare » smorzarono, smorzarsi, smorzasse, smorzassero, smorzassi, smorzassimo, smorzaste |
Parole di otto lettere: smonterò, smontino, smorzano « smorzare » smorzata, smorzate, smorzati |
Lista Verbi: smoccolare, smontare « smorzare » smozzare, smozzicare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): controsterzare, sottosterzare, orzare, forzare, rafforzare, rinforzare, sforzare « smorzare (erazroms) » strombazzare, spiegazzare, chiazzare, piazzare, rimpiazzare, scopiazzare, spiazzare |
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