L’avventura di un povero crociato di Franco Cardini (1997): Il monte Gargano prende nome da un mandriano che in tempi ormai lontani, quando su quelle alture si veneravano gli antichi e mendaci dèi, pascolava una mandria di tori. Uno, il più bello, sfuggì al suo controllo: egli lo cercò a lungo, disperato perché lo amava; lo trovò alla fine, in cima alla montagna, inginocchiato dinanzi a una grotta. Fuori di sé dall'ira, scoccò una freccia contro l'animale con l'intenzione di punirlo uccidendolo: ma il dardo invertì prodigiosamente la sua traiettoria e ferì in modo grave l'arciere, il quale in tal modo comprese di aver commesso una profanazione. Quel luogo era sacro.
Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): Lessing inarcò un sopracciglio. «Vi piaccia o no, sono queste adorabili lattine che pagano i conti. L'azienda vuole che il marchio sia legato all'immagine dei pemberiani, del KEIRI e dei suoi dipendenti, quindi nelle apparizioni televisive dovrete sorseggiarla sempre, o almeno fingere di farlo. Chiaro che nessuno verrà a controllare se e quanta ne bevete sul lavoro, ma siamo obbligati a fare ordini regolari di lattine per i distributori, quindi prendetene almeno un paio al giorno.» Scoccò un'occhiata ad Aurora. «E se non vi piace il sapore, usatela per sgrassare i sanitari. Funziona alla grande.»
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): “ Misericordia! ” grida anche Agnese; e di galoppo dietro l'altra. Avevan quasi appena alzati i calcagni, quando scoccò la campana: un tocco, e due, e tre, e seguita: sarebbero stati sproni, se quelle ne avessero avuto bisogno. Perpetua arriva, un momento prima dell'altra; mentre vuole spinger l'uscio, l'uscio si spalanca di dentro, e sulla soglia compariscono Tonio, Gervaso, Renzo, Lucia, che, trovata la scala, eran venuti giù saltelloni; e, sentendo poi quel terribile scampanio, correvano in furia, a mettersi in salvo. |