Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Il predicato nominale si studia in quarta elementare.
- Nell'analisi logica vi sono due forme di predicato: il predicato nominale ed il predicato verbale.
Non ancora verificati:- A detta di tutti, quel tizio ha predicato bene ma razzolato male.
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Citazioni da opere letterarie |
Dopo il divorzio di Grazia Deledda (1902): — Bello quel prete Elias! Che ha fatto lui? Ha predicato, ma con lo zucchero. Egli, egli doveva minacciare; doveva dire: io prenderò i libri santi e vi maledirò, vi scomunicherò; voi non vi sazierete mai d'acqua, né di pane, né d'altra cosa; voi vivrete l'inferno in vita. — Vedevate allora l'effetto; ma no, colui è stupido, colui è un prete di latte cagliato, non ha fatto il suo dovere. Non nominatelo o mi arrabbio.
Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): Sorpreso anche lui, assalito, trascinato come una pecora dalla potenza cieca della sua passione, il povero signore non ponderava più, non connetteva più. I consigli della vecchia prudenza, che aveva sempre predicato di prendere le lepri col carro, questa volta non arrivavano più fino a due orecchie intontite dal sangue e dalla vertigine.
Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): “Ancora una volta la vostra magnitudine è ingiusta, se così posso dire,” interloquì Guglielmo. “Stavamo parlando dei dolciniani, non dei fraticelli. Dei quali molto si potrà dire, senza neppur sapere di chi si parla, perché ve ne sono di molte sorte, ma non che siano dei sanguinari. Li si potrà al massimo rimproverare di mettere in pratica senza troppo senno cose che gli spirituali hanno predicato con maggior misura e animati da vero amor di Dio, e in questo convengo che esistono confini assai esili tra gli uni e gli altri…” |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per predicato |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: predicano, predicata, predicate, predicati, predicavo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: predico, predato, preda, prato, peto, pica, recato, reca, recto, reco, reato, rito, edito, dico, dito, dato, iato. |
Parole con "predicato" |
Iniziano con "predicato": predicatore, predicatori, predicatoria, predicatorie, predicatorii, predicatorio. |
Contengono "predicato": telepredicatore, telepredicatori. |
Parole contenute in "predicato" |
dica, predica. Contenute all'inverso: tac, taci, acide. |
Incastri |
Inserito nella parola teleri dà TELEpredicatoRI. |
Inserendo al suo interno ori si ha PREDICAToriO; con giù si ha PREgiuDICATO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "predicato" si può ottenere dalle seguenti coppie: prede/dedicato, preme/medicato, predire/recato, predicare/areato, predici/iato, predicai/ito, predicano/noto, predicavi/vito, predicavo/voto. |
Usando "predicato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tono = predicano; * tondo = predicando; * tonte = predicante; * tonti = predicanti; * tosse = predicasse; * tossi = predicassi; * toste = predicaste; * tosti = predicasti; * orice = predicatrice; * orici = predicatrici. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "predicato" si può ottenere dalle seguenti coppie: predirà/arcato, predicare/erto. |
Usando "predicato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otre = predicare. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "predicato" si può ottenere dalle seguenti coppie: predicando/tondo, predicano/tono, predicante/tonte, predicanti/tonti, predicasse/tosse, predicassi/tossi, predicaste/toste, predicasti/tosti. |
Usando "predicato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * recato = predire; prede * = dedicato; * noto = predicano; * areato = predicare; * vito = predicavi; * voto = predicavo. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario grammaticale della lingua italiana del 1869 |
Attributo o Predicato - E' ciò che s'afferma del soggetto. Es. Il sole è splendente.
L'attributo serve di risposta alla domanda come? o che cosa si dice di... del... Esso è ordinariamente un aggettivo, e sovente un nome. Es. Il giuoco è vizio; è perdizione.
Nelle proposizioni costruite col verbo essere lo attributo devesi esprimere come in questa di sopra: il sole è splendente: ma se invece del verbo essere, se ne adopra un altro, in tal caso lo attributo non si esprime, perchè trovasi racchiuso nel verbo stesso; cosicchè la cennata proposizione il sole è splendente, si muta in quest'altra: Il sole splende.
Anche un verbo infinito può fare l'ufficio d'attributo, come: E in un momento vedesti un correre, un fuggire di qua e chi di là. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Predicato - Part. pass. e Agg. Da PREDICARE. G. V. 11. 19. 3. (C) Quelle cose abbiamo avute, e vogliamo per non dette, predicate e scritte.
2. Per Lodato. Red. Esp. nat. Nulla avendogli giovato le predicate virtù della pietra. |
Predicato - S. m. Term. Log. Quell'Aggiunto, o Aggettivo che si dice, che si predica del nome sostantivo. In Boez. – Circ. Gell. 10. 242. (C) Dividendo l'esser loro nelle sue parti, o componendo i predicati sostanziali. Buon. Fier. 3. 3. 2. Se tu stai Sempre fitto… a concordar subbietti Insieme, e predicati. [Cont.] Picc. A. Instr. filos. 48. v. Il soggetto ed il predicato han tra di loro questa condizione, che il soggetto non debba esser mai più universale, nè contener più che 'l predicato; come avverrebbe dicendo l'animal è uomo, contenendo più l'animal che l'uomo non fa; vuol dunque il predicato o contener più che 'l soggetto, come quando si dice che l'uomo è animale, o ver ugualmente come dicendo: l'uomo è discorsivo.
[Tav.] Segni An. L. 2. c. 6. Il naso è simo: in questo modo il soggetto è cagion del predicato. [Camp.] D. Mon. III. E però la ragione peccava in nella forma, perocchè il predicato (praedicatum) in nella conclusione non è estremità della maggiore come è manifesto.
[T.] Senso log. (Rosm.) Il giudizio è l'unione logica d'un predicato con un soggetto. E: Soggetto, uno de' termini della proposizione, quello cioè del quale l'altro che chiamasi predicato, si afferma e si nega. E: Il predicato s'appoggia al soggetto. E: Proposizioni esclusive sono quelle che attribuiscono il predicato a quel solo soggetto. E: Categorie d'Aristotele, sono i sommi predicati ridotti a dieci generi. Soggetto di molte dispute tra i peripatetici non meno che tra i platonici e gli stoici. Si credono a lui forniti da' suoi predecessori. E: Facoltà di vedere il nesso tra il soggetto e il predicato si riduce alla facoltà di vedere l'identità che è tra loro e tra un'idea e l'altra. E: Tutti i predicati in generale possono essere soggetti; data questa biplice relazione, nascono i tre modi dialettici dietro i quali uno stesso predicato può attribuirsi a più soggetti. Quanto è maggiore l'identità del predicato col soggetto, tanto è maggiore la sua priorità di predicazione. Il predicato deve essere usato nello stesso senso, perchè due proposizioni siano veramente contraddittorie. E: Della maggiore del sillogismo distintivo è, secondo alcuni logici, che contenga il predicato della tesi. |
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