Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Per la noncuranza del giardino pubblico, il sindaco ha emesso l'ordinanza di chiusura.
- La noncuranza dell'amministrazione comunale sta portando la città ad un degrado senza precedenti.
- Il ladro, dopo il furto, è uscito con noncuranza dalla gioielleria.
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Citazioni da opere letterarie |
La pietra lunare di Tommaso Landolfi (1939): Solo il cugino, dopo aver fatto pò pos anche lui, fingeva ora d'essersi straniato dai discorso quasi volesse intendere che alla fin fine quelle erano faccende da femminucce; anzi, spostata di poco la sua seggiola verso una consolle che della cucina era il più bell'ornamento e dato di piglio a un vecchio grammofono posato lì sopra, andava con noncuranza cercando nella vaschetta una punta meno arrugginita e poi nella busta un disco meno fesso.
Commedie di salone di Matilde Serao (1919): Egli corteggiava con una certa noncuranza graziosa tutte le signore, ballava quando gli altri giuocavano, non coltivava il genere ballerina, guidava sempre lui i suoi cavalli, non portava fiori all'occhiello, non proteggeva le belle arti, non amava la musica, prestava del denaro ai suoi amici intimi, non aspirava ad essere deputato, amava le montagne come un alpinista platonico, non aveva tendenze letterarie, non scriveva mai lettere di amore, era sempre innamorato e non era mai innamorato. A torto o a ragione, Ernesto Carafa era chiamato un uomo di spirito.
Il Castello di Brivio di Cesare Cantù (1878): E quella storia la ridissero poi gli uomini a chi chiedeva quali erano i padri nostri; la ridissero le vecchie alle fanciulle che domandavano quanto gran colpa fosse il bacio d'amore; e corse di bocca in bocca fino a un tempo di sbigottita noncuranza, quando nessuno più impedì che i colpi delle sciabole o la ruggine della pace consumassero foglio a foglio le nostre memorie. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per noncuranza |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: noncuranze. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: nona, nonna, norna, nana, ocra, orna, orza, urna, rana. |
Parole contenute in "noncuranza" |
non, cura. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "noncuranza" si può ottenere dalle seguenti coppie: noi/incuranza. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "noncuranza" si può ottenere dalle seguenti coppie: nonni/incuranza. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Negligenza, Trascuranza, Trascuratezza, Trascuraggine, Trascurataggine, Sbadataggine, Noncuranza, Negligente, Trascurato, Trascurante, Noncurante, Sbadato, Accurato, Diligente - La Negligenza è relativa ai doveri, agli uffici del proprio stato. — La Trascuranza, pare, a cose minori; è pertanto meno dannevole della prima. — Il Negligente non fa, o fa male e a malincuore ciò che dovrebbe. — Il Trascurante dimentica o finge dimenticarsi di ciò che per suo bene potrebbe fare. — Il Diligente invece fa le cose con amore, con istudio. — L'Accurato, con attenzione e sollecitudine. — Trascurato dicesi per lo più a chi non cura sè stesso e le cose a sè più direttamente pertinenti: Trascurante l'uomo nell'atto che trascura; Trascurato esprime l'abito del trascurare: l'uomo trascurante negli affari non è di conseguenza trascurato nella persona e nel vestito: che anzi la troppa cura dì sè e de' proprii comodi lo fa delle cose più essenziali trascurante. — Noncurante invece meglio si addice a chi è tale in un genere di cose: molti sono i noncuranti dell'onore, del buon nome; essi pretermettono al guadagno ogni cosa: molti sono noncuranti della gloria, de' piaceri, delle ricchezze, amanti invece dell'equità, della giustizia e d'ogni più soda virtù. — Trascuratezza, Trascuraggine, poco usato, e Trascurataggine, sono o abiti o atti di trascuranza. — La Sbadataggine è o proviene da mancanza d'attenzione; lo sbadato intende e fa sovente il contrario di ciò che gli si dice, di ciò che deve: lo sbadato non bada, o bada ad altre cose mentre si tratta di una attuale e presente. (Zecchini). [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Dispregio, Disdegno, Disistima, Dispetto, Noncuranza - Si hanno in dispregio le cose che poco valgono, che non sembrano meritevoli della nostra attenzione; si disdegnano o sdegnano le vili, le abbiette; si disistimano quelle che più non meritano la nostra stima, o ne meritano meno: questo si dice più ordinariamente di persone, e non saprei invero se un uomo possa o debba concepire vero dispregio o disdegno d'un altr'uomo, il quale se fosse così bassamente caduto, dovrebbesi piuttosto compatire, aiutarlo a sollevarsi, a emendarsi, a ritornare uom degno: ma disdegnare o dispregiare è più facile, perciò più frequente. Dispetto ci fanno cose o persone, ma più queste che quelle; e le cose eziandio, ma quando son fatte da persona ad onta nostra: nel dispetto, a propriamente parlare, non è valutazione di merito e di dignità, come negli altri; ma un sentimento d'orgoglio o di rabbia tutto nostro verso colui che ce lo fa; onde non lo direi affine agli altri tre; nel riportarlo qui per seguire il Tommaseo, ho creduto necessaria l'osservazione. La noncuranza è qualche volta più indizio di sbadataggine e d'ignavia che di vero spregio o disistima delle cose: quanti infatti per una fatale e biasimevole noncuranza de' loro interessi sen vanno in rovina! La noncuranza dei genitori è il più grande malanno per i figliuoli. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Noncuranza - S. f. comp. Disistima, Disprezzo, Il non curare. Noncurantia leggono in Cic.; sbaglio di certo. V. anco INCURANZA. Salvin. Pros. Tosc. 1 397. (C) Noi non dobbiamo un sì alto privilegio disprezzare, e i naturali avvantaggi con la noncuranza nostra scemare, e render vani col nonuso.
2. Mettere in noncuranza, vale Trascurare. Buon Fier. 1. 4. 2. (C) Oh quanti, oh quanti son quelli spietati, Che, messo in noncuranza il proprio bene, Insultan gl'infelici. |
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