Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Molti anni fa, quando correvo in bicicletta e si bucava la ruota, si doveva rattoppare il tubolare; oggi, si cambia!
- Nel passato non lontano non si buttava via nulla e, quando un indumento era sdrucito o strappato, si faceva rattoppare da abili sarte.
- Sabato scorso riuscii a rattoppare perfettamente la giacca consumata di mio marito.
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Citazioni da opere letterarie |
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): La vendetta che il signore ne fece subito, le diede una consolazione feroce, e le accrebbe l'orgoglio di trovarsi sotto una tal protezione. D'allora in poi, non mise piede fuor del castello, che molto di rado; e a poco a poco non le rimase del vivere umano quasi altre idee salvo quelle che ne riceveva in quel luogo. Non era addetta ad alcun servizio particolare, ma, in quella masnada di sgherri, ora l'uno ora l'altro, le davan da fare ogni poco; ch'era il suo rodimento. Ora aveva cenci da rattoppare, ora da preparare in fretta da mangiare a chi tornasse da una spedizione, ora feriti da medicare.
Arabella di Emilio De Marchi (1888): Nel primo tiretto trovò una sterminata quantità di calze, ripiegate, sciolte, irrigidite dal bucato, rattoppate, da rattoppare. Entrò colle due mani in quel caos di calze, smosse, palpò, ghermì quella che dette un tintinnio, la rovesciò sul marmo del mobile... Con un rumorio squillante di gioia cento o centocinquanta vecchie doppie di Genova, d'un bell'oro giallo, uscirono dal pedule e si schierarono in fila, irritando Tognino, che cercava la carta, che, stizzito, votò tutto quel giallo nel tiretto, chiuse respirando forte a denti stretti: aprì l'altro tiretto... Che gl'importava delle doppie e dei marenghi? per lui era più una questione di puntiglio.
La Setajuola di Cesare Cantù (1878): La Laurina si trae di tasca una mezza lira, e gliela mostra come si fa per mettere in sapore i fantolini, e — Te la darò per te: ma mi devi promettere una cosa». L'occhio di lui s'è fatto di fuoco al mirare quella moneta. — Sì, sì; ti prometto: che cosa vuoi? dammela tosto. — Promettimi (ella ripiglia) che oggi non andrai dal vinajo. Hai quella sottana che, già quindici giorni, ti hanno data a rattoppare. Lavora oggi a quella, domani ti pagano: hai que' denari, e poi anche questi. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rattoppare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: rattoppate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: ratta, ratte, rata, rate, rappa, rappe, rapare, rapa, rape, rare, roar, attore, atta, atte, atre, appare, apre, toppe, tare. |
Parole contenute in "rattoppare" |
are, par, top, atto, pare, ratto, toppa, toppare, rattoppa. Contenute all'inverso: app, era, rap, tar. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "rattoppare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rattoppai/ire, rattoppata/tare. |
Usando "rattoppare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: maratto * = mappare; * areata = rattoppata; * areate = rattoppate; * areati = rattoppati; * areato = rattoppato; * rendo = rattoppando; * resse = rattoppasse; * ressi = rattoppassi; * reste = rattoppaste; * resti = rattoppasti; * ressero = rattoppassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "rattoppare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rattopperà/areare, rattoppata/atre, rattoppato/otre. |
Usando "rattoppare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = rattoppata; * erte = rattoppate; * erti = rattoppati; * erto = rattoppato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "rattoppare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rattoppa/area, rattoppata/areata, rattoppate/areate, rattoppati/areati, rattoppato/areato, rattoppai/rei, rattoppando/rendo, rattoppasse/resse, rattoppassero/ressero, rattoppassi/ressi, rattoppaste/reste, rattoppasti/resti, rattoppate/rete, rattoppati/reti. |
Usando "rattoppare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: mappare * = maratto. |
Sciarade incatenate |
