(indicativo imperfetto).
| Sin da bambina, gli sparvieri mi intimorivano per il loro lugubre nome e perché sapevo che divoravano i timidi passerotti. |
| Levato il cappotto, lo poggiai sul letto perché sapevo che dovevo riuscire. |
| Conoscevo l'utilizzo del curry in cucina, ma non sapevo che, per le proprietà della curcumina contenuta, è anche antiossidante e digestivo. |
| Non sapevo che il cappello degli alpini si chiamasse bantam! |
| Dicendomi di guardare in cielo l'effetto ottico dei cani solari, non sapevo che alludessero al parelio. |
| Sapevo che prima o poi il tuo amico finisse col dire che siamo degli incapaci. |
| Quando mi hanno presentato Marco, ero imbarazzata e non sapevo cosa dire. |
| Non sapevo che l'epanodo fosse un termine utilizzato nella poesia e nella narrativa. |
| Non sapevo che la monda servisse per la pulitura delle risaie dalle erbacce. |
| Avevo nel cassetto un pezzetto di uraninite e non sapevo che fosse un minerale radioattivo. |
| Sapevo che qualcuno entrava nel parco saltando il muro: alla fine li ho beccati. |
| Non sapevo che soffrisse di epilessia ma la sua crisi di tipo tonico-clonico lo conferma. |
| Non sapevo che il veterinario vicino casa praticasse le zootomie. |
| Un tempo andavo allo stadio a seguire le partite della mia Juventus, ma sapevo apprezzare le qualità delle altre squadre, come il Milan. |
| Non sapevo che i benedettini di Norcia producessero birra artigianale. |
| Non sapevo che la sede governatoriale di Betlemme si trovasse per buona parte nella zona controllata da Israele. |
| Non sapevo che lo scorso anno si era corso il XV giro del Granducato di Toscana. |
| Mi trovavo nei pasticci, ormai era chiaro; e il peggio era che non sapevo proprio come uscirne. |
| Non sapevo che la zama fosse una lega di zinco, alluminio, magnesio e rame. |
| Non sapevo che le emetine si estrassero dagli arbusti di ipecacuana. |
