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Cascate Nardis | Il ponticello. | stacc 10 |
Informazioni di base |
La parola ponticello è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ll. Divisione in sillabe: pon-ti-cèl-lo. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con ponticello per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La pietra lunare di Tommaso Landolfi (1939): Fra i loro delitti il più esecrato è ancor oggi quello perpetrato nella persona di un povero pescivendolo, a causa del fatto che l'anima in pena di lui s'aggira tuttora quasi ogni notte sul luogo della sua morte senza sacramenti, come, secondo i narratori, possono testimoniare numerose persone. Costui, che veniva settimanalmente da un paese della costa, aveva ricevuto da quei tirannelli l'ordine preciso di depositare ogni volta a mo' di tributo, sotto un ponticello detto oggi appunto del Pescivendolo, una spasa del miglior pesce, donde poi un servo la ritirava. Un giorno il malavvisato trasgredì l'ordine e perì, come s'è detto, di mala morte. Profumo di Luigi Capuana (1892): «Guardi: quei là, seduti sul parapetto del ponticello» riprese Giulia «sono i nobili del paese! Non vanno in Casino; il loro Casino è qui. Il vecchio è il barone Ciocia, quello dal lanternone. Tre baroni e due cavalieri in un palmo di terreno! Passeggiano soli soli, impettiti, senza salutare nessuno, dall'ultima casa del paese fino a qui, su e giù, come anime condannate. E hanno appena da sfamarsi! Si volti addietro; laggiù, quel palazzo a cui manca mezzo tetto è del Ciocia. Una rovina! Se capita qualche buon colpo di levante, lo porta via.» Le otto montagne di Paolo Cognetti (2016): Giù in paese invece regnava l'ombra. Il sole non arrivava nel fondo del vallone e la terra era dura sotto i piedi, coperta qua e là da una crosta di brina. Al ponticello di tavole, quando mi chinai per bere, vidi che l'autunno stava compiendo un incantesimo sul mio torrente: il ghiaccio formava scivoli e gallerie, vetrava i massi umidi, intrappolava i ciuffi d'erba secca trasformandoli in sculture. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ponticello |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: monticello, ponticelli. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: monticelli. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: ponte, poni, ponce, pone, poti, poté, poto, poco, pollo, polo, pillo, pilo, pelo, ontico, onte, onice, once, otico, ocello, niello, nilo, nello, tillo, telo, celo. |
Parole contenute in "ponticello" |
tic, cello, ponti. Contenute all'inverso: olle. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ponticello" si può ottenere dalle seguenti coppie: pomo/monticello. |
Sciarade e composizione |
"ponticello" è formata da: ponti+cello. |
Intarsi e sciarade alterne |
"ponticello" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: ponce/tillo. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Lo è sia il guastatore che il pontiere, Le ringhiere... dei ponti, Chi vi sale pontifica, Un simbolo pontificale, Salgono sui ponteggi. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Ponticello - S. m. Dim. di PONTE. Ponticulus, aur. lat. G. V. 11. 4. 2. (C) Fecesi fare incontanente per lo Comune certi ponticelli di legname sopra d'Arno. T. Dant. Inf. 18. Quale, dove per guardia delle mura Più e più fossi cingon li castelli… Tale immagine quivi facean quelli; E come a tai fortezze da' lor sogli Alla ripa di fuor son ponticelli, Così da imo della roccia scogli, Movèn… E 21. Usciron quei di sotto 'l ponticello, E volser contra lui tutti i roncigli. [Laz.] E 29. Ei là si rimanga. Ch'i' vidi lui appiè del ponticello Mostrarti, e minacciar forte col dito, E udi' 'l nominar Geri del Bello. = Ciriff. Calv. (C) Aveva Spinadosso sostenuto La pugna un pezzo sopra un ponticello. E 4. 131. Si riscontraro appiè d'un ponticello. [Cont.] Ric. Fam. Sen. Arch. St. It. App. 20. 44. xxii s. Dispesi a minuto per lo ponticello del fondaco.
[Cont.] Per sim. Docc. Tratt. scherma, 90. Adesso dirò dell'accompagnatura della spada col brocchiere, il quale ancora egli s'impugna ed è di forma circolare, ed è curvo dalla parte di fuora e di dentro è concavo, con il suo manico nel mezzo dove la mano l'ha a pigliare, e si nasconde nel detto concavo; e ancora il manico viene a guisa di ponticello, acciò la mano vi stia senza scomodo nessuno. 2. T. Ponticelli di tavole sulle strade. 3. (Mus.) [Ross.] Ponticello. Negli strumenti d'arco, è una tavoletta d'acero con due piedi, che perfettamente si adattino alla curvatura del coperchio su di cui posano, e che viene superiormente a terminare in un arco un po' più alto dalla parte del cordone, che da quella del cantino. Don. Tr. 1. 319. Sino a praticare 22 ponticelli… di quella sorte, che ne' monocordi, e policordi si mettono sotto a ciascuna corda, per esaminare le voci, e le distanze loro. S. Raff. 1. 1. 2. 7. Nella scelta del ponticello si serbi la giusta misura, dimodochè nè troppo tozzo e massiccio egli smorzi la sonorità delle corde, nè troppo fievole e smilzo ceda al peso dell'arco. = Buon. Tanc. 2. 7. (C) Chitarrin mio,… Se mel di', vo' rifarti il ponticello, E ti vo' tutto quanto rincordare. Gal. Dial. mot. 511. Distesa sopra il monocordo una corda; sonandola tutta, e poi sonandone la metà, col mettere un ponticello in mezzo si sente l'ottava, e se il ponticello si metterà al terzo di tutta la corda,… T. Prov. Tosc. 372. Un naso come un ponticello di violino. E per simil. Bellin. Disc. 1. 228. (M.) Credete però a me (accademici) che non c'è nè bischeri nè ponticelli, che faccian queste differenze di tiratezza in questi strumenti sospenditori dell'ossa. [Ross.] Sul ponticello. Queste parole indicano che le note segnatene debbano essere eseguite (coll'arco) vicino al ponticello, lo che produce un suono modificato che somiglia ad un suono sforzato (ottavizzante) d'una canna d'organo. [Ross.] Ponticello negli strum. a tastatura e corde di metallo, Lista di legno sulla quale si fanno passar le corde di uno strumento da tasti e del salterio, per determinarne la parte vibrante, e dar loro una direzione uniforme e regolare. Don. Tr. 2. 345. Il più vicino al ponticello (il sito dove i salterelli percuotono le corde), renda il suono più teso e spiritoso. 4. [Ross.] Ponticello nel Tamburo è un Pezzo bislungo di lastra metallica aderente alla fascia munito di una vite a galletto, a cui sono fermati i Bordoni, per tenderli girando la vite stessa. 5. (Ar. Mes.) Ponticello. (Termine de' Magnani, Carradori, ecc. Specie d'arco fermato con due viti sulla stanga in cui passa il sopraspalle del cavallo. (M.) |
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Parole in ordine alfabetico: ponteggiatore, ponteggiatori, ponteggiatrice, ponteggiatrici, ponteggio, ponti, ponticelli « ponticello » pontiere, pontieri, pontifica, pontificai, pontificale, pontificali, pontificalmente |
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