La parola "rattoppare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ratto+toppare, rattoppa+are, rattoppa+pare, rattoppa+toppare. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Rabbriccicare, Rimbriccicare, Rabberciare, Rappezzare, Rattoppare - Rabbriccicare è un raccomodare alla meglio in varii punti una cosa malandata, e più propriamente oggetti di vestiario relativamente piccoli. - «Rabbriccicare un par di scarpe - una sottoveste - una cravatta - un cappello da donna.» Figuratamente suol dirsi di piccoli e varii guadagni che bastino a vivere alla meglio. - «Lavora sempre come un cane e se la rabbriccica - se la rabbriccica passabilmente.» - «Oggi la s'è rabbriccicata benino - non s'è rabbriccicata malaccio.» - Nell'uso c'è anche Rimbriccicare che, più snello, può indicare maggior facilità. - L'uso figurato di questi due verbi non è comportato da' seguenti. - Rabberciare è anch'esso un raccomodare alla meglio, ma dice lavoro meno minuto e intorno a cose più grandi che Rabbriccicare. Rabberciare pare significhi propriamente Ravversare, Ridurre alla meglio una cosa al suo verso. Rabbriccicando si ricuce, si metton toppe e simili; si può rabberciare talora anche senza aggiunger nulla e solamente riassestando, ricollegando, raddrizzando e simili. Di opere in muratura, come di fortificazioni, di bastioni, cade opportuno il solo Rabberciare, non gli altri. Di vesti non par proprio; nel traslato suol dirsi di cose letterarie. - Rappezzare, nel proprio, è solo dei panni, delle tele, delle vesti in genere, quando vi si rimette il pezzo che manca: delle scarpe però non si direbbe Rappezzare, ma Rattoppare. Quello del Rappezzare è lavoro più diligente e più accurato del Rattoppare, e il pezzo rimesso è della stessa stoffa del rimanente. Rattoppando si può mettere un pezzo anche d'altra stoffa e persino d'altro colore. Il Rappezzo, se ben fatto, si vede a fatica; la Toppa salta subito agli occhi. Rattoppato suona biasimo; Rappezzato può talora suonar lode. G. F. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Rabberciare, Rattoppare, Raccenciare, Raccomodare, Ripigliare, Rappezzare, Rimendare, Rammendare, Rinfrinzellare, Racconciare, Rassettare - Rabberciare è accomodare cosa qualunque alla meglio o alla peggio; ma in particolare, cosa che non istia diritta, in filo, a segno. Rattoppare è mettere toppa a vestiti, a scarpe; e metter toppa su toppa cucendole malamente a solo fine di turare il buco o la rottura fatta; raccenciare è cucire cenci o vestiti che quai cenci sian rotti e laceri; è proprio del povero che abbia ancora un senso di pulizia e di decenza: egli raccencia e rilava ogni tratto le cose sue, rotte e sudice sempre per natura loro. Rappezzare è metter qualche pezza a un vestito buono ancora, ma rotto in qualche parte per accidente o per maggior uso, come ne' gomiti e ne' ginocchi. Rimendare è proprio ricoprire, e fare scomparire la menda in modo che non apparisca; è quella specie di cucitura che consiste nel passare e ripassare con filo nell'istesso luogo, rifacendo quasi il tessuto già corroso alquanto o rotto affatto. Rammendare può essere serbato a significare senso morale, ma può anco usarsi pel semplice e materiale rimendare. Ripigliare è delle maglie cadute de' calzetti o di altro consimile tessuto. Raccomodare, racconciare, rassettare sono generici; si raccomoda però cosa guasta o rotta; si rassetta quella le cui parti sono sconnesse; si rassetta quella che non ista proprio più in assetto, ma o cade o rovina, o si smuove o si sfascia. Rinfrinzellare è cucire alla meglio; onde ogni rimendatura, ripiglio, rattoppatura, o altra cucitura qualunque, se mal fatta, dicesi famigliarmente frinzello. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Rattoppare - V. a. Mettere delle toppe. T. Fr. Rapétasser, Radoubler. V. anco RISTOPPARE. Gr. ̔Ράπτειν. Aurei Assuere, Resarcire. Ha qualche anal. co' sensi di Topia e Topiarius. V. Forcell.; o in gen. di Topos, Luogo, pezzo messo in luogo di un altro. = Serd. Lett. 3. 778. (C) Ci parve una cosa più sicura rimettere il timone, e rattoppare la piccola vela, che sola vi restava. Cecch. Prov. 24. (M.) Tu hai le cervella a ripedullare, cioè a racciabattare come si fanno le calze, quando si rifà loro, o rattoppano li peduli, cioè gli scappini. [Laz.] Segner. Mann. Apr. 5. Se ancora la misera (nave) ha da risarcire le sarte, da rattoppar le schiavine, ha da fornir le casse di viveri, qual dubbio c'è ch'ella non è apparecchiata, ha da apparecchiarsi?
[G.M.] Far rattoppare alla meglio un par di scarpe.
[Mor.] Rattoppare un muro. Racconciarlo dove sieno corrosi i mattoni, o caduto un po' d'intonaco.
2. Fig. Buon. Fier. 3. 2. 9. (C) Quando sfondato per soverchia brama, Non v'è chi più 'l rattoppi.
3. E fig. Cas. Lett. Tomit. 65. (C) La cosa qui si è rattoppata benissimo, e l'Ardinghello non si è potuto portar meglio. Baldov. Chi la sorte ecc. a. 3. s. 10. p. 87. (Gh.) Vale (cioè scommetto) anche qui che messo Ha uno zampino il diavolo; ma e' sogna, S'e' crede farmi rimaner per questo, Ch'or or chiamo il villano, E rattoppo lo sdrucio presto presto. T. Rattoppare con scuse alla meglio cosa che si sia fatta male. Parola spropositata o sconveniente, rimediare con altre come si può. La gli era scappata grossa; ma l'ha poi rattoppata.
T. Rattoppare un verso, un componimento, Racconciandolo tanto o quanto, senza poter contentare nè altri nè sè.
4. Ass. [Val.] Fag. Rim. 5. 5. Nulla fa più di nuovo, ora rattoppa. |
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