Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
Non ancora verificati:- Quel tipo lì sembra un poco schizzato: ogni quattro passi fa una giravolta!
- Un imbianchino maldestro mi ha schizzato i vestiti di pittura.
- Mi sono schizzato i pantaloni con alcune gocce d'olio.
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Citazioni da opere letterarie |
L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Talora, dopo averla seguita come una spia, ritornava sui propri passi di gran corsa, aggirando l'isolato, e rallentava solo svoltando l'angolo su cui, come per caso, se la sarebbe trovata di fronte; allora la incrociava con un trepido saluto. Ella gli sorrideva discreta, sorpresa da quella sorte, e gli elargiva un cenno fuggitivo, come esigevan le convenienze. Egli rimaneva in mezzo alla strada come una statua di sale, schizzato d'acqua dalle carrozze di passaggio, prostrato da quella battaglia d'amore.
Il nido di Luigi Pirandello (1895): Ancora entrambi ignoravano il peggio; ignoravano che la mattina stessa di quel giorno un giornaletto ricattatore aveva schizzato il suo veleno su l'Ospizio degli orfanelli, parlandone come d'una comodità inestimabile per le giovani vedove in cerca di consolazione, e ne aveva portato ad esempio una, i connotati e i particolari della quale corrispondevano perfettamente alla figura e alla vita intima di Elena, aggiungendo che sarebbe stato utilissimo costruire (sempre per la comodità delle suddette madri vedove) un dipartimento annesso all'Ospizio, ove ricoverare i bastardelli.
La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): “dio, che ho fatto! L'ho ammazzato!” Le gambe gli tremavano, non riusciva a parlare, il cuore sembrava gli fosse schizzato sopra le clavicole e ora gli batteva direttamente in gola. Non aveva picchiato più nessuno dai tempi della scuola media. ma sotto quella stupefazione c'era una sensazione strana, di gioia criminale. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per schizzato |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: schizzano, schizzata, schizzate, schizzati, schizzavo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: schizzo, sciato, scia, scio, scat, sito, chat, ciato, ciao, cito, iato. |
Parole contenute in "schizzato" |
chi, schizza. |
Incastri |
Inserendo al suo interno ama si ha SCHIamaZZATO; con avi si ha SCHIaviZZATO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "schizzato" si può ottenere dalle seguenti coppie: schiatti/attizzato, schizzare/areato, schizzi/iato, schizzai/ito, schizzano/noto, schizzavi/vito, schizzavo/voto. |
Usando "schizzato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: moschi * = mozzato; peschi * = pezzato; rischi * = rizzato; ruschi * = ruzzato; * tono = schizzano; * tondo = schizzando; * tonte = schizzante; * tonti = schizzanti; * torci = schizzarci; * torsi = schizzarsi; * torti = schizzarti; * torvi = schizzarvi; * tosse = schizzasse; * tossi = schizzassi; * toste = schizzaste; * tosti = schizzasti. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "schizzato" si può ottenere dalle seguenti coppie: schiocca/accozzato, schizzerà/areato, schizzare/erto. |
Usando "schizzato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otre = schizzare. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "schizzato" si può ottenere dalle seguenti coppie: schizzando/tondo, schizzano/tono, schizzante/tonte, schizzanti/tonti, schizzarci/torci, schizzarsi/torsi, schizzarti/torti, schizzarvi/torvi, schizzasse/tosse, schizzassi/tossi, schizzaste/toste, schizzasti/tosti. |
Usando "schizzato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: mozzato * = moschi; pezzato * = peschi; ruzzato * = ruschi; * noto = schizzano; * areato = schizzare; * vito = schizzavi; * voto = schizzavo. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "schizzato" (*) con un'altra parola si può ottenere: * amare = schiamazzatore; * amari = schiamazzatori. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Schizzato - Part. pass. di SCHIZZARE. Volg. Mes. (C) Si mondifichi con acqua melata…, schizzata dentro alla calza.
2. E nel senso del § VI di Schizzare. [Cont.] Cart. Art. ined. G. III. 160. Per ora vi mando, come la vedrà in questa, schizzato di mia mano come son già fermi, il numero 2 e il num. 4, acciò che terminiate a modo vostro. = Car. Lett. 2. 1. (C) L'altro (disegno) schizzato d'acquerella è d'un uomo dabbene, che non si cura d'esser nominato. E 2. 91. La voglio veder prima disegnata, o almeno schizzata, che intagliata. [G.M.] Segner. Quares. 10. 8. Di forma quadrata descrissela san Giovanni (la città elerna), che n'ebbe in carta la pianta, benchè schizzata col carbone (adombrata appena). |
† Schizzato - Aggiunto di Cavallo, e dicesi Quello che senza essere tagliato si è ridotto impotente come i castrati, a furia di storcergli i testicoli con forza, per modo che disseccano, e il cavallo resta impotente a generare. Art. Uom. Spad. (Fanf.) T. Questo forse viene dalla forma d'alcuni dial. non tosc. che dicono Schizzar per Schiacciare; come dire Compresso. |
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