Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per padroneggiare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: padroneggiate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: padroni, padrona, padre, padri, paro, pareggiare, pareggia, pareggi, parei, parere, pare, paria, parie, pari, parare, para, pane, pania, panie, pani, panare, paggi, pagare, paga, paia, prone, proni, prona, prore, pregi, pregare, prega, pone, ponga, poni, poggiare, poggia, poggi, pere, adroni, adone, adonie, adoni, adire, arnia, arnie, areare, area, aree, aria, arie, arare, arre, aonia, aonie, aoni, aggi, agire, agre, droni, drogare, droga, dong, doni, donare, dona, dogi, dogare, doga, doge, dire, dare, roggia, rogge, rogare, roar, reggia, reggi, reggae, regga. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: spadroneggiare. |
Parole con "padroneggiare" |
Finiscono con "padroneggiare": spadroneggiare. |
Parole contenute in "padroneggiare" |
are, già, drone, giare, adrone, padrone, padroneggi, padroneggia. Contenute all'inverso: era, nord, orda. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "padroneggiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: padroneggiai/ire, padroneggiamo/more, padroneggiata/tare. |
Usando "padroneggiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areno = padroneggino; * remo = padroneggiamo; * areata = padroneggiata; * areate = padroneggiate; * areati = padroneggiati; * areato = padroneggiato; * rendo = padroneggiando; * resse = padroneggiasse; * ressi = padroneggiassi; * reste = padroneggiaste; * resti = padroneggiasti; * ressero = padroneggiassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "padroneggiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: padroni/inneggiare, padroneggiata/atre, padroneggiato/otre. |
Usando "padroneggiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erano = padroneggino; * ermo = padroneggiamo; * erta = padroneggiata; * erte = padroneggiate; * erti = padroneggiati; * erto = padroneggiato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "padroneggiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: padroneggia/area, padroneggiata/areata, padroneggiate/areate, padroneggiati/areati, padroneggiato/areato, padroneggino/areno, padroneggiai/rei, padroneggiamo/remo, padroneggiando/rendo, padroneggiasse/resse, padroneggiassero/ressero, padroneggiassi/ressi, padroneggiaste/reste, padroneggiasti/resti, padroneggiate/rete, padroneggiati/reti. |
Usando "padroneggiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * more = padroneggiamo. |
Sciarade e composizione |
"padroneggiare" è formata da: padroneggi+are. |
Sciarade incatenate |
La parola "padroneggiare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: padroneggi+giare, padroneggia+are, padroneggia+giare. |
Intarsi e sciarade alterne |
"padroneggiare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: pareggiare/don, pareggi/donare. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Spadroneggiare, Padroneggiare - Padroneggiare è il far da padrone per padronanza diretta e con diritto. - Spadroneggiare è il far da padrone senza diritto, e per pura smania di darsi importanza. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Padroneggiare, Spadroneggiare, Impadronirsi, Impossessarsi, Farla da padrone, Spadronare - Padroneggia chi è padrone non solo, ma chi sa comandare e farsi ubbidire; chi ha in mano la cosa o le redini di essa e sa, può e vuole volgerla a modo suo: nel traslato, padroneggiare se stesso è atto di maggior forza d'animo che non padroneggiare persone e cose in gran numero nel proprio. Spadroneggiare è bravare perchè padrone e come padrone, abusare della padronanza o del mandato del vero padrone: spadronare vale presso a poco lo stesso, ma è forse braveggiare ancor più; e siccome ha senso eziandio di togliere altrui la padronanza, come l'altro, pare che anche nel vero padrone la renda minore per il mal garbo e l'abuso. Impadronirsi è dichiararsi padrone, prenderne il titolo, assumerne i diritti, e il più delle volte ingiustamente; così impossessarsi, che è pigliare proprio il materiale possesso della cosa, senza o contro il diritto talvolta: poichè con questo vero diritto si va, si è messi al possesso delle cose dalla legge e da chi l'amministra, e non ce ne impadroniamo, o impossessiamo da noi medesimi. Farla da padrone è di chi lo è e non lo ha mai fatto in prima, o di chi non lo è e se ne arroga in qualche modo il diritto: ha forse senso men duro di tutti gli altri. [immagine] |
Dominare, Padroneggiare, Reggere, Predominare, Dominatore, Padrone, Signore - Dominare, da dominus, signore, Dio; dunque si domina da un’altezza fisica o morale, reale o fittizia; il forte domina il debole, le alture dominano il piano. Predominare è più che dominare; è dominare da più alto luogo; è dominare eziandio su chi domina; è il dominare per eccellenza: molte passioni dominano di solito il cuore dell’uomo; una però sempre vi predomina, e alla voce sua le altre tacciono e si nascondono. Padroneggiare è far da padrone, è avere in mano e poter fare di qualche cosa ciò che si vuole per diritto o per forza; uno padroneggia anche se stesso quando sa rendersi assoluto moderatore de’ suoi interni movimenti, delle sue passioni. Reggere è impedire che altri non cada; è adunque sostenere, condurre, direi quasi, amorevolmente. Iddio regge l’universo; la madre regge i passi vacillanti del tenero figlio; dominare è più nobile; padroneggiare è più dispotico; reggere è quasi paterno. Padrone è chi ha il diritto di dominare; dominatore è chi l’esercita: qualche volta non è il padrone che domina; è qualche sua creatura; è qualcheduno che per artifizio o per effetto di qualche men retta condiscendenza s’impadronisce del suo volere e della sua autorità: la padronanza è più assoluta, la dominazione è più larga. Signore è più titolo di dignità che appellazione di padronanza: il signore aveva certi diritti che padrone assoluto non lo facevano: al signore, gloria, onore, rispetto; al padrone, la cosa e la persona stessa: Iddio però è signore e padrone dell’universo. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Padroneggiare - V. a. Esser padrone. Urb. 36. (C) Al Padrone donò un padiglione sì nobilmente tessuto, e lavorato, che valeva assai più, che la metà della nave, che egli padroneggiava. Cron. Vell. 65. Avendo un legno, il quale e' padroneggiava, trafficando da Napoli in Cicilia.
2. E fig. Ciriff. Calv. 3. 90. (M.) Io credo, che 'l tornar ti sarà grave, Se tu non voli; e anco se tu volassi, Non credo il legno più padroneggiassi. Disc. Calc. 22. In tal caso ciascuna squadra coll'altra avversaria contenda per padroneggiare la palla. Salvin. Annot. Murat. Perf. Poes. p. 325. (Gh.) Dante… non volle esser schiavo di quella (della rima), ma padroneggiarla. E lib. v. 3. p. 75. E per questo non è tanto errore l'usare talora voci latine quando sono spieganti, come ha fatto Dante e pe 'l gran fascio della materia che aveva alle mani, e per padroneggiare la rima.
3. Per Essere a cavaliere, Soprastare, Dominare. Soder. Agric. 154. (Man.) In così fatto spazio si potrà… elevar la pianta dell'edifizio, affinchè in mezzo la pianura goda la vista sollevata di quel che sia all'intorno, e sia più sana, lieta ed aperta padroneggiando non pur la possessione, ma tutto il paese circonvicino. |
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