Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Chi usa l'ultima risma di carta si deve preoccupare di reintegrare la scorta.
- Ho consumato una risma di carta per fare le fotocopie dei documenti!
Non ancora verificati:- Con la gente di quella risma è meglio non avere contatti frequenti.
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Citazioni da opere letterarie |
Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): Troppa acqua, troppi grigi, troppi alberi che sgrondavano fiaccati dalla pioggia. E troppo rumore nella vicina hall dell'albergo dove giornalisti di ogni risma fumavano sigari, schiacciavano poltrone, tempestavano ai telefoni, sfoderavano dalle borse casacche e cappucci stropicciati, rutilanti di colori quasi offensivi.
Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): A quel punto Everardo comprese l'abisso in cui era caduto e riuscì a sfuggire alla loro seduzione dicendo che aveva frequentato quella casa non perché era attratto dall'eresia ma perché era attratto dalle fanciulle. Quelli lo scacciarono. Ma tale, lo vedete, è la legge e la vita degli eretici, patarini, catari, gioachimiti, spirituali d'ogni risma. Né c'è da meravigliarsi: non credono nella risurrezione della carne e nell'inferno come castigo dei malvagi, e ritengono di poter fare impunemente qualsiasi cosa. Essi infatti si dicono catharoi e cioè puri.”
Carthago di Franco Forte (2009): Del resto, quelle poche volte che aveva avuto il permesso di inoltrarsi in città, aveva potuto farlo solo in compagnia dei genitori e del piccolo corteo di schiavi, clientes e parenti che li attorniava sempre. E anche in questi casi aveva sempre percorso le stesse strade, senza mai avventurarsi nei vicoli e nelle viuzze che affondavano verso i quartieri più popolati, in cui persone di ogni risma e di ogni estrazione sociale si affollavano attorno ai banchetti dei mercanti,alle fontane pubbliche e ai thermopolia che servivano vino, bevande aromatiche e cibi di ogni sorta. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per risma |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: riama, risme, rissa, ritma, sisma. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: sismi. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: rima, risa. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: crisma, prisma, trisma. |
Parole con "risma" |
Finiscono con "risma": crisma, prisma, trisma, carisma, aforisma, aneurisma, pentaprisma. |
Contengono "risma": crismale, crismali, prismatica, prismatici, prismatico, carismatica, carismatici, carismatico, prismatiche, turismatica, carismatiche, turismatiche, aneurismatica, aneurismatici, aneurismatico, aneurismatiche, carismaticamente. |
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Parole contenute in "risma" |
Contenute all'inverso: sir. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "risma" si può ottenere dalle seguenti coppie: ria/asma, risi/sisma, risa/ama, risanate/anatema, risani/anima, rischia/chiama, rischio/chioma, risotti/ottima, risse/sema, risulti/ultima. |
Usando "risma" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * smacco = ricco; * smacchi = ricchi; * maone = risone; chiari * = chiasma; * smazzare = rizzare; * smazzando = rizzando; * smazzante = rizzante; * smazzanti = rizzanti. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "risma" si può ottenere dalle seguenti coppie: risina/anima, risorgi/igroma, rissa/asma. |
Usando "risma" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * amale = risale; * amali = risali; * amano = risano; * amata = risata; * amate = risate; * amerò = risero; * amarci = risarcì; * amente = risente; * amputa = risputa; * amputi = risputi; * amputo = risputo; * amputare = risputare; * amputata = risputata; * amputate = risputate; * amputati = risputati; * amputato = risputato; * amputante = risputante; * amputanti = risputanti. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "risma" si può ottenere dalle seguenti coppie: nettari/smanetta, iris/mai, tris/mat. |
Usando "risma" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: smanetta * = nettari; * nettari = smanetta. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "risma" si può ottenere dalle seguenti coppie: ricchi/smacchi, ricco/smacco, rizzando/smazzando, rizzante/smazzante, rizzanti/smazzanti, rizzare/smazzare, risi/mai, risone/maone. |
Usando "risma" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sema = risse; risi * = sisma; chiasma * = chiari; * anima = risani; * chiama = rischia; * chioma = rischio; * ottima = risotti; * ultima = risulti; * anatema = risanate. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "risma" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tap = ristampa; casi * = carissima; mete * = meristema; peto * = peristoma; rasi * = rarissima; * site = risistema; * pari = risparmia; costo * = crisostoma; * plano = riplasmano; * omeri = risommerai; * paltò = rispalmato; * parii = risparmiai; * tinte = ristimante; * tinti = ristimanti; * parino = risparmiano; * parità = risparmiata; * trafori = ritrasformai. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Risma - e † RISIMA. S. f. Della carta da scrivere, oggidì, una Risma, sono ottantacinque quaderni di cinque fogli l'uno. (Fanf.) Altri lo deriva dal punico, e il punico dall'ebr. – Gr. Αῥιθμος, Numero, e da cui l'ant. it. faceva Arismetica, e altri Aritmetica, e il mod. Rima. Ted. Riem, spagn. Rezma, fr. Ramme. T. Slavo Rézati e Rízati, Tagliare; come dicesi Tutti d'un medesimo taglio. = Min. Malm. pag. 138. (M.) Lisma, o Risma, diciamo un fagotto o balletta di carta, che sarà di circa 500 fogli. Agn. Al. Cap. 2. del Bisogno. Due Risime di fogli imperiali (come da Battesmo Battesimo). [G.M.] Segner. Crist. instr. 1. 6. Meschino me, che ho consumate più di cento risme di carta, affin di scrivere le lettere del mio principe; e non ho impiegato neppure un mezzo foglio, affine di notarvi su quei peccati, di cui or dovrei confessarmi! T. Comprare una mezza risma di carta.
2. Per enf. [Val.] Chiabr. Lett. 43. I suoi caratteri sono così preziosi, che mezzo foglio vale una risma di carta.
3. Per Quantità grande indeterminata di fogli. Malm. 3. 19. (C) E venuto l'inchiostro alfin si mette A scrivere una risma di ricette. T. Ci sarebbe da riempierne delle risme.
4. E anche di Gente, ma in mal senso. Dant. Inf. 28. (C) Un diavolo è qua dietro, che ne accisma (ci taglia) Sì crudelmente, al taglio della spada, Rimettendo ciascun di questa risma, Poi che avem volta la dolente strada. Più sopra disse: E tutti gli altri che tu vedi qui, Seminator' di scandali e di scisma, Fur, vivi; e però son fessi così. But. ivi: Risma si chiama lo legato delle carte della bambagia di dodici quaderni, e qui si pone per la setta. T. Non so se dal verso di Dante o dall'uso fig. della voce stessa, nel ling. scritto taluni ora dicono, sempre con biasimo o con dispr. Altri della sua risma, Pari o simili a lui. La fig. cadrebbe più diretta dicendo Giornali, Libri della medesima risma. |
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