Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Cantava come un serafino e i presenti rimasero incantati.
Non ancora verificati:- Il serafino vegliava sull'infante mentre dormiva beatamente.
- Da piccolino mio figlio veniva chiamato serafino, chissà perché.
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Citazioni da opere letterarie |
Quaderni di Serafino Gubbio operatore di Luigi Pirandello (1925): gli batté l'altra su la spalla, per rinfrancarlo, e ripeté: - Amico mio! - Poi, rivolgendosi a me: - Serafino - disse, ti presento un grande artista. Gli hanno appiccicato un nomignolo schifoso; ma non importa: è un grande artista. Ammiralo: qua, col suo Dio sotto il braccio! Potrebbe essere una scopa: è un violino.
La Storia di Elsa Morante (1974): E di qui, corrugando la fronte nell'esercizio mentale, non senza aiutarsi nel conto con tutti e dieci i diti, si mise a spiegare che suo nonno Serafino, patri di sua matri, aveva una diecina di fratelli minori, chi morto e chi vivente: e fra questi il più giovane era un Americano (ossia emigrato in America). Passa il tempo, e costui rimase vedovo.
Naufraghi in porto di Grazia Deledda (1920): Il guardiano gli fece poi sapere che in breve l'avrebbero tolto di cella, diminuendogli la segregazione. Costantino pensò di dover questa grazia alla sua buona condotta, ma don Serafino gli confidò d'aver interceduto per lui presso persone potenti, poiché lo credeva davvero di famiglia nobile. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per serafino |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: serafico, serafini. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: serio, seri, seino, seno, saio, sano, sino, erano. |
Parole contenute in "serafino" |
era, fin, fino, sera. Contenute all'inverso: are, far, ifa, fare. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "serafino" si può ottenere dalle seguenti coppie: seraficità/citano, serafico/cono. |
Usando "serafino" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * finocchi = seracchi; * noci = serafici. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "serafino" si può ottenere dalle seguenti coppie: raserà/finora. |
Usando "serafino" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * raserà = finora; finora * = raserà. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "serafino" si può ottenere dalle seguenti coppie: seracchi/finocchi, serafici/noci. |
Usando "serafino" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cono = serafico; * citano = seraficità. |
Sciarade e composizione |
"serafino" è formata da: sera+fino. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Serafino - e † SÈRAFO. S. m. Nome degli Spiriti della prima gerarchia. Dall'ebr. che vale Ardere, Accendere; in Isid. e Prud. – La desin. Im essendovi apposta, non senza ragione disse Dante Sèrafi plur. – Cavalc. Frutt. ling. 119. (C) Serafini son quelli, li quali, per più singulare propinquitade d'Iddio, del suo amore più sono accesi, e più noi accendono; onde serafino viene a dire ardente, incendente. Legg. S. Gio. Bat. S. B. 14. Prima ebbe officio de' serafini; tanto è a dicerre serafino, quanto ardente spirito nel divino amore, imperciocchè li serafini, più che tutti gli altri, sono accesi dell'amor di Dio. Dant. Par. 4. De' serafin colui che più s'indía (più sente Dio e il suo amore). E 21. Quel serafin, che 'n Dio più l'occhio ha fisso, Alla dimanda tua non soddisfàra. E 28. I cerchi primi T'hanno mostrato i serafi e i cherubi. [Camp.] Fr. Giord Tratt. 121. Serafino è nome ebreo, e tanto vale come amore in nostra lingua. S. Gir. Pist. 56. Serafino, siccome noi abbiamo trovato nelle interpretazioni de' nomi ebrei, è interpretato ardore, ovvero incendio.
2. T. Serafino, in gen. gli Spiriti celesti più alti. D. 3. 8. A noi venir (anime beate) lasciando il giro, Pria cominciato in gli alti Serafini.
3. Per antonom. T. Il Serafino d'Assisi, Francesco; detto anche Il Padre serafico. – Il Serafino o La Serafina di Siena, credo che da taluno fosse chiamata Santa Caterina. La Serafina del Carmelo, Santa Teresa.
4. T. Quindi n. pr. Serafino; e Serafina, segnatamente di monaca. |
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