Forma verbale |
Protocollo è una forma del verbo protocollare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di protocollare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Liste a cui appartiene |
Lista Parole Monovocaliche [Prostro, Proto « * » Protocollò, Protomorfo] |
Informazioni di base |
La parola protocollo è formata da dieci lettere, quattro vocali (tutte uguali, è monovocalica) e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ll. Lettera maggiormente presente: o (quattro). Divisione in sillabe: pro-to-còl-lo. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: protocollò. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con protocollo per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Nelle nebbie del tempo di Lanfranco Fabriani (2005): Tornò a immergersi nella lettura dei fascicoli, fino a che un'esclamazione della donna non gli fece alzare la testa. — E adesso cosa c'è? — chiese esasperato. La ragazza gli tese una cartellina sottile, di quelle che il direttore usava per le operazioni in corso: niente intestazione, niente numero di protocollo, niente numerazione delle pagine. Qualcosa pronto per sparire nell'arco di un battito di ciglia. Confessioni - Storia di una taciturna di Ada Negri (1917): Dal marito non le venivano né gioie, né reali maltrattamenti. Egli saliva di grado, si gonfiava di se stesso, il giorno all'ufficio, la sera a discutere di protocollo e di politica cogli amici, fra un sorso e l'altro di birra: bell'uomo, vanesio, che aveva una singolar maniera di dire, scotendo il capo tra il soddisfatto e l'irrisorio: — Già, le mogli non capiscono nulla!... La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): Certo, teoricamente potrebbe dirglielo, ma sarebbe una rottura catastrofica del protocollo, che invece lo vede ascoltare paziente a capo chino per poi, appena possibile, defilarsi, uscire, rendersi invisibile, non trovabile. C'è poco da scherzare, con Padre, che già è nero per questa materia a settembre: «Non m'importa se è una sola» dice, «il fatto è che comunque non hai fatto il tuo dovere fino in fondo». |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per protocollo |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: protocolla, protocolli. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: poto, pool, poco, pollo, polo, rotolo, roco, rollo, colo. |
Parole contenute in "protocollo" |
col, pro, toc, collo, proto. Contenute all'inverso: loco. |
Lucchetti |
Usando "protocollo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * collotipia = prototipia; * collotipie = prototipie. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "protocollo" si può ottenere dalle seguenti coppie: protoni/incollo. |
Lucchetti Alterni |
Usando "protocollo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aio = protocollai; * ateo = protocollate; * avio = protocollavi; * astio = protocollasti. |
Sciarade e composizione |
"protocollo" è formata da: proto+collo. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "protocollo" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = protocollarono. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: La città di certi "Protocolli", Il fisico che realizzò il prototipo della dinamo, Studia protoni e neutroni, I prototipi degli ignoranti, Protozoi delle acque dolci. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Protocollo - S. m. Libro maestro ove i notai scrivono i testamenti, e i contratti che essi rogano. [G.M.] Magri, Notiz. Vocab. Eccl. Protocollo; volume nel quale si registrano gl'istromenti, dal quale poi si copiano, per consegnarli alle parti interessate. La voce greca πρωτοκόλλον significa prima incollatura, con la quale si univano le carte dei libri. Altri scrive questa voce con una sola l, e la deriva da πρῶτον κῶλον, pimum membrum, cioè la prima cartuccia, in cui brevemente si nota quel che più a lungo poi si distende. [Cont.] Stat. Merc. Siena. I. 32. Si roghi parimente di tutti i compromessi che si faranno, e si daranno in detta corte, scrivendogli al suo protocollo, conforme a gl'altri rogiti e scritture pubbliche, e secondo gl'ordini dell'archivio Stat. Sen. Lan. I. 207. Protocolli, o vero carte tratte de le 'mbreviature di publico notaio le quali contengano alcuna cosa di guarentigia. = Capr. Bott. 5. 103. (C) Pigliassono i nomi solamente, e poi lo distendessono in sul protocollo a lor piacimento. Lemm. Test. 94. (M.) Volente e comandante esso, ed essa essere cassi e cancellati da ciascuni protocolli.
Malm. 8. 52. (C) E fabbriconne al Tura le rovine Con una potentissima malía, Che registrata in Dite al protocollo, In un lupo rapace trasformollo. Libro da registrarvi sopra checchessia; ma più propriam. dicesi di quel Libro, Indice o Registro nel quale si scrivono via via per ordine cronologico tutti gli atti, istanze, rapporti, ordinanze, dispacci, ecc. che pervengono ai pubblici ufficii. (Mt.) [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 88. Noi citiamo i protocolli di voi altri che presedete giornalmente a giudicare i prigioni, e secondo le relazioni date le sentenze. T. Tenere il protocollo, Registrare a protocollo. Quindi Protocollista chi tiene il protocollo degli atti. 2. Formolario per istendere gli atti pubblici. (Mt.) Presso i Segretarii di Stato, e quelli de' grandi Principi, vale Formolario contenente il modo con cui eglino trattano nelle loro lettere le persone a cui scrivono. (Mt.) 3. [Can.] Nelle relazioni internazionali si dice Protocollo il processo verbale che si stende in seguito ad ogni conferenza avuta con un ministro estero, sempre quando le deliberazioni in essa prese debbono servir di base a negoziazioni ulteriori, e che viene firmato dai plenipotenziarii i quali vi presero parte. T. Protocolli delle adunanze. – Protocollo degli esami. 4. [Val.] Fig. Fag. Rim. 3. 217. E con un guardo fece cenno al Fato, Che della vita il protocol si trove. T. Non si tronca mai. Fam. T. Voler tenere protocollo di tutte le parole che scappano dette, è pedanteria della quale certi zelanti menano vanto. |
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Parole in ordine alfabetico: protocolli, protocolliamo, protocolliate, protocollino, protocollista, protocolliste, protocollisti « protocollo » protocordati, protocordato, protocorinzi, protocorinzia, protocorinzie, protocorinzio, protogermanica |
Parole di dieci lettere: protidiche, protocolla, protocolli « protocollo » protomorfa, protomorfe, protomorfi |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): torcicollo, tendicollo, rompicollo, incollò, incollo, capocollo, girocollo « protocollo (ollocotorp) » barcollo, barcollò, scollo, scollò, midollo, affollo, affollò |
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